Il problema principale secondo me sono l'elevato numero di scontri sparsi per le mappe di gioco, uniti a momenti altalenanti nella trama, che in certi frangenti ha dei cali di tensione non indifferenti, e un combat system che alla fine risulta poco gratificante. La qualità della scrittura è ottima, però molti contenuti che dovrebbero aiutare a mantenere alto l'interesse nelle decine di ore necessarie a completare tutto (le side quest dei compagni o la gestione di Caed Nua) finiscono per deludere e allungare un brodo di per se già non saporitissimo. Alcune meccaniche sono veramente da demenza, non faccio che fare avanti e indietro da e verso Caed Nua perché ogni 2x3 mi parte qualche evento di difesa o qualche visitatore che vuole parlarmi. Le side quest dei compagni, al di là delle storie ad esse collegate, a livello di meccaniche sono assolutamente inconsistenti e non aggiungono nulla alla formula ("vai li e cerca i ricordi" piuttosto che "recati là e parla con tizio e bon"). Ciliegina sulla torta i caricamenti che ti devi sorbire anche per alzare la tavoletta del WC
Al netto di questo, mi piace molto l'ambientazione, mi piacciono la maggior parte dei personaggi principali e la trama non è indimenticabile, ma neanche così male. Il gioco non è assolutamente da bocciare e non scordiamoci che è uscito ormai da due anni, quando eravamo meno "saturi" di buoni C-RPG rispetto ad oggi...la speranza è che Deadfire possa essere per PoE ciò che BG2 è stato rispetto al primo BG, correggendo il tiro sui vari difetti e offrendo un'esperienza più coinvolgente e qualitativamente costante.