Starfield | Bethesda | 6 Settembre 2023

[Caern]

Ma ricapitolando, si può già considerare un realtivo flop oppure sono ampiamente rientrati coi costi?

Onestamente io spero nella prima, perché si diano poi una svegliata con TES6

[Zoro83]

motivo per cui continuano a tenere un motore vecchio come il cucco, i modder lo conoscono a menadito e tirano fuori mod a ritmo impressionante dando valore aggiunto ad un prodotto vanilla che fa pietà, che ha perso pure il punto forte dei giochi beth che era il gusto dell'esplorazione che reggeva i suoi giochi per il 50%
il giorno che dovessero usare un motore nuovo più difficile da moddare mantenendo la stessa formula di gioco sarebbe l'inizio della fine, quindi o fanno un cambiamento epocale nel modo di fare i giochi o vedremo lo stesso motore leggermente aggiornato per altri 15 anni

TES6 userà lo stesso motore.

Però è un motore che tutto sommato regge per una mappa unica open-world.
È proprio su Starfield che si dimostra totalmente inadatto a qualcosa di diverso che non sia un classico rpg Bethesda a ritmi lenti basato su una singola mappa.

Confido che Microsoft imponga un cambio motore dopo TES6.

[Mammaoca]

Ma ricapitolando, si può già considerare un realtivo flop oppure sono ampiamente rientrati coi costi?

Onestamente io spero nella prima, perché si diano poi una svegliata con TES6

Non ha senso parlare di flop per giochi che hanno una ampia fetta di playerbase in un abbonamento.
Sicuramente non è andato come speravano (e dire che bastava fare un bel gioco lel), ma considerando appunto il gamepass è impossibile fare una stima corretta.

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[-jolly-]

Ma ricapitolando, si può già considerare un realtivo flop oppure sono ampiamente rientrati coi costi?

Onestamente io spero nella prima, perché si diano poi una svegliata con TES6

non credo siano ancora rientrati dei costi, se hanno incassato 260 milioni da cui detrarre la provvigione a steam azzi e mazzi vari, più incassi game pass intorno ai 100 milioni gli manca ancora un pò per andare pari , ma un gioco del genere che va pari o guadagna meno di 100 milioni è flop enorme se va in pari, mezzo flop se sotto ai 100 di guadagno

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TES6 userà lo stesso motore.

Però è un motore che tutto sommato regge per una mappa unica open-world.
È proprio su Starfield che si dimostra totalmente inadatto a qualcosa di diverso che non sia un classico rpg Bethesda a ritmi lenti basato su una singola mappa.

Confido che Microsoft imponga un cambio motore dopo TES6.

regge facendo caricamenti ogni 3x2, dai su il motore manifesta palesemente quanto oramai sia obsoleto

[Zhuge]

TES6 uscirà sicuramente meglio di Starfield, pure se usasse lo stesso engine.
Uno dei problemi di Starfield è che è tutto molto più dispersivo e generico. Cosa che non succede mai nei TES, che hanno un vero senso di organicità.

TES6 beneficia di una lore completa e decentemente approfondita. Starfiel doveva costruirsela la lore, è stato fatto in maniera superficiale; allora dovevi sviluppare una trama principale breathtaking; non hai fatto manco quello, hai messo su una trama senza senso.

E poi ragazzi, io per una cosa vado ai matti. Hai messo a disposizione del giocatore praticamente due quadranti della galassia, ma NON HAI MESSO UNA CHE SIA UNA SPECIE ALIENA SENZIENTE. E non giustifichi minimamente la cosa, nè nella trama, nè nella lore. Questa cosa è RIDICOLA, tradisce un problema di scrittura ENORME.

[ZioYuri78]

Riesumo per dire che FSR3 + Frame Generation di AMD girano anche sulla mia GTX1080 e ora tocca i 60fps a ultra (ovviamente 1920x1080)

Questa GPU non morira' mai

[gmork]

domanda: hanno già detto se e quando mi escono la prima espansione?

