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Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Il TG2 (delle ore 13) e il TG1 Rai (delle ore 13:30) ma anche altri organi di stampa, hanno diffuso con grande risalto la notizia pubblicata oggi su “La Gazzetta del Mezzogiorno“di una “epidemia di morbillo“, comunicando che ci sarebbero 8 casi già accertati nell’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari. Il “contagio”, viene ribadito nei vari servizi, potrebbe essere stato innescato dal figlio di genitori “no-vax“.
“Il focolaio epidemico – si legge nell’articolo – sarebbe scoppiato, a quanto pare, anche per via della tardiva applicazione dei protocolli previsti dalla legge”. Insomma: una bambina di 10 anni, figlia di genitori anti-vaccinisti, potrebbe aver innescato una catena di contagi. Che ha riguardato anche un bimbo di 11 mesi, ricoverato nello stesso reparto del nosocomio barese per otite e ora alle prese con una malattia molto grave.
A stretto giro è arrivata la precisazione di Cinzia Germinario, responsabile dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia, secondo la quale non ci sarebbe “nessun allarme epidemia di morbillo in Puglia”. “Basta il ricovero di un bambino, come accaduto in questo caso, per innescare una normale catena di contagio tra i non vaccinati perché il morbillo è una patologia altamente contagiosa” ha proseguito assicurando che “la situazione non è preoccupante”. Ma proviamo a fare chiarezza. Con il termine epidemia, dal greco epi dêmos, letteralmente “sopra il popolo”, s’intende una malattia che colpisce un numero di individui significativamente superiore rispetto all’atteso, in una determinata popolazione e in un determinato lasso di tempo. L’endemia è la condizione di una malattia costantemente presente nelle condizioni di cui sopra. Il morbillo (dal latino medievale morbillus, vale a dire piccola malattia) è una patologia infettiva assai comune, normalmente benigna, superabile senza alcuna conseguenza deleteria e, anzi, conseguendone un’immunità a vita. L’Istituto Superiore di Sanità è chiaro in proposito: “Una volta contratto, il morbillo dà un’immunizzazione teoricamente definitiva, quindi non ci si ammalerà più per l’intera durata della vita”. La sua presenza costante nella popolazione rientra a buon diritto nella condizione di endemia. La sua morbilità segue l’andamento comune delle malattie infettive (vedi grafico relativo alla morbilità e alla mortalità per morbillo in USA) e, dunque, è estremamente altalenante.
http://www.onb.it/wp-content/uploads...v9juGimULP.jpg
Nel 2017 i casi registrati in Italia sono stati circa 4.000, cioè, in maniera approssimativa, un caso ogni 150.000 abitanti. Negli anni Novanta si sono raggiunti anche i 30.000 casi/anno (considerando la popolazione di allora, un caso oltre meno di 20.000 abitanti) senza che questo costituisse allarme e, anzi, rientrando nella più assoluta normalità. L’articolo Il MORBALLO ovvero l’epidemiologia del morbillo in Italia del prof. Paolo Bellavite (Università di Verona) è documentato ed esplicativo in tal senso.
Insomma, è fin troppo evidente, numeri alla mano, che è impossibile parlare di “epidemia”, non essendo stato rilevato alcun numero di casi che esorbiti dalla più assoluta normalità per una malattia che, comunque, è endemica. È altrettanto evidente che non esiste la minima prova che il “focolaio” sia stato originato da una bambina ammalata, non fosse altro perché in una città che conta 323.370 abitanti (dati ISTAT del 1° gennaio 2018), capoluogo di una provincia con 1.264.000 abitanti e di una regione con oltre 4 milioni di abitanti, un “untore” è quanto meno difficile da individuare. Il fatto, poi, che la famiglia della bambina accusata sia “no-vax” non ha la minima rilevanza, se non come indice di una modalità d’informazione volutamente insinuante.
La recente epidemia di morbillo che ha colpito la Mongolia (97% di copertura vaccinale) ha interessato quasi esclusivamente i vaccinati. Potrà essere interessante consultare i dati OMS relativi al morbillo in Ucraina: nel 2010 i casi furono 39 con una copertura del 56%, e furono 12.744 due anni dopo quando la copertura era salita al 79%. Nel 2016 i casi furono 90 con il 42% di copertura e l’anno seguente, con una copertura dell’86%, i casi toccarono i 4.782. Ma tutti i dati sono concordi a mostrare come la copertura vaccinale non abbia mai comportato una diminuzione della morbilità, dimostrando, anzi, il contrario.
Le fonti d’informazione citate hanno omesso di comunicare, comunque, se i casi registrati a Bari siano stati a carico di soggetti trattati da vaccino, se i soggetti colpiti fossero affetti da altre patologie e, soprattutto nel caso del TG2, hanno fatto passare l’idea che il morbillo comporti necessariamente effetti gravissimi, quando l’Istituto Superiore di Sanità pubblica “Il morbillo non ha sintomi gravi” e “Le complicazioni sono relativamente rare”. Insomma, se ciò che comunica l’Istituto di Sanità è credibile, è impossibile non domandarsi quali e quanti effetti gravi ci si possano attendere da 8 casi. In definitiva, appare evidente come sia gli articoli dei quotidiani sia i servizi della televisione di stato tendano a procurare un allarme presso la popolazione a dir poco privo di un qualunque fondamento.
http://www.onb.it/2018/11/11/morbill...-mezzo-stampa/
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
erminiofake che cita quel disagiato di d'anna che cita quel disagiato di bellavite.
un'inception cromosomica
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
adesso sono coglioni anche all'ordine nazionale dei biologi?
