Visualizzazione Stampabile
:uooo:
Keir Starmer: "Ha compromesso gli sforzi per ristabilire la reputazione del partito all'interno della comunità ebraica". Ieri la decisione della commissione disciplinare che aveva annullato la sospensione dell'ex leader - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/art...fc4dbcb73.html
Meglio per Corbyn, non sarà associato ai fallimenti futuri del partito laburista.
Avrebbe dovuto purgarlo dei blairisti quando ne era segretario, non l'ha fatto, queste sono le meritate conseguenze.
Pora stella :sad:.
va un casino quest'annoCitazione:
Il 25 giugno 2020, Starmer ha licenziato la sua ex rivale nella corsa alla leadership, Rebecca Long-Bailey, dal suo incarico di Segretario di Stato-ombra per l'istruzione. Long-Bailey aveva rifiutato di cancellare un tweet definendo l'attrice Maxine Peake un "diamante assoluto" e collegandosi a un'intervista su The Independent in cui la Peake affermava che la pratica di inginocchiarsi sul collo di qualcuno da parte della polizia statunitense (una pratica usata nell'omicidio di George Floyd a Minneapolis) è stato "imparato dai seminari con i servizi segreti israeliani". L'articolo originale affermava che "la polizia israeliana lo aveva negato". Starmer ha affermato che l'articolo "conteneva teorie del complotto antisemite" e che quindi non avrebbe dovuto essere condiviso da Long-Bailey. La decisione di licenziare Long-Bailey è stata criticata dal Socialist Campaign Group mentre è stata accolta con favore da gruppi ebraici tra cui il Consiglio dei Deputati e il Movimento operaio ebraico. Starmer ha chiarito che "ripristinare la fiducia con la comunità ebraica è una priorità numero uno. L'antisemitismo assume molte forme diverse ed è importante che tutti siamo vigili". Il 27 giugno l'ha sostituita con Kate Green.
Ufficialmente perché è antisemita.
Ufficiosamente perché si schifano ad essere un partito di sinistra, perché tanto non conviene più perdere tempo a preoccuparsi dei poveri, ma è molto più bello puntare al centrismo
:sisi:
Qualche mese fa era emerso un rapporto interno del partito laburista che mostravano come Corbyn avesse cercato di affrontare il problema "antisemitismo", ma si fosse scontrato con l'ostruzionismo dei conservatori sotto copertura della cricca di Starmer, che avevano un solo scopo, sabotare Corbyn per ritrasformare il partito laburista nella versione radical chic del partito Tory che era diventato dai tempi di Blair. Fin dall'elezione di Corbyn, quei nemici interni avevano l'unico scopo di distruggere il consenso verso il loro stesso partito. Naturalmente, i media inglesi ne hanno parlato poco o niente.
Ma la colpa è di Corbyn, che dopo la sua elezione non ha voluto purgare quelle merde dal suo partito.