Visualizzazione Stampabile
-
Dilemma.
Discussione seria, quindi uso un fake.
Sono sposato. Ho figli. Sono felice.
Collega bella, siede accanto a me, divertente, spontanea, lavoriamo bene insieme.
Coetanea. Anche lei sposata, ha figli.
Mesi fa.
Succede.
Me ne innamoro.
Succede.
Cerco di farglielo capire.
Non sono sicuro se fa finta di non capire.
Un mese fa mi prendo di coraggio.
Glielo dico chiaro.
Lei e' un po' sconvolta.
Mi dice chiaramente che si trova bene con me, ma non se ne parla.
Compro bottiglia di whisky.
Spero mi aiuti a dimenticare la figuraccia.
Spero mi aiuti a far passare quel groppo in gola che mi ricorda che non potro' mai farci nulla.
Ogni giorno continuo a vederla, lavoriamo.
Lei sa, io so.
Il groppo e' sempre la'.
Non so che fare.
Cambiare posto di lavoro non posso.
L'azienda e' grande.
Potrei cambiare reparto, ma qui sto bene e ho buone prospettive.
Continuo a bere.
Ogni giorno mi sveglio e vedo i suoi occhi.
Penso continuamente a cosa vorrei fare con lei.
Sono costretto a fingere che vada tutto bene.
Sono pensieroso, triste e nervoso con tutti.
Che faccio ?
Voi che fareste ?
-
Re: Dilemma.
"Escile il pesce" forse è banale? :wat2:
-
Re: Dilemma.
-
Re: Dilemma.
bah, fattela, tanto tua moglie ha l'amante. negro.
-
Re: Dilemma.
Non vuole farsi scopare da me.
Purtroppo.
-
Re: Dilemma.
Esci, drogati.
Poi passa.
-
Re: Dilemma.
io però so chi sei, la prossima volta non parlarne prima di postare con fake. La risposta che ti posso dare è che io per questo motivo non mi sposo, e punto numero 2: ci sono anche mogli che fanno coppia aperta pur rimanendo con te; è innaturale scopare la stessa per 30 anni, soprattutto se non si scopa più
-
Re: Dilemma.
-
Re: Dilemma.
-
Re: Dilemma.
L'unica cosa da fare è non dire niente a tua moglie.
-
Re: Dilemma.
basta che non fai come Carlo Lissi
http://www.secoloditalia.it/2017/01/...io-lergastolo/
Citazione:
Il movente della strage era sentimentale. L’uomo si era invaghito di una collega, come confessò egli stesso: «Ho conosciuto Maria a marzo. Condivideva la mia passione per la moto, abbiamo iniziato a parlare, andavamo a pranzo insieme, la nostra intesa aumentava. Non abbiamo mai avuto rapporti sessuali, lei aveva una relazione e mi ha detto che non avrebbe mai tradito il partner. Ma io ho creduto che lei fosse il vero amore». E il delitto? «Mia moglie Cristina ha iniziato ad urlare chiedendo “perché? perché?”, ma io non riuscivo a fermarmi. Ho pensato di concludere il disastro sia con i figli che con me. Sono salito in cameretta e ho fatto quello che ho fatto. Mi pare di avere colpito prima Giulia, poi Gabri. Ho cercato di farlo su di me ma non ho avuto il coraggio».
-
Re: Dilemma.
Vedi, Jack Carver, questo succede quando ti fai le storie che non esistono.
Quando sei sicuro di piacere ad una solo per il desiderio di sapere sei ancora sulla piazza. Quando intrinsecamente non lo sei più, non solo per l'anello che tieni al dito.
Non è che non sopporti il fatto che non le piaci. È che non sopporti di essere diverso, che non piaci più alle donne come prima, che stai invecchiando, che etc etc.
È l'inizio dell'andropausa. Ma non è la fine. C'è chi si rintana nella bibbia, chi nei videogiochi, chi si ammazza di seghe, chi cerca di recuperare il rapporto con la moglie, chi va a mignotte, chi tindera, chi dipinge.
Vedi tu cosa ti fa sentire più uomo.
-
Re: Dilemma.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glasco
CIAO ANGELS!
?????
-
Re: Dilemma.
In realtà vuoi solo chiavarla per quel senso del possesso che fu pre-alessandrino (cit.)
Scordatela, cambia lavoro o posizione e trapana di più tua moglie.
-
Re: Dilemma.
-
Re: Dilemma.
non era uno che ne aveva già parlato?
-
Re: Dilemma.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Utente123
Discussione seria, quindi uso un fake.
Sono sposato. Ho figli. Sono felice.
Collega bella, siede accanto a me, divertente, spontanea, lavoriamo bene insieme.
Coetanea. Anche lei sposata, ha figli.
Mesi fa.
Succede.
Me ne innamoro.
Succede.
Cerco di farglielo capire.
Non sono sicuro se fa finta di non capire.
Un mese fa mi prendo di coraggio.
Glielo dico chiaro.
Lei e' un po' sconvolta.
Mi dice chiaramente che si trova bene con me, ma non se ne parla.
Compro bottiglia di whisky.
Spero mi aiuti a dimenticare la figuraccia.
Spero mi aiuti a far passare quel groppo in gola che mi ricorda che non potro' mai farci nulla.
Ogni giorno continuo a vederla, lavoriamo.
Lei sa, io so.
Il groppo e' sempre la'.
Non so che fare.
Cambiare posto di lavoro non posso.
L'azienda e' grande.
Potrei cambiare reparto, ma qui sto bene e ho buone prospettive.
Continuo a bere.
Ogni giorno mi sveglio e vedo i suoi occhi.
Penso continuamente a cosa vorrei fare con lei.
Sono costretto a fingere che vada tutto bene.
Sono pensieroso, triste e nervoso con tutti.
Che faccio ?
Voi che fareste ?
A scuola dovevi essere una cima in componimento e disagio. O ti facevi scrivere i temi da Carver? :wat:
-
Re: Dilemma.
La collega si chiama Mindy, per caso?
-
Re: Dilemma.
Premettendo che “mi sono innamorato” secondo me potrebbe essere esagerato.
Quando stiamo da tanto con qualcuno, conoscere una persona nuova che ci piace può farci rivivere certe cose può farci credere di essere innamorati.
Hai detto tu che con la tua famiglia sei felice, quindi questo caso forse poteva essere un fuoco di paglia. Ardente, ma di paglia.
Detto ciò non vedo il dramma nell’averle confessato i tuoi sentimenti e nell’essere rifiutato. Non sei il primo a cui accade nel mondo e non sarari stato il primo nemmeno con lei.
Se proprio ti crea disagio diglielo, suppongo siate grandi tutti e due: “senti tiziadellamore, siccome averti detto certe cose e continuare a vederti mi mette a disagio, possiamo chiarire che rimarremo amici e colleghi senza problemi almeno posso continuare a vivere e lavorare senza imbarazzi?”
Fine, semplice.
Ora basta risposte serie che tsm è più in basso :fag:
-
Re: Dilemma.