[ZioYuri78]

Pare in autunno

[Leorgrium]

Stanno pure lavorando ai veicoli

[Boss-Fx]

Ciao gente di TGM!
Giocato a morrowind, oblivion, skyrim, fallout 3, vegas, 4.
Per me bethesda era "il gioco".
E' difficile per me non fare un paragone con cyberpunk. A me questo starfield sembra davvero piatto, piatto come modalitÃ* di dialogo, piattissimo come fisica delle armi, sound, combattimenti... lo ho per ora abbandonato dopo circa 30 ore. Un gioco dove tengo una pistola in mano all'80% del tempo, deve essere fatta bene.
I modelli della gran parte della vegetazione sono poi abbastanza scandalosi così come alcuni animali con animazioni di 20 anni fa.
Non ne faccio una questione di mera tecnica, è che semplicemente non mi coinvolge più.
Il morrowind del 2002 era immergersi in un altro mondo, mi pare (non sono cosi erudito) che all'epoca fosse una madonnata anche come grafica e comunque avere una mappa così estesa lo rendeva un qualcosa di raro.
In oblivion io passavo ore ad andare a funghi!
Non lo so, a mio gusto personale, delusione completa.

[gmork]

imho, con i dlc, le mod e le total conversion sarà un giocone anche questo. l'unico problema che vedo è lo stile beth di mungere gli acquirenti. nello specifico, il rilascio nel corso degli anni di versioni differenti che ti costringono a ricomprare il gioco se vuoi stare al passo con mod e total conversion.

[soldier]

Fino a quando vendono un botto sai che gliene frega .basta frequentare un qualunque gruppo Facebook dedicato ai videogiochi per rendersi conto che il 99% delle persone considera skyrim un capolavoro.

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[Litmanen]

Ciao gente di TGM!
Giocato a morrowind, oblivion, skyrim, fallout 3, vegas, 4.
Per me bethesda era "il gioco".
E' difficile per me non fare un paragone con cyberpunk. A me questo starfield sembra davvero piatto, piatto come modalitÃ* di dialogo, piattissimo come fisica delle armi, sound, combattimenti... lo ho per ora abbandonato dopo circa 30 ore. Un gioco dove tengo una pistola in mano all'80% del tempo, deve essere fatta bene.
I modelli della gran parte della vegetazione sono poi abbastanza scandalosi così come alcuni animali con animazioni di 20 anni fa.
Non ne faccio una questione di mera tecnica, è che semplicemente non mi coinvolge più.
Il morrowind del 2002 era immergersi in un altro mondo, mi pare (non sono cosi erudito) che all'epoca fosse una madonnata anche come grafica e comunque avere una mappa così estesa lo rendeva un qualcosa di raro.
In oblivion io passavo ore ad andare a funghi!
Non lo so, a mio gusto personale, delusione completa.

Parte di questa piattitudine era presente già in Morrowind che però, come dici tu, era un gran giocone all'epoca. Atmosfera, grafica, lore.

Io non sono mai riuscito a finirlo proprio perché, dopo un po', mi estenua. Perché troppo vasto, troppo da vedere, da fare, che però poi spesso finisce anche per ripetersi e diventare dispersivo. Cui va aggiunta anche la, appunto, piattitudine latente che pian piano poi emerge.

Sono passati 20 anni da allora, avranno sicuramente aggiunto solo altro piattume, rendendo assolutamente inutile l'esperienza di gioco a parte i soliti "wooooo, sono un avventuriero nello spazio". Che però, a me, non interessa poi troppo.

[Necronomicon]

Alla fine i giochi Bethesda hanno sempre rappresentato il cammino dell'eroe, ognuno faceva quel cazzo che voleva, la trama principale o finirli non aveva molta importanza. Esploravi, scoprivi segreti o posti che a te parevano segreti. Insomma, vagavi e ti dedicavi a quel che ti interessava.

I pianeti generati proceduralmente tolgono del tutto l'idea di esplorazione, rompendo il meccanismo che per decenni si è tenuto in piedi con lo sputo. Tolta la necessità di esplorare (perché un mondo random è in gran parte vuoto) viene anche meno la voglia di rimanere su quel mondo se non aggiungi attività altre.

No man's sky funziona perché ha tanta roba, un grande senso di scala e comunque un senso di comunità, nonostante il randomico. Starfield sembra mantenere il peggio dei giochi Bethesda togliendo però quello che teneva aggrappata la gente.

[Caern]

Parte di questa piattitudine era presente già in Morrowind che però, come dici tu, era un gran giocone all'epoca. Atmosfera, grafica, lore.

Io non sono mai riuscito a finirlo proprio perché, dopo un po', mi estenua. Perché troppo vasto, troppo da vedere, da fare, che però poi spesso finisce anche per ripetersi e diventare dispersivo. Cui va aggiunta anche la, appunto, piattitudine latente che pian piano poi emerge.

Sono passati 20 anni da allora, avranno sicuramente aggiunto solo altro piattume, rendendo assolutamente inutile l'esperienza di gioco a parte i soliti "wooooo, sono un avventuriero nello spazio". Che però, a me, non interessa poi troppo.

Mah forse piattume in quanto gameplay, però, complice il fatto che è stato il primo a proporre una cosa del genere per il grande pubblico (Arena e Daggerfall erano ancora abbastanza "di nicchia"), era di molte spanne sopra gli altri, complici le musiche e la varietà artistica delle altre zone.
Aiutava l'esplorazione anche avere una mappa in game coperta

[-jolly-]

imho, con i dlc, le mod e le total conversion sarà un giocone anche questo. l'unico problema che vedo è lo stile beth di mungere gli acquirenti. nello specifico, il rilascio nel corso degli anni di versioni differenti che ti costringono a ricomprare il gioco se vuoi stare al passo con mod e total conversion.

mah, sto gioco è di un tale piattume a livello trama principale con secondarie addirittura migliori della main, modalità di gioco vetusta mancnaza del piacere di esplorare che era il must dei giochi beth ed al 70% si reggevano su quello, plasticosità del combat che trovo arduo per i modder renderlo un giocone, modder che in larga parte hanno più volte dichiarato che non ci s'impegneranno più di tanto su un gioco nato male ed assistito peggio o addirittura con il più famoso di loro

ha ufficialmente detto che non ci metterà proprio mano

[lambro]

Grande fallimento di Bethesda, sul piano del gameplay.
Si parla di 14 milioni di giocatori o piu' al momento, quindi boh, anche sul piano delle vendite credo sia un successo, costato sui 200mln avran guadagnato 1miliardo e mezzo almeno.
Quindi per loro è un successo , un grande successo.
Di sicuro faranno tesoro (seeee) delle lamentele dei giocatori e forniranno un prossimo capitolo sicuramente meglio realizzato.

Io ho rinunciato ai Beth dopo Skyrim, buon gioco ma assolutamente non il fuoriclasse che pensavo, come sempre più tempo perso quel cazzo di reshade di textures di mods piuttosto che al gioco vero e proprio.
Ha avuto i suoi momenti, ma poi mi sono stufato, credo sulle 40 ore.

Morrowind a metà gioco era una palla, avevo tutto ero Orei, ma cmq il gioco rimaneva interessante e si è fatto giocare fino alla fine.
Oblivion reggeva per le quest che erano ben fatte, ma tutto lì.

[Zoro83]

Parte di questa piattitudine era presente già in Morrowind che però, come dici tu, era un gran giocone all'epoca. Atmosfera, grafica, lore.

Io non sono mai riuscito a finirlo proprio perché, dopo un po', mi estenua. Perché troppo vasto, troppo da vedere, da fare, che però poi spesso finisce anche per ripetersi e diventare dispersivo. Cui va aggiunta anche la, appunto, piattitudine latente che pian piano poi emerge.

Sono passati 20 anni da allora, avranno sicuramente aggiunto solo altro piattume, rendendo assolutamente inutile l'esperienza di gioco a parte i soliti "wooooo, sono un avventuriero nello spazio". Che però, a me, non interessa poi troppo.

Non serve finire i giochi Bethesda per goderseli. Non puntano a una main-quest che ti sprona a proseguire mentre fai delle side-quest. Anzi, la main-quest è quasi sempre la parte debole.
Quello che si cerca nei giochi Bethesda è l'esplorazione, le side-quest interessanti, il dettaglio del worldbuilding, alcune piccole finezze...
Se trovi quelle cose nell'arco di 30/40/50 ore, ci sta che oltre un certo punto possa subentrare il disinteresse o la noia. Ciò nonostante, se abbandoni la partita prima di completare la storia, quelle 30/40/50 ore hanno fatto quello che dovevano fare.

Non per niente c'è gente che non ha mai finito un Elder Scrolls pur giocandoci per 100 ore.

Questo discorso è comunque più arduo da applicare a Starfield, che è in assoluto il titolo più debole dei "colossi" di Bethesda.

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Alla fine i giochi Bethesda hanno sempre rappresentato il cammino dell'eroe, ognuno faceva quel cazzo che voleva, la trama principale o finirli non aveva molta importanza. Esploravi, scoprivi segreti o posti che a te parevano segreti. Insomma, vagavi e ti dedicavi a quel che ti interessava.

I pianeti generati proceduralmente tolgono del tutto l'idea di esplorazione, rompendo il meccanismo che per decenni si è tenuto in piedi con lo sputo. Tolta la necessità di esplorare (perché un mondo random è in gran parte vuoto) viene anche meno la voglia di rimanere su quel mondo se non aggiungi attività altre.

No man's sky funziona perché ha tanta roba, un grande senso di scala e comunque un senso di comunità, nonostante il randomico. Starfield sembra mantenere il peggio dei giochi Bethesda togliendo però quello che teneva aggrappata la gente.

Concordo

[-jolly-]

Grande fallimento di Bethesda, sul piano del gameplay.
Si parla di 14 milioni di giocatori o piu' al momento, quindi boh, anche sul piano delle vendite credo sia un successo, costato sui 200mln avran guadagnato 1miliardo e mezzo almeno.
Quindi per loro è un successo , un grande successo.
Di sicuro faranno tesoro (seeee) delle lamentele dei giocatori e forniranno un prossimo capitolo sicuramente meglio realizzato.

Io ho rinunciato ai Beth dopo Skyrim, buon gioco ma assolutamente non il fuoriclasse che pensavo, come sempre più tempo perso quel cazzo di reshade di textures di mods piuttosto che al gioco vero e proprio.
Ha avuto i suoi momenti, ma poi mi sono stufato, credo sulle 40 ore.

Morrowind a metà gioco era una palla, avevo tutto ero Orei, ma cmq il gioco rimaneva interessante e si è fatto giocare fino alla fine.
Oblivion reggeva per le quest che erano ben fatte, ma tutto lì.

costato 360 milioni tra produzione e pubblicità, walmart a gennaio a poco più di tre mesi dall'uscita vendeva le copie fisiche a 3 centesimi pur di disfarsi di un gioco che non vendeva almeno a livello fisico e liberare spazio

di qualunque gioco beth decente o meno che fosse se ne parlava per mesi se non per un paio d'anni, di starfield già a gennaio sia nel bene che nel male non fregava e non frega più un cazzo a nessuno

[lambro]

costato 360 milioni tra produzione e pubblicità, walmart a gennaio a poco più di tre mesi dall'uscita vendeva le copie fisiche a 3 centesimi pur di disfarsi di un gioco che non vendeva almeno a livello fisico e liberare spazio

di qualunque gioco beth decente o meno che fosse se ne parlava per mesi se non per un paio d'anni, di starfield già a gennaio sia nel bene che nel male non fregava e non frega più un cazzo a nessuno

A dire la verità è stato un cambio epocale naturale , il passaggio dal fisico al digitale, i guadagni ormai sono quasi del 96% provenienti solo da quest'ultimo e probabilmente Wallmart si era riempito di troppe copie ed ha iniziato un processo volto a terminare la vendita dei videogames con supporto fisico.
Perchè va bene che Starfield abbia deluso, ma che sia un cesso di queste proporzioni anche no, ci son ben altri titoli meritevoli di esser venduti a 3 centesimi prima di questo.
Questa notizia è stata spesso rigirata dagli haters a proprio vantaggio, ma le vendite in generale sono state più che buone e contenti o meno Beth ha fatto i miliardi anche stavolta, ahimè sui clienti allocchi che vanno al day1 a comprare giochi del genere quando con poca esperienza videoludica ormai si dovrebbe ampiamente capire come funzioni...aspettare, attende, lasciare che venga patchato per bene e poi , forse, comprare.
Invece i pazzi da day1 son loro che fomentano questo mercato fatto di prodotti scarsi ma buttati in vendita il prima possibile, è solo una questione di sfamare l'affamato accecato dal desiderio.
Titoli del genere richiederebbero ben più tempo per essere realizzati, è chiaro che all'uscita non potrai che avere un qualcosa di limitato perchè non è umanamente possibile realizzare un progetto del genere rendendolo anche totalmente ben fatto.
Per me Beth sarebbe fallita da tempo, stanno riproponendo sempre lo stesso gioco da secoli e la gente ci casca , ci casca perchè è smaniosa di provare il proprio pc da 1500 euro nuovo di pacca.
Beth ha ucciso il gameplay da tempo, un combat ridicolo caotico e mal realizzato, pieno di bug (ma pure chiaramente vista la mastodonticità dei suoi giochi) virando sempre più verso il piacere a tutti piuttosto che sulla qualità.