Ma sta cretina non ha un capo con mezzo neurone con cui parlare, in modo che capisca di avere una imbecille a libro paga?
ragazzi, la violenza è l'ultima spiaggia... è ora di usarla, liberate i cani (o il kraken)
si prospetta uno scontro epico: kraken vs karen
windows non carica.
e basta.
Fino a qualche tempo fa facevo supporto L1 per $Megaditta, poi son passato al ramo gestione server sempre in $Megaditta.
Per risparmiare in forza lavoro adesso $Megaditta ha esternalizzato il supporto L1 per cui c'è stato uno "spostamento" dei livelli di supporto, gente che prima era la prima linea s'è ritrovata L2, i gruppi specialistici per fortuna son rimasti i soliti.
Problema, nella ditta esterna ci sono delle capre allucinanti per cui capita quanto segue:
1) utente random apre ticket
2) L1 esterno prende ticket ma il supporto per l'Italia è SOLO in inglese, l'utente random medio scrive solo in italiano, gli rispondono in inglese
3) L1 non capisce un cazzo di quello che è scritto nei ticket, chiede info a utente random, incasinando ancora di più il tutto
4) L1 chiede aiuto a L2 che di solito ha ufficio nello stesso sito di utente random (di solito...)
5) L2 prende in carico il ticket sfanculando L1, contatta utente random che a questo punto è incazzato come una biscia. L2 si prende le male parole anche se, poraccio, non ha colpe.
Ci sono anche casi in cui utente random decide di telefonare/bussare/messaggiare L2 senza aprire ticket, al che quando glielo si fa presente parte di solito una gragnuola di bestemmie.
Sono casi limite in verità, però qualche settimana fa, per una serie di concidenze dettate da covid/ferie/malocchio mi sono ritrovato a sostituire gente in L2.
Mi sarei voluto dare fuoco dopo 2 giorni e/o ammazzare l'utente random.
Dopo 20 anni no, mi dispiace ma l'helpdesk di primo contatto non fa più per me, rischierei veramente la galera
DB sei tu?
Scommetto che gli L1 esterni sono indiani
Filippini
Ah bè, cambia poco
2 settimane fa c’è stato il cambio tra ora legale/solare.
succede 2 volte all’anno praticamente da sempre.
nei punti vendita la postazione cassa è composta da
computer
registratore fiscale
pos
che sono comunicanti ma questo non significa che si scambino tutti tutti tutti i dati. si scambiano quelli che gli servono e solo quelli.
il computer usa windows e al cambio dell’ora automaticamente cambia l’ora.
i pos sono delle banche e alla prima transazione si regolano sull’ora che dice la banca (non fosse così vi immaginate il casino con le contestazioni? in questo modo data e ora sono certe per tutti).
il registratore fiscale non lo fa da solo. lo deve fare l’utente DA SEMPRE.
ma… per quella massa di idioti che lavora nei punti vendita quei 3 elementi sono una cosa sola, sono LA CASSA, come la trinità sono uni e trini e se il pc cambia l’ora da solo vuol dire che tutto il sistema ha cambiato l’ora da solo.
e ogni anno, 2 volte all’anno mi ritrovo a ripetere sempre la stessa cosa ai soliti punti vendita.
e gli mando pure una mail il giorno prima con la procedura per fare il cambio ma no, il pc ha fatto da solo, tutto il resto fa da solo. e nella mail lo scrivo “dovete farlo voi”, niente da fare "la cassa ha fatto da sola".
ma quando devono reimpostare l'ora del microonde cosa succederà?
Loro devono LAVORARE, mioddio, non vorrai che leggano la mail!
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molti punti vendita son chiusi, un paio di questi mi hanno risposto chiedendo se possono fare il cambio di orario quando apriranno.
perché se non emetti scontrini è importante far scrivere l'ora corretta sullo scontirno che NON stai emettendo
vabbè
altra cosa di oggi. non capire un cazzo e pretendere di aver ragione
quando faccio un intervento da un cliente compilo un modulo e lo faccio firmare al cliente.
questi moduli vengono scansionati e salvati.
tra i clienti ci sono delle strutture veterinarie, una di queste usa un software DICOM che vorrei tanto dirvi come si chiama ma vorrei anche evitare querele.
è una merda.
lo hanno preso perché quando hanno aperto il loro radiologo era appena rientrato dagli U.S.A. e non volendo mettersi ad imparare come si usa un software DICOM nuovo ha fatto prendere quello che usava negli USA.
questo software aveva un controllo hardware della licenza fatto talmente bene che bastava collegare una nuova tastiera o un mouse nuovo per doversi far dare un nuovo codice di attivazione e con il problema del fuso orario quando capitava c’era sempre da attendere ore, con le ultime versioni hanno allentato i controlli e ora si possono cambiare mouse e tastiera senza problemi ma son serviti anni per arrivarci.
il software è basato su SQL e il database ha una dimensione massima che è stata raggiunta in qualche anno. pur di non cancellare nulla hanno preso un aggiornamento che raddoppiava la dimensione massima del database.
bene, con questo in mente proseguiamo.
nel 2014 quando è stata installata la versione aggiornata ero li e con l’assistenza del software, al telefono direttamente dall’India, è stato creato un processo di backup.
il software dicom salva in una cartella locale, il mio software di backup sposta tale salvataggio su un nas.
il software di backup tiene 7 copie del database poi inizia a sovrascrivere.
tutto scritto nero su bianco sul modulo.
mi chiamano oggi chiedendo di recuperare uno studio (li chiamano così) del 2018 dal backup.
questi pensavano che il backup fosse un buco nero senza fondo dove poter salvare tutto quello che volevano e quindi quando per l’ennesima volta hanno raggiunto la dimensione massima del database hanno cancellato cose perché “tanto sono nel backup”.
indovinate di chi è la colpa?
la colpa sarà della fatina buona del cazzo