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
sì :asd:
https://www.repubblica.it/salute/201...vax-188109346/
d'anna è veramente un individuo spregevole che si esprime in un italiano stentato.
è stato eletto alla presidenza unicamente in virtù del fatto che hanno avuto un'affluenza del 10% facendo in modo con varie scappatoie di far votare i soli residenti a roma e dintorni.
dalla sua elezione non ho ancora conosciuto un biologo che non si vergognasse come un cane
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Tra l'altro credo che i biologi iscritti all'ordine siano una esigua minoranza della categoria
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Citazione:
Originariamente Scritto da
ale#12
Tra l'altro credo che i biologi iscritti all'ordine siano una esigua minoranza della categoria
tra l'altro
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
vista la tua autorevolezza colgo l'occasione per chiederti il motivo per il quale i soliti paesi del nordeuropa c'è un ridotto numero di vaccini obbligatori, come era credo da noi prima dell'esimio premio nobel Lorenzin, mentre in grecia e da noi improvvisamente si è deciso di far arricchire le big pharma.
Citazione:
Si tratta dello studio “Eurosurveillance”, commissionato e finanziato dall’European centre for disease prevention and control (Ecdc), da cui emerge che 15 dei 29 Paesi interessati – Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Islanda, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito – non hanno alcuna vaccinazione obbligatoria, e che gli altri 14 ne prevedono almeno una all’interno del proprio programma vaccinale nazionale.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/30/vaccini-in-15-paesi-europei-nemmeno-uno-obbligatorio-limposizione-non-fa-crescere-la-copertura/3616590/
ma invece di buttare soldi in vaccinazioni alla cazzo non potrebbero investirli per evitare che la gente crepi di setticemia negli ospedali?
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ottone Erminio
vista la tua autorevolezza colgo l'occasione per chiederti il motivo per il quale i soliti paesi del nordeuropa c'è un ridotto numero di vaccini obbligatori, come era credo da noi prima dell'esimio premio nobel Lorenzin, mentre in grecia e da noi improvvisamente si è deciso di far arricchire le big pharma.
L'investimento in vaccini è di gran lunga quello con il miglior ritorno per la spesa in termini di salute pubblica. Non hai idea di quello di cui stai parlando (com'è facilmente intuibile)
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
visto che tu ne sai, crepa più gente di morbillo o di setticemia ospedaliera in italia?
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Ci muore poca gente quindi non conviene investirci
Puttana vacca il crimine che mi fate salire, criminali del cazzo
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
senti subumano pidiota, invece ti sembra normale investire dove crepa poca gente e non investire dove ne crepa molta?
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
koba torna a parlare dei negri che eri più simpatico
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ottone Erminio
vista la tua autorevolezza colgo l'occasione per chiederti il motivo per il quale i soliti paesi del nordeuropa c'è un ridotto numero di vaccini obbligatori, come era credo da noi prima dell'esimio premio nobel Lorenzin, mentre in grecia e da noi improvvisamente si è deciso di far arricchire le big pharma.
visto che parli a vanvera, confondi il piano vaccinale nazionale con l'obbligatorietà dello stesso.
i paesi europei hanno sostanzialmente lo stesso numero e tipo di vaccini in raccomandazione di massa.
qui la comparazione dei calendari tra i vari paesi EU: https://vaccine-schedule.ecdc.europa.eu
le differenze tra paese e paese vertono non sul tipo di offerta, ma sulle politiche pubbliche reputate più idonee per raggiungere la massima copertura. tali politiche a loro volta dipendono dalla società sulla quale vanno ad inserirsi: se in svezia hanno coperture intorno al 95% per tutte le vaccinazioni pur in assenza di obbligo, ovviamente non implementeranno politiche di obbligatorietà.
invece, in paesi ricchi di vincenzi d'anni e ottoni erminii, con la sola raccomandazione non sarà possibile raggiungere le coperture desiderate dalle autorità, e servirà il bastone della legge per convincere i bambini a mangiare la minestrina.
per inciso, il decreto lorenzin non introduce nessuna nuova vaccinazione nel piano nazionale, agisce solo sulla dinamica di somministrazione delle stesse. opporsi a tale legge significa semplicemente auspicare basse coperture vaccinali, ed è segno di particolare disagio, in quanto contraddittorio, fare riferimento a paesi nordeuropei che somministrano i nostri stessi vaccini e hanno altissime coperture.
- - - Aggiornato - - -
e fai qualcosa per quella tourette, per carità
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ottone Erminio
senti subumano di merda, invece ti sembra normale investire dove crepa poca gente e non investire dove ne crepa molta?
O magari ne crepa poca perchè il 90% della popolazione è vaccinata?
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Ci muore poca gente quindi non conviene investirci
Puttana vacca il crimine che mi fate salire, criminali del cazzo
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Ci muore poca gente quindi non conviene investirci
Puttana vacca il crimine che mi fate salire, criminali del cazzo
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ottone Erminio
senti subumano di merda, invece ti sembra normale investire dove crepa poca gente e non investire dove ne crepa molta?
Ritenevi vincenzo d'anna una fonte autorevole e hai ancora il coraggio di replicare:rotfl:
Hai dimostrato di non saperne niente, e dovresti solamente ascoltare chi ne sa davvero e fare sì con la testa:smug:
Ah, segnalato:smug:
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Re: Morbillo, a Bari il procurato allarme…a mezzo stampa
Ci muore poca gente quindi non conviene investirci
Puttana vacca il crimine che mi fate salire, criminali del ceccazzo