che parte da Israele?:uooo:
Visualizzazione Stampabile
che parte da Israele?:uooo:
Non hanno più soldi da un pezzo.. all'estero pagano ancora bene :asd:
Devono arrivare fino a Siracusa in pedalò :pippotto:
ancora lo fanno? :pippotto:
perché chiamarlo ancora giro d'Italia? :D
perché no?
perchè si?
perchè manuè?
Il ciclismo era lo sport degli Italiani, e il Giro d'Italia nacque appunto come LA competizione sportiva nazionale: il Giro è sopravvissuta per 101 anni e ancora adesso ha una solida e nutrita base di appassionati, una copertura televisiva nazionale oltre all'attenzione mediatica internazionale, infine muove decine di milioni di euro.
NB: non sono un ciclofag, fottesego delle varie gare in bici (o su mezzi motorizzati) e nella mia vita mi è capitato per caso di assistere al passaggio di una corsa a tappe soltanto perché vivevo nella città che ospita il traguardo del Tour de France e vivevo a due passi dall'arrivo
Infatti in linea di massima gli ultravecchi sono più ciclofag che calciofag...
Era lo sport che poteva fare chiunque, in un periodo che si aveva poco, l'auto era per pochi o comunque massimo una per famiglia e ci si spostava normalmente in bicicletta...
C'è stato infatti un periodo dove il ciclismo era superiore al calcio e da sempre i campioni si prendevano le bombe...
Personalmemte a me non appassiona, ma essendo cresciuto nella citta della coppa agostoni, per forza di cose il ciclismo insieme all'automobilismo l'ho subito.
Uno sport bello perché pulito
Oggi partono da Caltanissetta :yawn:
Francamente non capisco tutto l'interesse verso un sport noioso, praticato da dopati.
:caffe:
Più o meno ogni stato ha il suo giro di ciclismo emblematico annuale: Giro d Italia, Tour de France, Vuelta di Spagna, ecc.
A differenza del calcio che è seguito maggiormente da panzoni seduti al bar o sul divano il ciclismo è seguito da sportivi amatoriali che a loro volta lo praticano.
Non esiste nessuna disciplina sportiva agonistica in cui i primi in classifica non siano dopati.
E che si dopano :sisi:
E non dire di no, che dopano anche i bambini:
https://www.corriere.it/cronache/18_...3d3d3c7b.shtml
Karate.
http://www.karatedomagazine.com/2016...io-del-karate/
Citazione:
Tutto bene dunque? Parrebbe proprio di sì, a giudicare dall’assenza di nomi al vertice delle classifiche internazionali nelle liste di chi abusa di sostanze vietate e anche dal rapporto Wada 2014 che, a livello globale, assegna al karate una percentuale di atleti dopati vicina allo zero. Merito della correttezza dell’intero movimento, rinsaldata spesso dalle motivazioni idealistiche e spirituali di chi pratica, oltre che dell’efficacia ed efficienza nell’applicazione dei regolamenti. E dalla mancanza di vorticosi giri di danaro legati a sponsor, pubblicità, diritti televisivi.