Domanda seria (detto alla Calenda)
Se si viene multati per uso di software contraffatto, in azienda, di chi è la colpa?
Di chi fa il gdpr?
Oltretutto più che contraffatto/crackato, direi comprato ma non registrato...
Mi è arrivato un report della Autodesk con tanto di calendario dove per ogni giormo è indicato quanti software contraffatti sono stati utilizzati ed il conto con €12000 da versare entro 7 giorni. E non è spam/phising/l muert lor
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
non so cosa sia il gdpr, ma sicuramente i soldi dovrai tirarli fuori tu :snob:
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
la colpa è come sempre dei potery forty :sisi:
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Il gdpr non c'entra
La colpa è della direzione
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Secondo me ti inculano col sabbione.
Anche perché non si parla di sola multa...
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Mi spiego meglio
La direzione deve intraprendere iniziative volte monitorare e verificare lo stato delle licenze dei software, con registri e calendari documentati.
Se un impiegato ad esempio scarica di sua iniziatva un software senza licenza e lo usa sul PC aziendale, la responsabilità è comunque dell'amministratore. A meno che non abbia informato con le dovute policy la condotta cui devono attenersi i vari dipendenti e i responsabili it
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Credo cmq che in un modo o nell'altro l'azienda venga inculata.
Poi di mezzo saranno inculati immagino il responsabile del reparto IT (quello che, fisicamente, dovrebbe mettere in campo le iniziative per impedire che la cosa accada/per controllare che sia tutto ok) e forse il dipendente finale.
Ad esempio da noi nessuno dei dipendenti fuori dal reparto IT ha la password di amministratore della propria macchina, quindi i software installati sono solo quelli approvati dall'azienda e le eventuali eccezioni approvate dal reparto IT (te hai bisogno del sw X open o licenziato? non potendo installarlo, deve venire uno del reparto a farlo)
In questo modo è "impossibile" per il dipendente Pinco Pallo installare SW pirata sulla propria macchina.
Se lo fa, è perchè l'azienda (tramite il reparto IT) ha dato l'ok, facendo valutazione dei rischi e dei benefici della cosa :sisi:
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
quindi quando acrobat reader vuole fare un aggiornamento (ogni due giorni) il geppetto del IT si deve fare il giro di tutti i pc? :pippotto:
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Nelle grandi organizzazioni (che hanno restrizioni di questo tipo) di solito gli aggiornamenti sono gestiti a livello centralizzato, ove possibile.
In pratica è il reparto IT che manda gli aggiornamenti ai PC che si trovano a dominio, senza intervento dell'utente.
Da noi si, è possibile che serva un intervento "a mano" del tizio, ma c'è da dire che in ufficio siamo relativamente in pochi... quindi è una cosa gestibile.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
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Originariamente Scritto da
Tyus
quindi quando acrobat reader vuole fare un aggiornamento (ogni due giorni) il geppetto del IT si deve fare il giro di tutti i pc? :pippotto:
E' tutto centralizzato, anche gli aggiornamenti. In alcune aziende non puoi nemmeno usare chiavette usb o copiarti file su HD esterni.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Tyus
quindi quando acrobat reader vuole fare un aggiornamento (ogni due giorni) il geppetto del IT si deve fare il giro di tutti i pc? :pippotto:
Io non ero amministratore del pc, anche per aggiornare notepad plus plus dovevo mandare una mail all'Help Desk aziendale e i sistemisti mi dovevano sbloccare le funzioni di amministatore, quando terminavo l'aggiornamento dovevo mandare una mail e mi toglievano i privileggi.
Peccato che l'ultima volta ho mandato la mail ma non me li hanno tolti i diritti di amministratore, comunque per sicurezza non ho installato nulla, per non correre rischi.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Da noi alcuni software sono obbligatori e la gestione è centralizzata come le suite Microsoft, antivirus e simili.
Non siamo amministratori del pc ma possiamo installare nuovo software, potenzialmente di qualsiasi tipo (anche giochi).
Periodicamente viene fatto un sondaggio per sapere se viene utilizzato software non registrato e se emerge l'esigenza si compra.
Se mi serve qualcosa di particolare (e costoso) ne parlo col manager e o me lo faccio rimborsare in nota spese, altrimenti passo dai sistemisti e installano loro se è già disponibile la licenza.
Siamo anche obbligati a cifrare gli HD, specialmente nell'era dello smart working...
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
da noi gli aggiornamenti sono centralizzati. uso f-secure, ora W/ITH, che permette perfino di isolare una postazione. oltre a bloccare usb ed altro.
peccato che sono 500 workstation, su 6 sedi, ed 1 unico stronzo a gestirle. IO.
tranne in questo caso che in quel periodo, in quella sede, c'era un it. dico C'ERA
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Ma ormai i software non sono tutti in abbonamento? :pippotto:
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
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Originariamente Scritto da
KymyA
Se si viene multati per uso di software contraffatto, in azienda, di chi è la colpa?
Di chi fa il gdpr?
Oltretutto più che contraffatto/crackato, direi comprato ma non registrato...
Mi è arrivato un report della Autodesk con tanto di calendario dove per ogni giormo è indicato quanti software contraffatti sono stati utilizzati ed il conto con €12000 da versare entro 7 giorni. E non è spam/phising/l muert lor
Il gdpr non c'entra con il software usato, la responsabilità è comunque del responsabile IT o di chi ha avvallato l'uso sopra di lui...
Comunque capitato anche ad una persona che conosco con un altro software CAD...
Poi lui si è messo d'accordo acquistando il software e gli hanno abbonato la multa.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enriko!!
Il gdpr non c'entra con il software usato, la responsabilità è comunque del responsabile IT o di chi ha avvallato l'uso sopra di lui...
Comunque capitato anche ad una persona che conosco con un altro software CAD...
Poi lui si è messo d'accordo acquistando il software e gli hanno abbonato la multa.
Intendevo, mi spiego meglio (ero al cellulare e mi rompo il cazzo ad usare quella minuscola tastiera): è compito di gestisce il GDPR comunicare ufficialmente come funzionano le cose in ambito licenze software, policy delle password, etc...etc..???
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Citazione:
Originariamente Scritto da
KymyA
Intendevo, mi spiego meglio (ero al cellulare e mi rompo il cazzo ad usare quella minuscola tastiera): è compito di gestisce il GDPR comunicare ufficialmente come funzionano le cose in ambito licenze software, policy delle password, etc...etc..???
la GDPR regolamento il trattamento dei dati sensibili per quanto riguarda privacy e sicurezza dei dati, non l'aspetto "legalità dei software".
Cioè deve garantire che i dati siano tratti in modo sicuro e in conformità con i vari accordi clienti/dipendenti/ecc...
Che la licenza office sia originale o meno non rientra fra gli aspetti gdpr, rientra dove i file prodotti magari vengono salvati e come vengono custoditi e se all'interno ci sono dati sensibili e chi ne ha accesso.
Cioè se il server dell'azienda è stato rubato di notte al mediaworld affianco non è affare della gdpr ma ricopre altri ambiti, stessa cosa per le licenze.
Che poi se si usa software craccato (che magari introduce backdoor ) poi usate per trafugare dati sensibili allora può diventare anche un problema di gdpr...ma non credo sia ancora questo il caso.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
La responsabilità dovrebbe essere dell'amministratore della società, inteso come socio però :uhm:
Cercando si trovano diverse sentenze.
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Cosa vuol dire comprato ma non registrato?
Lo avete utilizzato su più postazioni?
Re: Domanda seria (detto alla Calenda)
Citazione:
Originariamente Scritto da
KymyA
Se si viene multati per uso di software contraffatto, in azienda, di chi è la colpa?
Di chi fa il gdpr?
Oltretutto più che contraffatto/crackato, direi comprato ma non registrato...
Mi è arrivato un report della Autodesk con tanto di calendario dove per ogni giormo è indicato quanti software contraffatti sono stati utilizzati ed il conto con €12000 da versare entro 7 giorni. E non è spam/phising/l muert lor
Hahahah bisogna essere dei pazzi stronz* per piratare roba Autodesk, quelli che mandano la gestapo in azienda e lo sanno tutti, mo si paga :rotfl: