Privacyzzami tutto! ❤️

Oggiè l'ultimo giorno per adempiere alla nuova normativa sulla privacy.
Pare che il mondo dei professionisti/imprenditori si sia spaccato a metà, tra chi è in acido e rompe i coglioni al mondo intero chiedendo info, e chi come me sta aspettando che la questione finisca nel dimenticatoio, come il POS obbligatorio.

Credo che ci siano molte partite IVA qui dentro. Voi come vi state comportando?

Qui un decalogo di altalex per adempiere correttamente:
http://www.altalex.com/documents/new...professionista

Sembra tutto abbastanza chiaro e banale, salvo quanta e quale carta devo produrre per non essere multato, o peggio, denunciato.

Tra ieri e oggi la maggioranza dei siti che ho visitato hanno aggiornato le policy della privacy, anche battle.net.

Sì, la mia cartella mail è invasa di aggiornamenti alla privacy policy.

Ho scritto una policy nuova di zecca che lascio in sala d'attesa per i pazienti, redatta dopo 15 ore di lavoro circa fra lo studio dei punti di mio interesse della normativa e la stesura della policy vera e propria.

Per il resto cambia poco. Massima attenzione per la protezione dei dati c'era anche prima, accesso del paziente ai propri ai dati c'era anche prima.
Posso dire che adeguarmi alla normativa mi ha semplificato la vita lavorativa, considerando che ora, aggrappandomi a basi giuridiche che prima non esistevano, posso far firmare all'interessato meno cose di quanto non dovesse prima

Termine prorogato ad agosto.

Sto chiedendo un po' di preventivi, ma ho differenze di prezzo talmente enormi che non so bene come comportarmi. C'è da dire che gli unici dati che gestisco sono le anagrafiche clienti/fornitori. Non ho dati "sensibili" secondo la vecchia normativa.

Dire che è prorogato è inesatto


Il codice privacy italiano nei punti in contrasto con il gdpr non può comunque essere adottato dal 25 maggio.
Anche se non esiste il decreto delega il gdpr deve comunque essere pienamente e integralmente attuato in tutti i paesi UE. Secondo il sistema delle fonti la legge privacy nazionale il vecchio codice privacy italiano è comunque disapplicato.
In soldoni il 196/2003 è scaduto è il nuovo GDPR è legge GIÀ OGGI. La cosa sarà solo resa esplicita, nella normativa italiana, non oltre il 21 agosto

I regolamenti non vanno recepiti. Il loro effetto è immediato.

È prorogata la DELEGA per l’approvazione dello schema di decreto legislativo per l’adeguamento, cioè in sostanza l'aggiornamento tecnico del codice legislativo italiano (ad esempio la sostituzione nelle varie leggi del nome "gdpr" laddove prima c'era scritto "196/2003")

Non è assolutamente prorogato invece il GDPR e le sanzioni previste dal Regolamento UE sulla privacy sono operative già dal 25 maggio 2018.

Per tutti noi sono già scattati i nuovi obblighi.

Ah bene, ancora meglio :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Sinex/

Dire che è prorogato è inesatto


Il codice privacy italiano nei punti in contrasto con il gdpr non può comunque essere adottato dal 25 maggio.
Anche se non esiste il decreto delega il gdpr deve comunque essere pienamente e integralmente attuato in tutti i paesi UE. Secondo il sistema delle fonti la legge privacy nazionale il vecchio codice privacy italiano è comunque disapplicato.
In soldoni il 196/2003 è scaduto è il nuovo GDPR è legge GIÀ OGGI. La cosa sarà solo resa esplicita, nella normativa italiana, non oltre il 21 agosto

I regolamenti non vanno recepiti. Il loro effetto è immediato.

È prorogata la DELEGA per l’approvazione dello schema di decreto legislativo per l’adeguamento, cioè in sostanza l'aggiornamento tecnico del codice legislativo italiano (ad esempio la sostituzione nelle varie leggi del nome "gdpr" laddove prima c'era scritto "196/2003")

Non è assolutamente prorogato invece il GDPR e le sanzioni previste dal Regolamento UE sulla privacy sono operative già dal 25 maggio 2018.

Per tutti noi sono già scattati i nuovi obblighi.

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Nel nuovo regolamento europeo (che ricordiamo è del 2016 ed è entrato in vigore il 25 maggio 2018) c'è scritto esplicitamente che i singoli stati non dovrebbero fare leggi di adeguamento, ma applicarlo così com'è. I singoli stati le fanno lo stesso, ma il 25 maggio è comunque entrato in vigore su tutto il territorio UE.