https://www.gucci.com/it/it/ca/men/m...-shoes-sandals
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I sandali stringati (con i tacchi alti) se li mise una disgraziata di Architettura che doveva fare visita in cantiere, Villa della Regina, Torino estate 2003.
Il fastidio di doverla sopportare fu mitigato in parte dalla sua espressione orripilata quando comprese di doversi avventurare fra rovi, macerie, ragnatele e insettame, cacche e robe inidentificabili varie, il tutto praticamente a piedi nudi. E con l'ovvia conseguenza di disintegrare anche i suoi costosi robi in cuoio di design. :asd:
Comunque, mi spiace ma sono eterosessuale, è tutta roba che con me non trova mercato. :boh2:
240 euro per delle cinesate rosa da frocio :facepalm:
ma sono DAVVERO delle cinesate immonde di plastica :asd:
bravi loro se esistono pirla che ci spendono soldi su ste robe
Il bello è che la cosa più brutta è proprio la scritta gigante "GUCCI" :asd:
e quelli da frate con la G di gucci? :pippotto:
SEICENTO NOVANTA EURO per una striscia di pelle con delle borchie da brico center
complimenti a gucci
momento :| ma è roba da uomo? :look: cioè, da finocchio frocio metrosessuale
395 euro le espadrillas che sono uguali a quelle di zara che costano 10 euro e dopo due settimane le butti
No ma andiamo così eh
Davvero? Quella del 2003 era la prima operazione di restauro dopo decenni (chiusero le brecce dei bombardamenti della WW2 con cemento armato, ripreso negli anni '70 coprendo gli affreschi), mancavano infissi e serramenti, era tutto pieno di calcinacci, merda pluriennale - la villa veniva usata da tossici come ritrovo - rovi, serpi e topi di varia dimensione.
Noi facemmo i rilievi delle facciate e di tutto il parco retrostante, comprese le fontane a tema mitologico e i giochi d'acqua nei canali a gradoni.
Da quel che ricordo era in larga misura pagata privatamente (Lavazza first, mi pare anche Mondadori), e c'erano i volontari che facevano la guardia notturna anti-intrusi, sorvegliando il perimetro di torri a infrarossi (no joke)... volontari giovani e ambosessi. Noi arrivavamo all'alba e li beccavamo ancora non presentabili, certe scene. :asd:
E per chi non è così grandicello, l'estate 2003 fu di un caldo inumano, stare allo strumento sotto il sole a 41°+ era una roba folle. Ricordo che tornando a casa un fine settimana d'Agosto, ci fermammo in un autogrill, dove spendemmo una cifra folle in beveraggi.
oddio, questo non credo proprio :asd: già la differenza tra le Converse originali da 60€ e quelle tarocche da 30€ sì vede, la suola delle prime dura 3 anni, quella delle seconde 3 mesi :asd:
ciò non toglie che mi vergognerei ad andare in giro con quelle robe da ritardato, che costino 10 o 1000 euro :asd: