Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
A parte Loi e Benvenuti nessun altro è stato inserito (ovviamente non si contano i vari italoamericani cittadini USA, tipo gente nata in un paesello in Campania e subito emigrata). Giusto così o c'era (c'è ancora? però quelli forti forti, tipo Vitalij Klyčko, li mettono subito, al primo anno di eleggibilità... ne devono passare cinque dal ritiro) spazio per qualche altro? Quali pugili italiani nella storia avevano le potenzialità per rientrarci ma le hanno malamente sprecate, secondo voi?
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Avrei messo Carnera, per il resto han ragione
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Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Citazione:
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TeoN
Avrei messo Carnera, per il resto han ragione
hai ragione e io lo avrei messo... per...
perché lo apri? sai già cosa c'è scritto no?
e vabbò contento tu
poi non dire che non ti avevo avvisato!
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Su Carnera trovo molto :uooo: questa roba, di quando lui passò al wrestling (Baer ovviamente è quello che gli tolse il titolo mondiale dei massimi nella boxe).
Citazione:
Il 20 aprile 1951, Max Baer gli arbitrò un vittorioso match contro Joe Stalin[36]. Questo incontro fu molto seguito per la presenza, appunto, di Baer, che gli aveva tolto il titolo; erano in molti a pensare che Carnera non avrebbe resistito alla tentazione di sfidarlo nuovamente.
[...]
Sempre nel 1957 si tenne il match esibizione di wrestling contro Max Baer che fu dichiarato in pareggio.
Ma anche questo è piuttosto :uooo: .
Citazione:
Tra il 1961 e il 1962, ad oltre cinquantacinque anni, sostenne, per la Worldwide Wrestling Associates (WWA), ben sei combattimenti validi per il titolo contro Freddie Blassie ma tutti con esito negativo[36]
Cioè, capisco il senso di una rivincita o due... ma SEI combattimenti tutti persi contro lo stesso atleta nel giro di un anno o poco più? :uooo:
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Ho sempre pensato che Rocky Marciano fosse considerato italiano, invece.
Come Zlatan Ibrahimović, svedese un cazzo.
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Citazione:
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Major Sludgebucket (ABS)
Su Carnera trovo molto :uooo: questa roba, di quando lui passò al wrestling (Baer ovviamente è quello che gli tolse il titolo mondiale dei massimi nella boxe).
Ma anche questo è piuttosto :uooo: .
Cioè, capisco il senso di una rivincita o due... ma SEI combattimenti tutti persi contro lo stesso atleta nel giro di un anno o poco più? :uooo:
dipende da quanti soldi gli hanno dato
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Citazione:
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pietreppaolo
Ho sempre pensato che Rocky Marciano fosse considerato italiano, invece.
Eh, seh... :asd:
Tra i grandi di ogni epoca, quelli che ci vanno più vicini mi sa che sono Young Corbett III (aka Raffaele Giordano di Rionero in Vulture, campione del mondo dei pesi welter e medi) e Johnny Dundee (aka Giuseppe Curreri di Sciacca, superpiuma).
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Un pugile italiano dimenticato pare essere questo Gino Buovino, che non è tra i più grandi ma doveva essere comunque notevole se fu ammesso a sfidare ben due volte proprio Marciano per il titolo (e la prima volta pare abbia fatto anche una gran bella figura), però non ha nemmeno una voce Wikipedia sua.
Questo è il ricordo più approfondito che mi pare ci sia in rete:
Citazione:
Pugilistica Lucchese
27 October 2011 ·
Gino Buonvino è nato a Bari nell’ottobre del 922. Da giovane si trasferiva a Lucca dove iniziava la pratica del pugilato. Fisicamente ben dotato, un inizio di carriera altalenante con otto sconfitte su venti combattimenti, non facevano presagire un brillante avvenire .Il ritiro di Musina e la partenza di Spagnolo per l’America gli spianarono la strada verso il titolo italiano lasciato vacante da quest’ultimo .
