Ansia da prestazione

Salute a tutti voi, sono vecchio, ma ancora in garanzia.

Ho da sempre avuto questo grande problema che ha creato non pochi intoppi nelle mie passate storie, anche se non tutte.

Ho avuto diverse ragazze, alcune per le quali ero obiettivamente cotto, altre che mi piacevano ma era una cosa più tranquilla.

Il problema purtroppo è con la prima categoria, problema che è ritornato ora che ho conosciuto una ragazza fantastica e della quale sono perso.

Ci sono uscito giorni fa e ho rischiato l'infarto diverse volte.
L'ansia si presenta sempre nello stesso modo: tachicardia, giramenti di testa e nausea.

Domani probabilmente vado dal mio medico a vedere se è una cosa puramente psicologica e se devo andare da uno psicanalista, o se c'è qualcosa di più grave sotto e devo porre rimedio con medicine o altro.

Nel frattempo mi piacerebbe moltissimo sapere se qualcuno di voi in passato ha avuto esperienze simili e come ha risolto.

Grazie :)

P.S.: età mia 32, sua 30.

ciao Vècio.

Per fortuna non mi è mai successo a questi livelli...
ovviamente un po' d'ansia è più che normale

il dottore ti dirà di andare da uno psicologo,
niente farmaci all'inizio, solo qualche chiacchierata che ti aiuterà molto.

Ciao è chiaro che hai bisogno di un intervento più o meno invasivo al cuore.

Potrebbe trattarsi di endocardite infettiva subacuta, spesso ben mascherata da attacchi di panico che induce molti clinici a sottostimare la diagnosi.

Peraltro, controllando arti e tronco, potrai facilmente scorgere macchioline più o meno rilevabili, le classiche petecchie patognomiche della patologia di cui soffri e per la quale necessiti di rapido intervento.

Bè, intanto grazie delle risposte.

Ho senza ombra di dubbio qualche problemino circolatorio, non posso prendere caffè perchè vasocostrittore (o almeno così mi disse il medico) e infatti tempo fa ogni volta che lo prendevo dopo un tot mi iniziava a girare la testa e dovevo alzarmi in piedi e fare 4 passi.

Un controllo ci sta tutto per assicurarmi che sia tutto in regola, insieme ad analisi del sangue e altro. Senza ombra di dubbio sentirò il mio medico per vedere se basta una chiacchierata con uno psicologo o se c'è bisogno di altro.

No tranquillo è infarto.

Meno male, ora sto decisamente più tranquillo.

Sono quasi sicuramente attacchi di panico, Adesso pero' sono curioso li hai solo agli appuntamenti? Non durante che ne so' esami a scuola, colloqui di lavoro? Interessante

Allora, ho avuto un periodo terrificante dove stavo male ogni singola notte. Il medico mi disse che era stress perchè stavo lavorando troppo e mi disse di rallentare i ritmi e, se possibile, prendermi quanti più giorni di vacanza potessi.

Mi presi una settimana dove partii e quando tornai stavo moooooolto meglio e nell'arco di un mese mi passò tutto.

Ogni tanto mi capitava, magari in vista di un esame importante o durante un meeting con un pezzo grosso, ma recentemente (2-3 anni) non ho più fatto una piega, fino a qualche giorno fa.

Il problema principale è che non riesco a dormire proprio, vado a letto e sto con gli occhi pure chiusi, ma non crollo, poi sorge il sole e, vabbè, mi giro e rigiro e tento di riposare quanto più possibile e poi mi alzo.

Ammetto che faccio una vita di merda, lavoro tutto il giorno come libero professionista e non ho un attimo di respiro. Probabilmente aggiungere questa ragazza all'equazione ha fatto esplodere il sistema ed eccomi qua.

Da domani comunque mi prenderò una settimana di relax totale e magari parto per andarmene da qualche parte in pace lontano da casini e stress, forse risolvo così.

Vabbe' allora probabilmente non hai neanche realmente bisogno dello psicanalista ma solo di riposare :). Pero' fai un giro dal medico che non si sa mai!

Ma lei come ha reagito?
E' scappata o è stata comprensiva?

Dato che non sono nuovo a questo tipo di malesseri ho imparato in determinate situazioni a mascherarli al meglio, infatti lei non ha notato nulla, o se ha notato, di certo non ha fatto una piega nè è scappata.

Tanto le strategie sono sempre le stesse, spesso mi capita quando siamo seduti o in locali, la soluzione classica è "scusa vado un attimo al bagno", prendi un bel respiro, una sciacquata alla faccia con acqua fredda e respiri profondi e in 1-2 minuti sto di nuovo a posto.

E se per caso finivate a letto, avremmo letto il vostro nome sulle cronache locali sotto il roboante titolo "GIOCO EROTICO LETALE".

ma infatti, a letto questo tuo problema si manifesta?

Normalmente quando arrivo a quel punto ho ormai costruito abbastanza fiducia nell'altra persona, quindi no, o, almeno, non a quei livelli.

Un po' di ansia si, c'è sempre, soprattutto la prima volta, ma la gestisco senza problemi (anche se un paio di volte m'è capitato di far cilecca :chebotta: ).

Il mio problema è tutto all'inizio, perchè quando finiamo a letto vuol dire che ormai abbiamo già un certo livello di confidenza.
Insomma, la fase dove ci conosciamo e iniziamo a frequentarci e la successiva di corteggiamento. Queste per me sono veramente fasi da incubo quando trovo una che mi piace davvero. Dopo il primo limone mi sciolgo e l'ansia passa in pochissimo tempo.

Vecchio ti consiglio di non chiuderti in te stesso ma esternare il problema con la tua bella... :sisi:

Se tu le interessi davvero e le piaci, non esiterà ad aiutarti a venirne fuori... :sisi: