Originariamente Scritto da
Mister Zippo
Sicuramente da Sherlock mi aspetto che sia un super genio ma che resti comunque un minimo umano. Ma qui è stato scritto in maniera spesso incoerente e approssimativa anche verso se stesso, fin dalle prime stagione, il tutto viene parzialmente nascosto da un contesto fico e da una regia molto ben fatta.
Lui a volte è dio sceso in terra (buona parte delle volte) mentre in altre prende decisioni senza rispettare la sua stessa logica aliena.
Questo, come detto è un personaggio fatto per illudere, è un prestigiatore, però il tutto in un background che prova ad essere (e ci riesce anche bene, secondo me, eccetto lui) a rimodernare un concetto moderno dell'investigatore. Gli sceneggiatori danno costantemente l'impressione di potergli stare anche un po' dietro, sopratutto come sono impostate le puntate da me viste ma è una mera illusione. Avranno pensato, il protagonista è un fico, ha l'accento inglese, chissene.
Quando faranno una serie dove Leonardo da Vinci riesce a progettare antenati di carri armati e dipingere la gioconda un mezza giornata, lo criticherò alla stessa maniera
ma è un paragone che non sussiste.