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Il dolore, quello vero
In settimana, per controlli legati a del gonfiore ad una gamba, a mia madre è venuto fuori ben altro durante l'ecodoppler.
Senza antrare nei dettagli, ha "il Male" ormai in metastasi, con molti organi coinvolti e forse anche il midollo spinale.
Lei ha la situazione abbastanza chiara ma, da quel che sembra, pensa che le terapie, pur pesanti, l'aiuteranno...ma da quello che abbiamo in mano, ora, non sarà così.
Stesso problema avuto anche mio padre, allo stomaco, calcinoma e alcuni linfonodi coinvolti, ma ne venne fuori e sta benissimo, anche oggi, anche a poche settimane dall'istallazione di un pacemaker.
Ma qui la situazione è diversa, mio padre lo operarono dopo pochissimi giorni senza nemmeno aspettare l'esito della biopsia, qui non l'hanno nemmeno ricoverata.
Ho 44 anni e due figli e sicuramente sono pronto ad affrontare la perdita, non posso dire neanche di avere un rapporto particolarmente morboso con mia madre, ma fa malissimo, molto male.
Fa male pensare ai miei genitori soli ad affrontare questa situazione, non che lo siano tutto il giorno, visto che io e le mie sorelle abitiamo qui in città, ma abbiamo tutti le nostre famiglie e i nostri impegni.
Fa male farle visita, fa male leggere il bigliettino sgrammaticato che ha scritto per il regalo a mio figlio che compie quattro anni domani, fa male sapere che non c'è spazio nemmeno per la speranza.
Fa male assistere a questo preavviso e sapere che sarà doloroso ed inutile per tutti.
So di non essere ne l'unico ne il primo, ma questo non è di alcun conforto.
Forza e coraggio.
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Re: Il dolore, quello vero
Forza e coraggio, non c'è altro da dire.
Mia mamma l'ha sfangata, ma è stata presa (di culo) con largo anticipo, ma quel pensiero purtroppo c'è.
Da quello che hai scritto siete una famiglia numerosa, restate uniti.. e forza e coraggio.
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Re: Il dolore, quello vero
Lurko solo , ma , forza e coraggio.
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Re: Il dolore, quello vero
Ti siamo vicini :sisi:
A mia mamma lo avevano diagnosticato qualche anno fa al polmone, asportato direttamente per andar sul sicuro :sisi:
Ora ne hanno trovato forse un altro ai primi stadi nell'altro polmone :facepalm:
La vecchia è una brutta bestia.. :nono:
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Re: Il dolore, quello vero
Non ho niente da dirti, per solo tentare di tirarti un po' su.
Solo forza e coraggio.
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Re: Il dolore, quello vero
Porca troia, questi sono i momenti che non vorremmo mai vivere, ti posso solo dire di tenere duro ma so che non sarà facile.
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Re: Il dolore, quello vero
Porca troia, certo che fa male
I genitori sono i genitori
Auguri, per quello che può valere
E, Come dici tu, forza e coraggio
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Re: Il dolore, quello vero
Ti sono molto vicino..
Ci sono passato pochi mesi fa con mio padre.
A maggio si era accorto di una massa sulla mandibola, il tempo di fare gli accertamenti, a luglio la diagnosi, a settembre il primo di tre interventi in 20 giorni. Inutili.
A metà novembre si è spento.
Il figlio di puttana era molto più aggressivo di quello che pensavano, aveva preso una ghiandola sotto la lingua, e da lì era andato in giro... Ma in realtà l'organismo non ha retto allo stress di quelle settimane, e papà se ne è andato prima che dovessimo realmente preoccuparci delle metastasi.
È stato piuttosto veloce, non abbiamo avuto neanche il tempo di abituarci realmente all'idea.. Ma forse è stato un bene, anche e soprattutto per lui.
Mi auguro che nel vostro caso le terapie possano avere successo, anche solo per permetterle di vivere più a lungo ed in maniera il più possibile serena il tempo che rimane.
L'unico consiglio che posso darti, ma è un consiglio abbastanza inutile, è di starle vicino più che potete, fino a che potete. Anche a tuo padre, che ne avrà bisogno.
Mi piacerebbe poterti consolare, ma la verità è che sarà una merda.
Ho 44 anni anche io, di persone molto molto care a questa età ne abbiamo probabilmente già perse un po' tutti.
Ma un genitore è una cosa diversa, e fa male in maniera diversa.
Un abbraccio forte
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Re: Il dolore, quello vero
Le notizie che si vorrebbe non arrivassero mai.
Mi spiace davvero, spero possiate affrontare tutto nel migliore dei modi.
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Re: Il dolore, quello vero
Posso solo sperare che sia il meno doloroso possibile.... purtroppo altro non c'è, da quello che hai scritto.
Mi dispiace tanto.
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Re: Il dolore, quello vero
Mi dispiace MaoMao.
Bobo, condoglianze.
Non si è mai pronti, non c’è un cazzo da fare.
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Re: Il dolore, quello vero
mi dispiace molto MaoMao, quando succede ad una persona vicina fa sempre molto male.
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Re: Il dolore, quello vero
Mi dispiace Maomao, per fortuna non ci sono ancora passato, ma un amico perse la madre di cancro a 16 anni e un altro il padre a 33 per un malore improvviso.
Non nego che piú il tempo passa piú mi chiedo quando arriverá il momento e cosa faró, soprattutto vivedo a un aereo di distanza (e invece magari tiro le cuoia io per primo).
Non é facile, un abbraccio.
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Re: Il dolore, quello vero
L'unica consolazione che ti posso dare è che prima o poi ci si passa tutti, salvo quelli che decidono di morire prima dei propri genitori, e che un poco alla volta, con calma, ci si abitua all'idea. :consola:
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Re: Il dolore, quello vero
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Re: Il dolore, quello vero
Purtroppo sto vivendo qualcosa di simile, non mi va di entrare nei dettagli, per quanto mi riguarda primi 2 giorni ero sotto shock, adesso dopo quasi un mese mi sto “abituando” per quanto ci si possa abituare.
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Re: Il dolore, quello vero
Non saprei proprio cosa dirti, io credo che non riuscirei neanche a mantenere la finta facciata di normalità davanti a lei.
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Re: Il dolore, quello vero
sono notizie brutte, mi dispiace. Non so mai cosa dire in questi casi, visto che é quello che ti auguri da solo, ti dico forza e coraggio.
Condoglianze bobo.
:(
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Re: Il dolore, quello vero
Spiace Mao. Almeno vivete tutti nella stessa città e potete starle vicino per tutto il tempo necessario. Non è scontato ad oggi, credimi.
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Re: Il dolore, quello vero
Immagino di parlare a nome di tutti nel dire che ti siamo vicini, anche se "solo" compagni di forum.
Sono situazioni estremamente personali, in tutto il percorso. Ognuno reagisce a proprio modo ed ognuno ha bisogni diversi.
L'unica cosa giusta è farsi forza e stare il più vicino possibile a propri cari e cercare di fare di tutto per non avere rimpianti quando non si potrà più porvi rimedio.
(spero di essermi spiegato)