Il “Gigante mistico” ,come veniva chiamato per la sua fervente fede cristiana , ebbe quest’opportunità sul ring del Teatro Moderno di Lucca ,preso d’assalto dai suoi tifosi che credevano fermamente nel loro pugile .Mazzali ,al suo secondo tentativo di ghermire la corona nazionale , per vincere aveva una sola possibilità ,quella di piazzare il colpo duro vincente .
La superiore tecnica , velocità e tempismo di Buonvino non glielo permise e questi raggiungeva l’ambìto traguardo tricolore .Il netto successo ed il titolo conquistato fu un buon viatico per tentare l’avventura americana come il suo predecessore .
Contrariamente alle previsioni ,Gino Buonvino seppe ben adattarsi alla diversa impostazione dei pugili americani e oltre alla buona tecnica dimostrava di avere nel suo bagaglio quella “stamina” necessaria per resistere sugli infuocati quadrati statunitensi Diciannove vittorie su ventitre combattimenti testificano la buona quotazione raggiunta attraverso i successi su forti avversari come Jimmy Carollo ,Gene Gosney ,Jacky Cransford ,Tony Cangemi ,Eddy Cameron e Dolph Quijano . Solo campioni di rango come Lee Savold , Roland La Starza ,Nick Barone e Rocky Marciano lo superarono in quel periodo .
La sconfitta nel 1950 con il futuro imbattuto campione del mondo, Marciano, viene descritta come un piccolo capolavoro. A pochi secondi dalla fine del match ,sospeso per ferita ,sembra che fosse addirittura in vantaggio .
Prendiamo la notizia con beneficio d’inventario perché quel combattimento deve essergli costato molto in fatto di energie spese .
Tornato in Italia per un periodo di riposo dimostrava di aver esaurito la carica .Tentava di rientrare in possesso del titolo italiano ma non andava oltre il pari con il modesto Giorgio Milan che sedeva sul trono italiano in quel momento .Ritornato a New York due pesanti sconfitte con Joe Baksi e ancora Rocky Marciano gli fecero capire che il suo tempo era finito .
Si ritirava dalle battaglie del ring ma rimaneva in America dove si era fatto una famiglia .
Lascia il ring della vita il 19 settembre 1986.
Il record è a cura di Pietro Anselmi
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Citazione:
Originariamente Scritto da
pietreppaolo
Ho sempre pensato che Rocky Marciano fosse considerato italiano, invece.
questi considerano americana anche la pizza (che poi, in un certo senso... la loro merda ha poco a che fare con la pizza nostrana), vedi tu.
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
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Originariamente Scritto da
Major Sludgebucket (ABS)
Un pugile italiano dimenticato pare essere questo Gino Buovino, che non è tra i più grandi ma doveva essere comunque notevole se fu ammesso a sfidare ben due volte proprio Marciano per il titolo (e la prima volta pare abbia fatto anche una gran bella figura), però non ha nemmeno una voce Wikipedia sua.
Questo è il ricordo più approfondito che mi pare ci sia in rete:
Va bhe' di gente che ha vinto titoli ma non merita l'hall of fame, siamo pieni, guarda Giovanni Parisi allora
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Ah, beh, certo, dicevo solo en passant che non merita di essere così ignorato, considerando che meritarsi una rivincita da Marciano è qualcosa di notevole.
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Che non ci sia Primo Carnera è discutibile, anche se il suo regno al top non è stato lunghissimo secondo me meriterebbe.
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
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Howard TD
Corona
Pugilato, non corsa
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Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
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Howard TD
Bud Spencer
Quello è lo schiaffo turco :teach:
Re: Pugilato: solo due italiani nella Hall of fame #discuss
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Originariamente Scritto da
pietreppaolo
Ho sempre pensato che Rocky Marciano fosse considerato italiano, invece.
Controllando in effetti Rocco Francis Marchegiano è figlio di due immigrati, è americano solo sulla carta in effetti...
Comunque mi spiace di vedere Teon così deluso e stupito che non ci siano i vari Clemente Russo, Cammarelle, Damiani, Valentino, Oliva, Vidoz, Duran.
https://www.repubblica.it/sport/vari...tiro-61827607/