Chi si ferma e' perduta

http://www.repubblica.it/economia/20...C6-P10-S2.2-T1

Perche' fare carriera e' anche questo: tenersi occupati per non fermarsi a pensare alla propria vita, altrimenti uno si spara :sisi:
Notare il "cosa faro' da grande", ovvero nevrosi napoleonica.
Purtroppo non le hanno ancora detto il segreto di tutti gli executive, quello che fa davvero la differenza tra un uomo e una donna:

->Spoiler<-

andare a troie

il nome richiama quello, ben più valutato e valutabile, di annabella fagina.

Daddy issues, tanto per cambiare :asd:

chi ha scritto l'articolo ha qualche deficit in grammatica e dovrebbe tornare a scuola

poi i progetti di "internet of things" puoi anche infilarli nel culo

quanto odio il lavoro e chi lavora in quel modo

Citazione:

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Originariamente Scritto da Carver

quanto odio il lavoro

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mondialfix

Citazione:

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Originariamente Scritto da Carver

quanto odio il lavoro e chi lavora in quel modo

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Il mio rapporto con in lavoro è ben riassunto dalla figura classica di Paperino. Mi piove addosso e non so dire di no (nemmeno vorrei), ma di mio preferirei starmene sull'amaca (la quintessenza della vita contemplativa).

Ovviamente sono uno schiaffo in faccia alla proactivity e Repubblica.it non mi farà mai un'intervista.

Minchia qua dentro tutta gente amatissima dai colleghi scommetto :asd:

i colleghi non sono da meno e gli altri, bèh, sono tutti stronzi :fag: