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Stavo riflettendo che c é troppa roba ormai sugli smartphone di valore, concreto e/o affettivo.
Concreto: passwords, accessi a account importanti, etc..
Affettivo: foto di famiglia etc che odieresti qualche stronzo potesse guardare, anche se non sono private/esplicite.
Voi cosa fate, ve ne fregate o ci state attenti e tenete lo smartphone "vuoto" ?
Per le password come fate?
Ciao! Ronf
Ciao anche a te
Le password sono tutte su Google password :bua:
E con i vari Cloud, foto, documenti, c'è di tutto.
Piuttosto, le foto zozze che ti manda la morosa possono stare su Google photo / Amazon photo o ti bannano
Basta mettere un blocco schermo al cellulare, non vedo il problema
- - - Aggiornato - - -
Su Google Photos sicuramente siCitazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
Tutte le foto che faccio alla mia femmina seminooda o nooda
Su Google Foto sicuramente sì mi bannano o sicuramente sì possono starci? Perché ci vanno automaticamente quindi colpa di Google che le ramazza, in caso :asd:
Io niente, uso il telefono solo per chiamare e mandare messaggi :asd:
Tengo troppa roba importante, tanto e' vero che fuori non lo mollo mai.
Per le password tutte a memoria :sisi:
Non so bene come rispondere. Diciamo che se uno riesce ad accedere al mio telefono apre tutte le app che non hanno una password o riconoscimento biometrico.Citazione:
Originariamente Scritto da Absint
Quindi potenzialmente vede foto e album , cosa ascolto su spotify , cosa vedo su netflix etc. ma sinceramente che guardi pure cmq le foto originali sono salvate su dischi fisici che ho a casa. Non tengo nulla di "fisico" sul cell.
Per le password uso keepass per accedere alla app serve pass o riconoscimento biometrico e il file è in cloud quindi spero di esser abbvastanza al sicuro.
Lastpass con una master password da 800 caratteri a sblocco biometrico.
Le foto desnuda della signora sono da anni su google e amazon senza ban, anche perché mica le condivido:asd:
Le foto stanno anche su Google file con cartella protetta :spy:
Inviato dal mio SNE-LX1 utilizzando Tapatalk
No banCitazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
C’è praticamente tutta la mia vita personale e professione.
Tramite iCloud sarebbe possibile accedere ai dati personali di molti studenti e a tutti i documenti usati nella mia carriera (tonnellate di scartoffie burocratiche, verbali, slide, dispense, compiti in classe, soluzioni ecc. ecc. ) divisi per anno e per classe.
Sono circa 120 gb di dati.
Se mi hackerano il cellulare faccio prima a imbarcarmi su una nave cargo battente bandiera liberiana :bua:
Ed è legale? Le scuole hanno parecchia paranoia su queste da un punto di vista legale e di privacy. Ma ormai mi pare sia diventato inevitabile che qualsiasi documento venga creato su un PC finisca in un qualche Cloud
si ma scusate se vi trovano il cellulare non é giá abbastanza difficile sbloccarlo? :uhm: Poi vabbé un hacker magari lo sblocca al volo, ma una persona normale dovrebbe scazzare bene il codice/pattern, che non é molto facile (a meno che non abbiate 0000, 1234 o roba cosí), no?
È un discorso piuttosto lungo e complicato. Vediamo di chiarire alcuni punti.Citazione:
Originariamente Scritto da Necronomicon
Intanto il mio archivio è protetto al meglio possibile per un privato (niente Google, nessuno che può ravanarci dentro, spazio
Cloud a pagamento, ognuno dei device
che può accederci è protetto da password o da sensori biometrici). Lo stesso archivio è anche sul cellulare perché è lo stesso su cui lavoro da PC e tablet.
Cosa prevede la legge: le informazioni degli studenti non possono lasciare l’edificio scolastico.
Questa norma era inapplicabile anche quando c’erano solo i registri cartacei: certamente avrei potuto lasciare a scuola tutte le carte e i registri, ma sarebbe stato vietato anche portare a casa le verifiche per la correzione. Impossibile a meno che la scuola non metta a disposizione uno spazio attrezzato per ogni docente per poter lavorare da scuola. Ese.
Con il registro elettronico la situazione è andata completamente a remengo, poi ci si sono messe le email istituzionali nelle quali girano informazioni riservate (con anche email inviate dagli studenti), ed infine la DaD e il cloud.
L’enorme mole di scartoffie da produrre ha riempito di dati sensibili i pc degli insegnanti (pdp, pei, verbali, relazioni, verifiche in formato digitale da conservare sino a fine anno in vista dell’archiviazione ecc. ecc. ).
Il docente è nella condizione che se qualcosa va storto ci finisce di mezzo, ma contemporaneamente è impossibile lavorare senza infarcire i propri device di informazioni riservate (dovrei lavorare solo da scuola e solo con computer dell’istituto... ese... solo la mia scuola dovrebbe approntare 130 uffici/scrivanie con computer).
Io a fine anno ripulisco i dati che non mi servono più (sarebbero solo un rischio inutile) ma tantissimo rimane sparso in migliaia di file che mi servono (epurarli uno per uno sarebbe un lavoro gigantesco) o dei quali mi sono completamente dimenticato.
:boh2:
Di concreto non ho quasi nulla di importante, uso i computer fissi, i laptop o la carta per quello.
Ho parecchia roba affettiva, e questo è un problema nel caso in cui il cell si rompesse. Dovrei comprare delle flashdrive ma il parentame si metterebbe a rovistare e darmi fastidio. Bel problemino :uhm:
Non difficile, pressochè impossibileCitazione:
Originariamente Scritto da Dadocoso
Vedi gente che piange quando gli muore un parente e non possono accedere al telefono
Nè Google nè Apple te lo sbloccano in questo caso
I dati sono cifrati sul telefono finchè non lo sblocchi, quindi anche attaccandolo ad un PC in qualche modo non tireresti giù niente di utile
Poi ovvio, se hai il pin 0000 te la cerchi, negli altri casi anche andando di brute force ci vorrebbero anni e anni visto che ogni tot tentativi c'è un tempo di lock sempre più lungo
Il presidente Ping sa probabilmente tutto di me e se un giorno gli gira sono cazzi (ma io ho sempre amato la Cina, culla della democrazia e dei diritti, ecc., quindi non ho nulla da temere)(ottimi anche i pangolini arrosto e lo sformato di scarrafoni che con la salsa di culo di pipistrello è la morte sua)(altro che cucina Mediterranea... dai, troppo banale e da provincialotti :snob:).
Ho foto del mio pene fatte da ogni angolazione possibile
tutto
Su questo faccio affidamento, sostanzialmente (parlo ovviamente di un poco probabile ma possibile caso di furto o perdita dell oggetto in luogo pubblico)Citazione:
Originariamente Scritto da Mdk
I porno. Non dimenticate i porno.
Le password le so tutte a memoria tranne quella della banca che dimentico sistematicamente e resetto almeno una vta a settimana :asd:
Sulle foto possono fapparsi su quelle dei gatti :sisi:
E comunque non lo lascio mai in giro, né a casa né fuori.
Fisicamente sul cellulare c'è pochissima roba sensibile, che viene cancellata più per abitudine che altro ogni sera.
Come accesso, c'è un bel po' di roba ma comunque tutta sacrificabile e di cui ho backup. I dati di lavoro e gli accessi sensibili hanno password non memorizzate, fra quelle e l'unlock dello squillofono, auguri.
si comunque anche io boh... giusto le foto che peró ogni tanto faccio backup. Il resto sono giusto un po' di authentication apps. In effetti peró sospetto che sarebbe una fava cambiare questa roba su un altro numero/cellulare nel caso perdessi questo :bua: