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Notizia in versione FQ
Citazione:
Era anche ora. Ora che qualcuno lo dicesse. Che qualcuno facesse capire ai cazzari e agli innominabili che gli italiani non ne possono più. Ci ha pensato un cartellone, apparso questa mattina sulla via di scorrimento che porta all'ingresso dell'Autostrada A8 di Legnano (MI), a far capire a tutti e, per primo, al Governo Draghi che gli italiani sono stufi di vedere sempre le solite facce e sempre le solite dichiarazioni di quelli che hanno ridotto l'Italia ad un paese barzelletta; gente che oggi, di fronte alla crisi sanitaria che stiamo ancora vivendo, vanno ancora berciando di riaperture e di gente che vuole tornare a vivere e ad amare quando ogni giorno muoiono ancora 300 persone. Ebbene, adesso il messaggio è bello chiaro: "basta cazzate, basta prese in giro, si faccia ciò che si deve per risolvere i problemi dell'Italia, sulla linea già tracciata dal nostro Presidente Conte" dice Carmelo Catarrozzo, portavoce del Circolo M5S "Jean-Jacques Chavez" di Caronno Pertusella; "non sappiamo chi ha messo il cartellone, ma non possiamo che condividerne il messaggio, che rispecchia assolutamente i principi che ci hanno convinto, ormai qualche anno fa, a voler cambiare l'Italia, cioè i principi del VDay". Speriamo che questa volta il messaggio arrivi chiaro e semplice ai banchieri giù a Roma e che capiscano che il tempo è poco, perché la gente si è rotta le palle.
Notizia in versione Repubblica
Citazione:
Un curioso cartellone è apparso questa mattina sulla via di scorrimento che porta all'ingresso dell'Autostrada A8 di Legnano (MI). Il messaggio, esposto a caratteri cubitali, non è certo dei più eleganti e sottili, ma ha il pregio della brutalità. "Un chiaro ammonimento" dice Lodovica Clara Imbonati Loredan di Magenta, Presidenta del Circolo PD "Mary Sue Respighi", "di cui non conosciamo i fautori, ma di cui senz'altro condividiamo lo spirito sotteso. E' evidente a chiunque, infatti, come i nostri concittadini si siano stancati delle manifestazioni quotidiane di odio, nella vita sociale e sui social, perpetrate a danno delle donne, dei cercatori di felicità, delle persone omosessuali e di tante altre persone che soffrono perché non vengono accettate ed aiutate come dovrebbero. Che sia l'auspicio di un vero cambiamento". Nessuno conosce l'origine del laconico messaggio, ma nessuno dubita che esso manifesti il malessere acutamente rilevato dalla Dott.ssa Imbonati Loredan di Magenta. Non c'è dunque altro da fare se non sperare che il messaggio arrivi fino a Roma e costituisca infine la spinta necessaria al Governo Draghi per quella discontinuità rispetto all'esperienze del passato, indirizzando l'opera politica e, perché no, anche la relativa narrazione, verso la realizzazione di un Paese nuovo, più aperto ed inclusivo. Insomma, di un Paese per tutti, del Paese di tutti.
Notizia in versione IlGiornale/Libero/LaVerità
Citazione:
Che gli italiani non ne potessero più di essere tenuti tappati in casa da chi sta al caldo della sua poltrona in Parlamento era cosa abbastanza ovvia; ma siccome nonostante il ricambio dei governi pare che questa dittatura dei virologi non ci sia verso di levarsela dalle palle, ci hanno pensato alcuni patrioti di Legnano (MI) a cercare di rendere più chiaro il messaggio col cartellone che vedete in foto, apparso questa mattina sulla via di scorrimento che porta all'ingresso dell'Autostrada A8 nel comune da pochi mesi caduto, dopo anni e anni di buon governo, in mano piddina. "La gente non ne può più di vedersi privata delle proprie libertà, ha bisogno di tornare a respirare e a vivere la propria vita" dichiara Benito Boffalora, portavoce e principale animatore del Circolo della Lega Nazionale Alto Milanese "Donald Trump", che continua: "non se ne può più di sentire gente che ciacola di lockdown duri e di restrizioni dalla mattina alla sera in televisione e sui social, è ora di smetterla con questa pantomima del covid, che è solo una stupida influenza, e di tornare finalmente alla normalità e al lavoro. Sarà anche un po' diritto di ciascuno quello di vivere la propria vita senza mascherine e coprifuochi, no? Sarà anche diritto di ciascuno scegliere se ammalarsi o no? Anche perché ci sono tante persone, penso ai negozianti, ai parrucchieri, ai baristi, ai ristoratori, alla gente dello spettacolo, che se prima faticava a tirare la fine del mese ora col covid è finita in dieta perenne per colpa del Governo". A domanda specifica, Boffalora smentisce le voci che lo vorrebbero dietro il cartellone: "non è opera mia, ma non posso che apprezzare chi ha avuto il coraggio; quello è un vero eroe e sappia che da noi avrà sempre tutto il supporto che merita un vero patriota come lui". Non ci resta che sperare che a Roma qualcuno abbia recepito il messaggio e che si sia infine reso conto che con gli SPeranza al governo gli italiani sono rimasti senza speranza.
Notizia vera
