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La passeggera
L'inverno scorso lavoravo come tecnico luci in una discoteca, una sera viene lei e per me è stato un colpo di fulmine.
Ci esco una sera e piano piano parte la storia.
Io 29 lei 22.
E' intelligente, bellissima (i gusti sono personali ma per me è 9/10) e soprattutto una qualità che ho finito per adorare… Ha pochissimo ego. Non cerca di essere il centro dell'attenzione quando usciamo con altra gente, non fa leva con le altre persone della sua bellezza neanche quando gli piovono complimenti addosso, è sempre un po' insicura, insomma, anche al di là della bellezza fisica ci sto bene.
L'unica cosa che un po' disattende le mie aspettative è il fatto che non sembra molto coinvolta. Se non prendo io l'iniziativa di una carezza, un bacio, fare l'amore, lei sembra non prenderla mai. Una sera o due per curiosità faccio apposta a parlare e basta… e si parla e basta, salvo un bacino a stampo o poco più. Ovviamente mi chiede cosa non va ma non prende iniziative. Sono piccole cose ma ad oggi mi sembra non mi abbia mai chiamato una volta col mio nome… O forse una/due.
Per questo l'ho associata all'immagine di una passeggera, che seduta affianco al guidatore si lascia trasportare.
La questione però rimane poco problematica perché abitiamo a 40km di distanza (sì lo so, è turismo sessuale) e quindi al massimo ci si vede per 8h consecutivamente, difficilmente di più. Anche i weekend a casa da soli (viviamo entrambi con i genitori) alla fine prendo l'iniziativa e bon, senza tanti pensieri. In fondo ha 22 anni, è destinata a cambiare, in un senso o nell'altro.
A letto, come direbbe un mio amico, entra in modalità stella (nel senso che assume la posizione fisica e ti lascia fare quello che vuoi) e collabora poco o niente… Ma onestamente funziona lo stesso, non è quello il problema. È un effetto del problema, non il problema stesso.
In vacanza quest'estate emerge più seriamente la questione. Gliela avevo già accennata qua e là, ma la prendo e le chiedo cosa non va. Cade dalle nuvole e mi dice che niente non va. Secondo lei abbiamo corso un po' (8 mesi insieme alla data…), che non ha metabolizzato bene la cosa, ma che le piaccio e sta bene con me. Le spiego quello che provo per lei e quello che cerco: una storia con due persone coinvolte che si desiderano. Ci possono essere momenti belli e momenti brutti e tutto quello che gli adulti sanno che c'è in una relazione… ma con una scelta di fondo. Quella di stare insieme, di volersi, di desiderarsi. Mentre lei sembra stare con me con sufficienza. Più o meno ammette che le due storie precedenti che ha avuto sono finite per lo stesso motivo (anche se da bravi maschi si sono lamentati solo del sesso, tutto il resto importava poco a quanto pare). Ma per lei questo è il massimo coinvolgimento, sta bene con me, le piaccio, ma non prova né ha mai provato più di così. Non ha mai perso la testa.
Restiamo d'accordo di continuare ma con la promessa di capire cosa vogliamo entrambi.
Poi si iscrive all'università a Milano (lo sapevo dell'intezione, da mesi).
Giovedì parte e non tornerà su ogni weekend, non so neanche con che frequenza. Quando potrà.
Adesso credo che mercoledì sarà un addio da parte mia. So che la vita continua e che non c'è UNA persona giusta, ho già finito una storia importante e sono sopravvissuto. Ma mi fa molto male lo stesso perché ho un desiderio, completo in tutti i sensi, molto importante nei suoi confronti e mi pare impossibile finisca così. Mi vedevo a lungo termine con lei. Un po' spero che lasciandola da sola capisca davvero cosa vuole, e mi piacerebbe vederla tornare da me convinta. Ma so anche che l'amore non è per tutti la stessa cosa, se le nostre idee restassero così distanti potremmo non sentirci più. Inoltre ho visto diverse persone partire per Milano e non tornare. È anche una questione di offerte lavorative, di stili di vita… Ottimi anestetici per chi non vuole affrontarsi.
Sta male anche lei perché dal suo punto di vista è fatta così e basta. Ha capito mercoledì cosa potrebbe succedere, vorrebbe che la storia continuasse e mi chiede se la odio per non averle dato quello che cercavo... Ma magari! Invece le voglio davvero bene.
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Re: La passeggera
Ma te di dove sei?
Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk
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Re: La passeggera
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Re: La passeggera
"Mi piace tantissimo, ma vorrei che cambiasse radicalmente un aspetto base della sua persona".
AHIA.
Te lo dico per esperienza: il carattere non cambia. Certo, si smussano gli spigoli, ma la sostanza non cambia. Mai. Se poi viene sopito con forza, tende ad esplodere in modo pirotecnico.
E ho l'impressione (da quello che hai scritto, che probabilmente non corrisponde alla realtà dei fatti nel suo complesso) che gran parte del discorso l'hai fatto da solo, a partire dal coinvolgimento o espressione del suddetto, alla distanza forzata nella relazione.
Quindi fatti due conti, e considera le soluzioni: o chiudi, con tutta la dolcezza e la dignità di cui si può essere capaci, o stringi i denti e combatti. E temo che buona parte dello scontro sarà con te stesso, le tue aspettative, i tuoi desideri insoddisfatti (ma non per questo ingiustificati, sia chiaro), le tue paure.
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Re: La passeggera
Ah, e bellissimo titolo del topic.
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Re: La passeggera
Citazione:
Originariamente Scritto da
golem101
"Mi piace tantissimo, ma vorrei che cambiasse radicalmente un aspetto base della sua persona".
AHIA.
Te lo dico per esperienza: il carattere non cambia. Certo, si smussano gli spigoli, ma la sostanza non cambia. Mai. Se poi viene sopito con forza, tende ad esplodere in modo pirotecnico.
E ho l'impressione (da quello che hai scritto, che probabilmente non corrisponde alla realtà dei fatti nel suo complesso) che gran parte del discorso l'hai fatto da solo, a partire dal coinvolgimento o espressione del suddetto, alla distanza forzata nella relazione.
Quindi fatti due conti, e considera le soluzioni: o chiudi, con tutta la dolcezza e la dignità di cui si può essere capaci, o stringi i denti e combatti. E temo che buona parte dello scontro sarà con te stesso, le tue aspettative, i tuoi desideri insoddisfatti (ma non per questo ingiustificati, sia chiaro), le tue paure.
Hai riassunto con una precisione micidiale quello che penso. Ma non combatto per cambiare le persone, la trovo una violenza, ogniuno è fatto com'è fatto. E come dici anche tu, metà del problema sono io e le mie aspettative, per cui avrebbe ancora meno senso.
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Re: La passeggera
Molto l'ha già detto Golem, io ti posso solo aggiungere una cosa: cerca di capire realmente quanto questa sua freddezza ti pesi e se valga veramente la pena mollarla.
Stare insieme a una persona coinvolta è una cosa meravigliosa, ma a volte sfocia in estremismi dei quali vorresti fare volentieri a meno.
Se devo scegliere tra una ragazza molto coinvolta che prende costantemente l'iniziativa e non mi lascia spazio di manovra e una passiva dove devo prendere io la situazione in mano e dirigere la barca, preferirei la seconda senza ombra di dubbio.
D'altra parte ognuno di noi è diverso, per me il coinvolgimento è si importante, ma fino ad un certo punto.
Insomma... pensaci bene su.
EDIT: ah, e quoto nuovamente Golem sul fatto che le persone difficilmente cambiano (quasi mai, ad esser onesti), ma al più si calibrano meglio su certi aspetti.
Quindi non fare un investimento in lei sperando in un cambiamento *radicale*. Di certo puoi lavorarci sopra, ma non aspettarti stravolgimenti.
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Re: La passeggera
Luca, sono d'accordo, sto mettendo in dubbio io stesso la mia posizione.
