Zero qua: ma in Francia si lavora?
Non intendo in generale ma nella ricerca..
Ieri ero a cena da amici per Pasqua. Ad un certo punto mi scrive il mio capo per lavoro (cose urgenti). Vabbe' passo 5 minuti a scambiare messaggi, nulla di che.. Immagino che la cosa sarebbe finita li ma siccome ad un certo punto mi scrive good idea (che nei suoi livelli di complimenti e' tipo il massimo), commento con un mio collega presente che deve aver bevuto troppo durante le festivita' e che e' di buon umore.
Al che un tipo francese conosciuto ieri si incupisce e parte una tiritera su come uno si permetta di scriverti "fuori servizio" e del perche' gli abbia risposto. Il mio collega (che lo conosce meglio) gli spiega che noi "lavoriamo" 24/7 nel senso che quando serve ci si sente senza problemi e che il nostro sia un lavoro tipo libero professionista dove capitano periodi infernali altri piu' tranquilli, ma il concetto e' fare il piu' possibile sempre.
ERRORE
Parte una tiritera allucinante su come in Francia queste cose non esistano, sulla grande nazione che portera' la luce al resto del mondo bla bla bla. Velatamente ci fa capirte che siamo dei coglioni e via andare.
Io gli faccio notare che ho colleghi francesi che se contattati avrebbero risposto subito e lui dice essere impossibile.. Vabbe' ha rotto le palle molto piu' del mio capo.
TL;DR
Ma Zero nei centri di ricerca francesi lavorate sempre come nel resto del mondo, giusto? Intendo i postdoc/ricercatori non i tecnici
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
è un reato scrivere a qualcuno al di fuori dell'orario di lavoro? :asd:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Meanwhile gli imprenditori se la stanno facendo sotto dalle risate :asd:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
dopo elaboro, per ora posto solo questo:
Leonard I. Zon
HHMI INVESTIGATOR
Children's Hospital Boston
I interviewed a postdoc candidate from France. He seemed pretty well qualified and was nice. At the end of the interview, the postdoc said he had one other request: "In France, we go on vacation in the summer. I must request 5 weeks of vacation per year, and that all of those weeks are to be taken in August–September." I must say that I was taken aback and couldn't
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
mannaggia questa gente che vuole viversi una vita
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
tigerwoods
è un reato scrivere a qualcuno al di fuori dell'orario di lavoro? :asd:
Per motivi di lavoro, sì.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Ha perfettamente ragione il francese. Io sto sempre più pensando che ammazzarsi di lavoro , specie quando hai raggiunto livelli decenti di RAL indipendentemente da premi, sia veramente uno sforzo degno di miglior causa.
Da noi tutti lavorano come pazzi con la scusa che è un posto di lavoro sicuro, c'ècccccrisi ecc ecc e poi ti comunicano dei premi che sarebbero accettabili in relazione allo sforzo se fossero moltiplicati per 3. A quel punto uno guarda ai propri capi, gente che sicuramente prende premi più elevati, ma che ti dice :" eh, sai, riesco ad andare in piscina una volta ogni due settimane perchè alle 19.40 non ce la faccio " quando l'orario di lavoro chiude alle 16.45 e allora capisci che forse non ne vale veramente la pena per un cazzo.
Postilla finale : l'italia è uno dei paesi dove si lavora quantitativamente di più al mondo. La differenza col resto del mondo è che non abbiamo organizzazione: ognuno fa il cazzo che gli pare, non si vuole esplicitare chi DEVE FARE COSA perchè significherebbe prendersi e dare delle responsabilità: morale, si perde più dei 4/5 del tempo a discutere su chi NON VUOLE FARE COSA, si ricicla per fraintendimenti e così via.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Fruttolo
Per motivi di lavoro, sì.
basta non cagarlo e rispondere il lunedì :asd:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Si ma SE IO LO VOGLIO FARE a te che cosa te ne frega (non dico a te ND in generale).
I posti da ricercatore nel mondo sono limitatissimi, i fondi ancora meno, chiaro che questo e' piu' di un lavoro. E' come se volessi fare il papa e poi mi lamentassi che mi chiamano in canonica di notte.
Cioe se fai il tecnico di laboratorio ti fai le tue 7 ore e nessuno si sogna di chiamarti. Dubito che il mio capo abbia i loro numeri di cell.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Huxley
dopo elaboro, per ora posto solo questo:
Leonard I. Zon
HHMI INVESTIGATOR
Children's Hospital Boston
I interviewed a postdoc candidate from France. He seemed pretty well qualified and was nice. At the end of the interview, the postdoc said he had one other request: "In France, we go on vacation in the summer. I must request 5 weeks of vacation per year, and that all of those weeks are to be taken in August–September." I must say that I was taken aback and couldn't
:rotfl2:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
non ho capito, in francia non ci sono 5 settimane di ferie all'anno? o vuole farsi 5 settimane sparate tra agosto e settembre?
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
non ho capito, in francia non ci sono 5 settimane di ferie all'anno? o vuole farsi 5 settimane sparate tra agosto e settembre?
Ci saranno anche, ma il tizio voleva andare a Boston ed ha chiesto 5 settimane di ferie in USA....
Penso che neache se fosse stato l'inventore del moto perpetuo gliele avrebbero concesse.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Va beh, innegabile però che nell'accademia ci sia un rapporto con il lavoro a dir poco malsano. Tanti lo giustificano con la "passione", ma a me pare piuttosto una bella scusa per giusticare forme di sfruttamento nemmeno troppo velate...
Comunque il francese, dal canto suo e da persona "normale" (che fa cioè un lavoro extra-accademico), ha certamente ragione. Il fatto è che lavorando all'università si tende ad avere una prospettiva un po' straniata e stranita sul mondo
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
mattiacre
Ci saranno anche, ma il tizio voleva andare a Boston ed ha chiesto 5 settimane di ferie in USA....
Penso che neache se fosse stato l'inventore del moto perpetuo gliele avrebbero concesse.
le ferie le fai dove ti pare, o voleva avere il viaggio pagato? :asd:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Va beh, innegabile però che nell'accademia ci sia un rapporto con il lavoro a dir poco malsano. Tanti lo giustificano con la "passione", ma a me pare piuttosto una bella scusa per giusticare forme di sfruttamento nemmeno troppo velate...
Comunque il francese, dal canto suo e da persona "normale" (che fa cioè un lavoro extra-accademico), ha certamente ragione. Il fatto è che lavorando all'università si tende ad avere una prospettiva un po' straniata e stranita sul mondo
Assolutamente d'accordo. Non dico neppure che il mondo accademico sia sano, anzi. Pero' le regole sono chiarissime prima di inziare. Se ti iscrivi al torneo poi devi giocare.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
mattiacre
Si ma SE IO LO VOGLIO FARE a te che cosa te ne frega (non dico a te ND in generale).
I posti da ricercatore nel mondo sono limitatissimi, i fondi ancora meno, chiaro che questo e' piu' di un lavoro. E' come se volessi fare il papa e poi mi lamentassi che mi chiamano in canonica di notte.
Cioe se fai il tecnico di laboratorio ti fai le tue 7 ore e nessuno si sogna di chiamarti. Dubito che il mio capo abbia i loro numeri di cell.
- - - Aggiornato - - -
:rotfl2:
Se tu lo vuoi fare è una scelta tua che è sacrosanta, anche in base ai vincoli che hai ( tipo di lavoro ecc ecc ) e alla passione/soddisfazione che ti genera il lavoro.
Credo però che nella maggioranza dei casi si faccia un lavoro per sussistenza indipendentemente da quanto sia ben pagato e quanto ti faccia fare carriera, quindi non trovo molto strana la posizione del francese e francamente penso sarebbe giusto porre dei paletti ben precisi all'invasività del lavoro nella vita privata, anche perchè a lungo andare sono cose che si ripercuotono sulla salute ed è interesse dell'azienda che tu stia bene per lavorare al meglio possibile.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
le ferie le fai dove ti pare, o voleva avere il viaggio pagato? :asd:
Zio aspetta che ti faccio un disegno :asd:
tizio lavora in francia e si fa 5 settimane di ferie tra Agosto e Settembre
ora tizio decide che vuole andare a lavorare a Boston
durante il colloquio chiede 5 settimane di ferie ad uno scienziato USA
5 settiamne di ferie in USA sono inconcepibili e l'intervistatore dice di essere rimasto senza parole
probabilemente se chiedeva di potersi fare la moglie del capo avebbre avotu piu' possibilita' di essere assunto
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
ND
Se tu lo vuoi fare è una scelta tua che è sacrosanta, anche in base ai vincoli che hai ( tipo di lavoro ecc ecc ) e alla passione/soddisfazione che ti genera il lavoro.
Credo però che nella maggioranza dei casi si faccia un lavoro per sussistenza indipendentemente da quanto sia ben pagato e quanto ti faccia fare carriera, quindi non trovo molto strana la posizione del francese e francamente penso sarebbe giusto porre dei paletti ben precisi all'invasività del lavoro nella vita privata, anche perchè a lungo andare sono cose che si ripercuotono sulla salute ed è interesse dell'azienda che tu stia bene per lavorare al meglio possibile.
Assolutamente d'accordo. Nessuno dovrebbe essere forzato a lavorare di piu' di quel che vuole. Vabbe' ecco entro limiti accettabili altrimenti non si farebbe mai nulla :lol:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
questa, Mattiacre, è per te
Citazione:
Bradley Cairns
HHMI INVESTIGATOR
University of Utah School of Medicine
My lab utilizes genomics to study transcription and chromatin, and statisticians are becoming very valuable for the analysis of genomics data. One postdoc we interviewed last year had been working on statistics involved in air pollution and traffic patterns and had done very good statistical work. When he arrived for his interview, however, he assumed we had read all of his and his mentor's papers, yet he had not read a single paper of ours. When challenged on this, he said he was confident he could master all the literature on vertebrate development, epigenetics, and transcription in a month, two at the most. To justify, he said that statisticians (himself in particular) were much smarter than molecular biologists. We are still laughing about that interview.
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
un mese per studiarsi tutta quella roba? :rotfl:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
^ la verità fa male eh :smug:
Re: Zero qua: ma in Francia si lavora?
Citazione:
Originariamente Scritto da
macs
un mese per studiarsi tutta quella roba? :rotfl:
Vabbe' se tu sei stupido non vuol dire che lui non possa :raffag:
Che gente che c'e in giro :rotfl2: