Sono in super attesa, peccato esca il 22 qua in Italia, probabilmente in due sale.
Anderson È il mio regista preferito.
Questo nonostante film inferiori come Resident Evil.
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Sono in super attesa, peccato esca il 22 qua in Italia, probabilmente in due sale.
Anderson È il mio regista preferito.
Questo nonostante film inferiori come Resident Evil.
grand budapest hotel sicuramente il suo migliore
curioso anche perchè dirige per la seconda volta uno dei miei attori preferiti, che na volta tanto è anche uno dei più quotati dell'Academy.
scusa Necro, cazzo c'entra con Resident Evil Anderson? Non mi pare abbia mai girato un film sul gioco... Lo ha prodotto?
:facepalm:
:facepalm:
Dopo tutti questi anni, ancora qualcuno casca dal pero. Son tutti la stessa persona gli Anderson. Pseudonimi diversi per vendere film diversissimi. È risaputo nell'ambiente.
Francamente l'ho trovato abbatanza dimenticabile. Così come la forma dell'acqua, parlando di ottica oscar
:facepalm:Citazione:
Originariamente Scritto da Zeppeli
Necro :asd:
Sicuramente regista che ne ha fatta di strada da quando correva in tutina rossa aderente sulle spiagge di Baywatch
Ah, non sapevo mica che si chiamasse Anderson anche il regista di Resident Evil... Ammetto la mia ignoranza, lo avevo incrociato una volta in Tv e smesso di vederlo dopo poco...
protip per il futuro: c'è un terzo Anderson regista (Royal Tenenbaum, Avventure Acquatiche, Budapest Hotel etc)
Quello di Grand Budapest Hotel lo conosco, non avevo capito il gioco sul cognome tra Necro e Tiger, perchè non avevo idea che pure quello di Resident Evil si chiamasse Anderson e non ho colto la battuta...
ora fai parte del circolo. Usa bene questo privilegio.
Meraviglioso quanto insopportabile.
Edit
Il film è molto intimo, l'interpretazione dei due attori principali è strepitosa. Il film si preoccupa principalmente di delineare in maniera incredibilmente precisa i suoi personaggi, risultando talvolta incurante verso il delinearsi delle vicende. Alcuni inserti restano un po' scollegati nel complesso, penso al dialogo di lei col dottore, che rende tutto una sorta di confessione a uno psichiatra (ma lui non lo è). Ma sono due momenti di 1 un minuto in tutto il film e non creano affatto una cornice efficace. Sono fondamentali però per il personaggio di lei e senza ne sarebbe uscita come un personaggio diverso, crudele invece che complesso.
La cosa più fastidiosa, che ho trovato davvero dissonante, è la musica, che si intromette con prepotenza nel film con le sue note al piano e che, a mio parere, non contribuisce efficacemente a descrivere il paesaggio emotivo delle scene.
Questa scelta deliberata del regista, non la comprendo appieno.
Bel film, comunque. Riflessivo, divertente e tragico. Ha tutti i momenti necessari a creare l'affresco di una vita, per quanto esageratamente letteraria, e rendere verosimili i personaggi che questa vita incontra.
Invece ho trovato splendida la colonna sonora firmata da Jonny Greenwood e non l'ho affatto trovata ingombrante.
sta cosa della musica, c'è pure in punch drunk love, e there will be blood, the master non ricordo. nel senso che spesso quando parte non puoi non accorgertene :uhm:
a pta piacerà così
visto solo sta sera grazie alla regione veneto porta il barbone al cinema con tre euro che me l'ha riportato in sala
niente da fare, il mio Anderson preferito resta Vizio di forma, forse il suo meno rappresentativo(?)
piaciuto anche questo come gli altri comunque . Grandi personaggi e attori, e pure la trama mantiene la curiosità
Non ho detto fosse brutta, tuttavia l'ho trovata invadente e talvolta inappropriata al momento che avrebbe dovuto sottolineare. Probabilmente ne hanno fatto un uso dissonante ma in ogni caso non ho gradito in alcuni momenti.Citazione:
Originariamente Scritto da pity