Tennis

[Diabolik]

Il serve'n'volley per me è il tennis più ricercato e godibile, il problema semmai era quando diventava "serve e basta" come in qualche partita di rusedsky o philippoussis. Ma persino quelle partite per me erano più divertenti dell'attuale tennis di 20 mazzolate dal fondo ad ogni scambio, comunque...

Federer comunque non è mai stato un serve and volleyer puro, ma un cd. attaccante a tutto campo che col tempo si è rassegnato a restare sempre più a fondo (con una parziale, e probabilmente azzeccata, inversione di tendenza negli ultimi anni di carriera, per abbreviare gli scambi e durare di più fisicamente)

[Talismano]

Oddio, una volta c'era più o meno il problema opposto. Serve and volley quasi matematico.
Probabilmente il tennis più vario ce lo siamo già goduto con Sampras-Agassi e Federer-Nadal. Però a che Federer nel corso della carriera è passato da essere un giocatore da serve and volley a giocare dal fondo e anche questo contribuisce a renderlo forse il più grande.

Federer prima di farsi male e cominciare il declino, aveva cominciato a giocare molto più offensivo scendendo parecchio di più a rete.

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[Kohnny]

Il serve'n'volley per me è il tennis più ricercato e godibile, il problema semmai era quando diventava "serve e basta" come in qualche partita di rusedsky o philippoussis. Ma persino quelle partite per me erano più divertenti dell'attuale tennis di 20 mazzolate dal fondo ad ogni scambio, comunque...

Federer comunque non è mai stato un serve and volleyer puro, ma un cd. attaccante a tutto campo che col tempo si è rassegnato a restare sempre più a fondo (con una parziale, e probabilmente azzeccata, inversione di tendenza negli ultimi anni di carriera, per abbreviare gli scambi e durare di più fisicamente)

Questo perché era un giocatore intelligente e sopraffino con un arsenale completo. Dei tennisti moderni non so quanti saprebbero cambiare gioco e giocare a rete per allungarsi la carriera. Nessuno è particolarmente bravo a volley, e sono talmente forti dal fondo che provare ad andare a rete diventa un suicidio. Poi c'è da dire anche che, oggi, conservare l'integrità fisica, e quindi evitare di inventarsi giocatori che non si è, dovrebbe probabilmente essere più facile che in passato.

[Diabolik]

Questo perché era un giocatore intelligente e sopraffino con un arsenale completo. Dei tennisti moderni non so quanti saprebbero cambiare gioco e giocare a rete per allungarsi la carriera. Nessuno è particolarmente bravo a volley, e sono talmente forti dal fondo che provare ad andare a rete diventa un suicidio. Poi c'è da dire anche che, oggi, conservare l'integrità fisica, e quindi evitare di inventarsi giocatori che non si è, dovrebbe probabilmente essere più facile che in passato.

Certo, ma per esempio anche Sampras, considerato nei suoi ultimi anni quintessenza del serve'n'volley, in realtà nasceva attaccante a tutto campo (basta guardare le partite dei suoi primi anni di carriera, magari contro qualche attaccante "puro" come Edberg, per rendersene conto).
Poi anche Pete capì intelligentemente che, se voleva continuare a dominare fino ai 30 anni e oltre (che all'epoca erano tanti per un tennista), avrebbe dovuto "polarizzare" sempre più aggressivamente il suo gioco anziché accettare lo scambio (anche a parità di avversario: basti vedere ad esempio la differenza fra gli Agassi-Sampras della prima metà degli anni 90, in cui si vedono anche bracci di ferro da fondo, e gli ultimi, tipo US Open 2001 e 2002, in cui praticamente Sampras è ogni volta a rete su 1) prima palla sua 2) seconda palla sua e 3) seconda palla di Agassi )

Oggi evidentemente la preparazione atletica è migliorata (solo noi al Milan abbiamo il macellaio di Ostiglia che ce li rompe come grissini ), ti trovi gente non solo come Federer, ma anche quelli con un tennis più dispendioso fisicamente come Djokovic e (soprattutto) Nadal che hanno vinto diversi Slam sopra i 35, quando fino agli anni 90 era un miracolo se ne vincevi uno molto dopo i 30 (McEnroe vinse l'ultimo Slam a 25 anni, Edberg a 26, Rafter a 26, Lendl a 30, Wilander a 24 ecc.)

[Traiano]

Aggiungo anche non va dimenticato anche lo sviluppo delle racchette e l'uso di palline generalmente piu' sgonfie rispetto agli '90, basti pensare che ormai si vede giocare prettamente da fondocampo anche sull'erba, cosa fino ad un paio di decenni fa' quasi impensabile e che non puo' essere certo spiegata con la maggiore preparazione atletica o tecnica (da fondo) dei tennisti "moderni".

[Diabolik]

Certo, racchette e più ancora le corde in poliestere, come dicevo. Chi, come Agassi, ha giocato durante la transizione (primi anni 2000, guardacaso le ultime vittorie di giocatori servizio-volée a Wimbledon... da quando c'è il Luxilon, nessun giocatore di rete ha mai più vinto Wimbledon) ha detto che le nuove corde hanno trasformato le seghe in buoni giocatori e i buoni giocatori in leggende