Ma c'è la cosa di Milano che non so come funzioni (e neanche lei). Come dicevo non so quando e se tornerà (magari trova l'occasione lavorativa della sua vita e ciao). E cmq adesso risolvere queste cose a distanza mi sembra molto difficile. Se lei fosse rimasta "qua" avremmo continuato i lavori, ma così... Rischio di stare in pausa 2 anni e per niente.
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Re: La passeggera
Pausa non esiste... esiste fare dei piccoli sacrifici l'un per l'altro.
Siamo nel 2016, grazie a dio le distanze sono diventate un problema relativo. E' ovvio che non si parla di 100km, ma di dover prendere (leggasi: sganciare grana) due biglietti a/r ogni volta per vedersi, ma prendi questa occasione per vedere se lei si smuove un po'.
Il fatto che sia a Milano non vuol dire che sarà bloccata là 24/7, ma che il weekend potete vedervi: una volta si fa lei il viaggio e una volta te.
Questo potrebbe essere un ottimo banco di prova per vedere se il suo livello di coinvolgimento è tale da farsi a settimane alterne un viaggio per vederti.
Onestamente buttare via tutto a priori mi pare una stupidaggine.
Personalmente vi direi di fare questa prova e vedere come va, senza stare a buttare via anni. Dopotutto con uno-due mesi la si capisce subito l'antifona e allora potrai avere altri elementi sui quali basare la tua decisione.
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Re: La passeggera
Non è la persona giusta per te. Ci sono persone nella vita che ci piacciono da morire ma che semplicemente non sono giuste per noi. Tu cerchi qualcosa di preciso da una storia. Tutti cerchiamo l'idea che ci siamo fatti. Poi ci si adatta e si può arrivare ad essere realisti e dire "non è esattamente come pensavo ma sto benissimo così e la cosa funziona quindi smetto di cercare un sogno che non son sicuro nemmeno esista". Ma non è il caso della tua storia, da come scrivi sei insoddisfatto, non è per te abbastanza. Ti piace e tutto ma non solo non è quella giusta ma addirittura non ci si avvicina nemmeno abbastanza da soprassedere sul fatto che non sia una cosa perfetta ma semplicemente reale.
Io lascerei perdere.
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Re: La passeggera
gran titolo, la descrizione che hai fatto in parte descrive anche la situazione con la mia ragazza.
Confermo che i dubbi e i tormenti sono di fatto tutti miei: lei da passeggera non si pone neppure il problema della direzione.
Che consigliarti? Non ne ho la minima idea, sono sulla tua stessa barca (con dovute differenze)
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Re: La passeggera
Citazione:
Originariamente Scritto da
Don Luca
Siamo nel 2016, grazie a dio le distanze sono diventate un problema relativo. E' ovvio che non si parla di 100km, ma di dover prendere (leggasi: sganciare grana) due biglietti a/r ogni volta per vedersi, ma prendi questa occasione per vedere se lei si smuove un po'.
Il fatto che sia a Milano non vuol dire che sarà bloccata là 24/7, ma che il weekend potete vedervi: una volta si fa lei il viaggio e una volta te.
Ma anche questa cosa... A Milano è in doppia. Andassi su dovrei anche procurarmi la camera se la compagna di camera non torna a casa? Posso permettermelo, per carità, il lavoro ce l'ho però... Non so, anche le cose fossero state rose e fiori la distanza per me sarebbe stato già un problema. Il limite era già raggiunto con una sera durante la settimana e una mezzagiornata nei we.
Necro sei caustico però la sensazione che mercoledì sarà un addio arriva da quel ragionamento circa.
pasquaz, benvenuto, apriamo il club :asd:
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Re: La passeggera
Citazione:
Originariamente Scritto da
overtone
Cosa cambia? :asd:
Cambia che parli della sua partenza per Milano come se andasse a 1500 km. Quindi volevo capire? sei di Monza? sei di Crotone?
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Re: La passeggera
Va via per due anni
chi te lo fa fare...
troverà il vero amore in città
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Re: La passeggera
Ragazzi, ok va via. Ma per capirsi se sono di Crotone e lei si trasferisce a Milano è un conto e son d'accordo che è meglio farsi ciao ciao :asd: ma se fossero di Bologna io tutta sta tragedia per un'ora di treno/macchina nel week end non la metterei in piedi :asd:
Io qua vedo che il problema più grosso sia che il nostro Overtone voglia una storia calda e passionale dove lei prende iniziative lo fa sentire desiderato/amato. Purtroppo lei non è così. C'è quindi da capire se:
1) lei non è così perchè non è innamorata
2) lei non è così perchè il suo modo di essere non glielo permette, ma questo non significa in realtà che non sia innamorata di Overtone.
Nel caso 1) giusto che Overtone dia un taglio alla storia. Nel caso 2) Overtone deve o dare comunque un taglio alla storia o farsene una ragione che lei non mostrerà mai quel tipo di amore travolgente da film che il buon Overtone brama (ma non per questo vorrebbe dire che del buon Overtone a lei non frega niente, è solo un modo diverso di essere innamorati).
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Re: La passeggera
Quindi i problemi sono due: la sua mancanza di coinvolgimento E la distanza.
Avevo capito che la distanza non fosse un fattore problematico, ma solo una mera scocciatura.
Come ti dicevo prima, io, personalmente, vedrei uno-due mesi come va.
Perchè secondo me se provi a proporle quello che t'avevo detto, che a settimane alterne andate l'uno dall'altro, lei potrebbe rifiutare e, a quel punto, hai tutto il mio appoggio per mollarla.
Però, se accetta ed è disposta a farsi avanti e dietro pure lei, io onestamente un pensierino ce lo farei, è un'esperienza che potrebbe cambiarla e andare a ritoccare un po' il problema del poco coinvolgimento.
Poi ha ragione anche newcomen... purtroppo il rischio che si trovi uno lì è reale, ma se uno deve vive così allora non inizierà mai una relazione.
Insomma vedi te.
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Re: La passeggera
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrVermont
Cambia che parli della sua partenza per Milano come se andasse a 1500 km. Quindi volevo capire? sei di Monza? sei di Crotone?
Ah ok, pensavo stessi facendo uno studio antropoligico in base alla longitudine :asd: 250 km andata cmq :sisi:
Il problema è solo il coinvolgimento, la distanza ci sarei passato sopra se fossero state rose e fiori.
La distanza abbrevia i tempi di scelta perché come dicevo la vedo dura lavorare su certe cose vedendosi poco.
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Re: La passeggera
In effetti il coinvolgimento è la chiave di tutto.
Per fare un esempio: io studio in Lombardia e c'è una mia compagna che è della Sicilia. Nonostante la distanza sta ancora insieme al suo ragazzo. Però c'è coinvolgimento ed intesa da entrambe le parti.
Quindi sono pienamente d'accordo con Don Luca nel dire: inizia a vedere come va la storia. Se poi lei pretende che vada sempre te e lei non è interessata a vederti, la cosa non va bene... e che è... non sei lo zerbino né il servo che deve fare i salti mortali mentre lei non alza nemmeno un dito. Perché allora non gliene frega una cippa.
Alla fine 250 Km non sono né pochi ma nemmeno tantissimi, in poco tempo con il treno vi raggiungete e non costa nemmeno cifre esagerate. Basta sapersi organizzare da entrambe le parti.
E poi con il problema del coinvolgimento c'è poco da fare, come ti è stato detto prima: puoi smussare gli angoli ma non cambierà mai da fredda a carina e coccolosa.
Te lo dico per esperienza. Ho buttato via 3 anni. Non fare il mio stesso errore.
Spero di essere stato chiaro. :pippotto:
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Re: La passeggera
Lei è bellissima e nessuna ha chiesto pics?
Siete delle persone peggio. :nono:
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Re: La passeggera
Citazione:
Originariamente Scritto da
bado
Lei è bellissima e nessuna ha chiesto pics?
Siete delle persone peggio. :nono:
A non era scontato che la mettesse? :jfs: