Essere al top: Un prontuario personale per l'evoluzione social\sentimental\sessual\e

Come tutti sappiamo, nella moderna società se non sei al top, le fighe non ti cagano, eccetto alcune eccezioni.

Vorrei raccogliere il pensiero di tutti gli utenti della sezione per creare un testo motivazionale per il recupero della propria personalità e il reinserimento nella società e infine per l'inserimento del pene nella vagina.

QUESTO NON E' UN TOPIC PERSONALE!

Io ho stilato i classici step che dal mio punto di vista sono essenziali, poi certo, bisogna sempre il contesto in cui si vive, ma senz'altro sono buone norme per raggiungere l'obiettivo di cui sopra.

1) L'aspetto fisico
Non siete belli come Ray? Fa nulla, basta essere presentabili e tenere molto al proprio fisico. Vestire quanto meno bene, farsi una doccia al giorno, pettinature decenti....e così via
2) Socializzare
Non siate timidi, apritevi ad ogni discussione, o almeno a quelle in cui avete qualche nozione. Se siete in un pub con amici e amiche siate spiritosi se vi riesce, sorridete e date fondo al vostro essere compagnoni. Alle donne e in genere alle persone piacciono i tipi che sanno adattarsi.
3) il denaro
Non dovete essere ricchi, e nemmeno benestanti. Avete il vostro standard, se potete miglioratelo, ma cercate di trarre il meglio da quel che avete. Spesso alle donne non interessa il ristorante di lusso o il macchinone, perciò umiltà senza strafare.


Mi fermo che vado a fare un salto dal medico di base :asd:

Menzione particolare va a @don luca che si lamenta sempre della scarsa vita della sezione, ecco collabora va!

Equilibrio personale, secondo me.

Stabilità lavorativa e autostima sono più importanti, secondo me.

andare in palestra fa bene al cervello. meno stress, piu' soddisfazione e autostima, disciplina, muscoli e perdere peso sono un bonus

Lavoro + cura del corpo/mente = autostima ( tipo the sims)

Quindi, un lavoro che ci soddisfi, e non per forza in termini di guadagno ma che ci faccia volare via la giornata senza affanni e senza dover chiedere a Dio cosa abbiamo fatto di male nella vita
La cura del corpo è un argomento ampio.
Un mio amico ha fatto per un anno buono palestra con me, poi si è rotto i cojoni e ha iniziato balli latini. Il fisico asciutto lo ha mantenuto alla grande, ha allargato la sua cerchia di conoscenze, rimorchiato come un dannato, la sua sicurezza e l'autostima hanno preso il volo.

Aggiungiamo al prontuario della socialità: balli latini e caraibici 😅

Non so, vedo i corsi di ballo come la fine. Tipo l'ultimo sussulto per rimorchiare dopo aver fallito tutto il resto :asd:

Dipende cosa vuoi ottenere.

Conosco diverse ragazze, anche molto belle, fare lezioni di balli latino-americani solo ed esclusivamente per strusciarsi addosso al tipo di turno e farsi trapanare il :chebotta: dal tizio che loro più aggrada.

Non lo chiamerei proprio ultima spiaggia, anche se le donne che trovi là so quelle che so... di certo non la creme de la creme della società :asd:

Su questo hai ragione. Da noi il termine è "case carute" cioè case diroccate :asd: ma non è sempre cosi. Ci puoi trovare la separata in cerca di una nuova storia, la milf arrapata, la pover crista che il cazzo non lo vede da millenni ( e non lo vedrà ancora per molto ) ma ci sono anche ragazze che si son lasciate, coppie di fidanzati, ragazze in cerca di stimoli. Non facciamo l'errore di puntare il dito.

Non punto il dito contro le ragazze, è il quarantenne che comincia a fare ballo perché ci trova le giovani che fa molto ultima spiaggia

ma quali giovani :asd: ci sono le povere criste e basta.... oddio qualche ragazza single "normale" c'è a quanto mi dicono :look:

In una vecchia compagnia che non frequento più dal.. dal.. 2009 (oh, come passa il tempo, come passa) si erano tutti ingarellati per il latino, ommeni e femmene, tutti nella fascia 26-30. Una continua rincorsa di corsi gratuiti organizzati da bar e locali per accaparrarsi clienti, scuole di ballo pregne di personaggi equivoci e ricerca malcelata di contatto con l'altro sesso. Fu una disfatta generale, fatte salve alcune piccole battaglie vinte ma che non valsero la guerra, più un corollario variopinto di figure di merda da rivista.

Si ricordano nell'ordine:

- 3 tizie (le chiamavo Le Streghe, ma non capirono mai che intendevo in senso spregiativo) in palese ricerca di manico, non ne rimediarono mezzo, assistetti a scene tristissime di abbordaggi di ultraquarantenni e cinquantenni patinatissimi (con probabili famiglie tenute nascoste, chissà) ed esibizioni belluine da disprezzo della dignità della specie umana intiera.

- Ometti, nati e cresciuti nell'Hard Rock e nel giusto e doverso rispetto verso la cultura musicale 1950-1990, con tanto di gruppo e serate rock a suonare nei locali, piegarsi a ballare in "scuole di latino" con giovani e meno giovani mamme annoiate e brutture varie assortite, versioni salsate di pezzi che non diresti mai in grado di subire uno scempio simile. Tipo i Beatles, o cose degli Stones.

- Gli stessi ometti perdere serate intere a discutere di tecniche di ballo, e scendere ai minimi del rispetto umano ballando fra di loro con musica dal telefono.

- Capodanni in balere fatiscenti, a km dal più vicino segno di civiltà, sempre e comunque alla ricerca di manici e f*ga che, ovviamente, mai si son trovati

- Amico batterista rock, con tanto di suo studiolo di registrazione per gruppi di una modesta ma rispettabile fama, finire col trovare in balera una ex compagna delle elementari, con la quale poi è finito col convivere. Unica donna che abbia mai avuto, a 29 anni. Ballo dimenticato l'istante successivo.

Le scuse e le pietose bugie che ho dovuto tirare fuori in quegli anni per non finire in quel marasma di follie... mal di schiena mai esistiti, patologie motorie inventate sul momento, impegni inesistenti. Fui anche raggirato come un pollo una volta che mi promisero una serata in un locale serio e mi trovai in mezzo ad una festa di una scuola di ballo, sommerso di torte e schifezze fatte in casa da tutte le mamme e nonnette frequentanti... ci ancorammo in due al calcio balilla come fosse l'unica scialuppa disponibile in un naufragio nel pacifico, finendo poi battuti sonoramente da due nanetti di otto anni che esperti di quel supplizio per via delle madri, praticamente abitavano quel calcio balilla e fecero di noi facile preda. I traumi di quei bambini li posso solo immaginare.

eh, o tempora, o mores.

Che poi, se proprio volete ballare per cuccare, ci sono i gruppi di balli etnici solitamente frequentati solamente da universitari. Almeno lì l'età è bassa

AJ passa più spesso :asd:

Mi hai fatto ricordare per un breve ma intenso minuto come era questo posto un tempo, m'è scesa la lacrimuccia.

Se stava mejo quanno se stava peggio. :nono:

Aj :asd:

Mado la tristezza

Citazione:

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Originariamente Scritto da Don Luca

AJ passa più spesso :asd:

Mi hai fatto ricordare per un breve ma intenso minuto come era questo posto un tempo, m'è scesa la lacrimuccia.

Se stava mejo quanno se stava peggio. :nono:

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Ma quando sei giovane e pieno di speranze è tutto bello, ma solo nella tua testa. Poi invecchi quel tanto che basta da aderire un po' di più alla realtà. Guardi indietro e vedi solo le tue illusioni, non quello che è stato.

Nel tempo si diventa più consapevoli. In quel giro che lasciai nel 2009, quando conobbi la mia ex* non stavo meglio di ora, credevo solo ( Fun fact: una delle streghe, di famiglia smodatamente benestante, venne omaggiata dal danaroso padre di una BMW serie 1 decapottabile, l'unica che girava per tutta la provincia di BS in quell'epoca. Il giorno che la mia ex* da milano venne a trovarmi a BS, in un parcheggio di un McDonald's usato come riferimento GPS da tutti, durante le effusioni di rito, notai una serie 1 nera decapottabile coi fari accesi in fondo al parcheggio. Mi piace pensare che siano state pensate cose quella sera. Lasciatemi nella mia illusione, grazie), quando con la mia ex* finì e ricostruii la mia vita me ne sono reso conto. Adesso non me ne faccio più di illusioni. Si sta meglio ora. :sisi:


* you know

Eh caro AJ, sarà che sto passando un periodo difficile della mia vita, ma guardo con rimpianto a tante cose del passato, mi opero per far di tutto per farlo tornare, per rivivere certi momenti e certe emozioni, ma la verità è che non c'ho più 20 anni, il mondo è andato avanti, i miei coetanei hanno tutti relazioni stabili, qualcuno si è sposato, altri hanno pure fatto figli e io sono rimasto indietro.

Vedo loro, proietto il mio futuro e quello che vedo mi fa paura.

Rimango quindi incastrato in un limbo dove guardo sospirando il passato, immaginando come sarebbe la vita se avessi fatto scelte diverse e cosa potrei fare oggi per cercare di ricreare un contesto simile dove possa tornare a sentirmi vivo, e rifuggo il futuro, perchè vedo la morte di tutto ciò che alla quale tengo e ho sempre amato.

Bah.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Don Luca

Eh caro AJ, sarà che sto passando un periodo difficile della mia vita, ma guardo con rimpianto a tante cose del passato, mi opero per far di tutto per farlo tornare, per rivivere certi momenti e certe emozioni, ma la verità è che non c'ho più 20 anni, il mondo è andato avanti, i miei coetanei hanno tutti relazioni stabili, qualcuno si è sposato, altri hanno pure fatto figli e io sono rimasto indietro.

Vedo loro, proietto il mio futuro e quello che vedo mi fa paura.

Rimango quindi incastrato in un limbo dove guardo sospirando il passato, immaginando come sarebbe la vita se avessi fatto scelte diverse e cosa potrei fare oggi per cercare di ricreare un contesto simile dove possa tornare a sentirmi vivo, e rifuggo il futuro, perchè vedo la morte di tutto ciò che alla quale tengo e ho sempre amato.

Bah.

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Del passato si tende sempre a ricordare quanto c'è stato di bello, e obliare i tempi morti, le angosce, i traguardi lontani. E' inutile aggrapparcisi. Lascia andare il passato e guarda al futuro. Le scelte passate sono andate, non torneranno. Ci sono nuove strade, nuovi futuri. Nuove scelte. Vai Don, ricordati che sei Don Cazzo!

:baci:

Don ma cosa rimpiangi di più di tutte le cose elencate?

E' difficile spiegarlo.

Dentro mi sento d'avere ancora 20-24 anni e di voler uscire con gli amici a fare casino in giro, rimorchiare e fare le peggio figure di merda e avere quell'atteggiamento e stile di vita che, detto molto francamente, sarebbe un po' ridicolo, se non infantile, a 33 anni.

A riportarmi alla realtà ci stanno, ovviamente, gli amici che per l'appunto sono andati avanti, quindi doppio dilemma del non solo "vorrei ma non posso (o meglio, non devo)", ma anche che non ho nessuno con cui farlo e cercare di legare con quelli nati nel 2000 mi mette un disagio senza fine, per non parlare poi di come risulterei ridicolo in mezzo a loro.

Ma dai, davvero vorresti interfacciarti ai 2000? Vieni con me a settembre, ci iscriviamo ai caraibici :asd: solo 40 in su