Ho letto solo fondazione Anno zero ma mi sembra di capire che sia successivo?
Ho letto solo fondazione Anno zero ma mi sembra di capire che sia successivo?
Fondazione Anno Zero è un prequel (la seconda parte del prequel, in realtà) del ciclo della Fondazione storico; visti i personaggi e le situazioni in gioco nel trailer potrebbe essere pure ambientata in quel periodo o immediatamente dopo
Con tutti i cambiamenti fatti (primo tra tutti la figura dell'imperatore) è inutile chiedersi dove si colloca rispetto ai libri.
Senza entrare nel merito delle differenze tra libri e serie (che sono doverose ma in un adattamento contano fino a un certo punto e poi i romanzi chi se li ricorda..) devo dire che il primo episodio lascia intendere dei valori produttivi molto convincenti. Messa in scena sontuosa con effettistica più che valida e soprattutto coerente, infodump il giusto, mi è piaciuto il modo in cui si spazia velocemente da luogo a luogo. Non sono sicuro che l'Impero sia rappresentato come inequivocabilmente cattivo (ideologicamente decadente, forse), anche se la figura dell'Imperatore raccoglie tutte le zone d'ombra dell'episodio e uno specifico (grosso) tradimento nei confronti del libro tende a forzare in modo un po' didascalico (anche se imho parecchio divertente) l'identità di una monarchia reazionaria come poche. Promosso.
A dir poco sontuosa.
Non posso ancora dire molto, ma l'unico ostacolo potenziale di questa serie è l'opera letteraria con cui si confronta. Se riuscirà a superare l'iniziale diffidenza dei puristi dei romanzi, di quelli come me, rischia di diventare la più grossa space opera degli ultimi tempi.
I difetti ci sono e sono grossi pure loro, ma il primo episodio lascia davvero la voglia di andare avanti. L'unico mio dubbio è che una serie impostata in un modo del genere possa sopravvivere per più di una stagione. È sempre possibile che il pilot sia diverso dagli episodi successivi e che tutta la baracca diventi improvvisamente Discovery, questo non lo so ancora dire, ma se continua così ci sarà molto da vedere.
Ultima modifica di Tyreal; 24-09-21 alle 18:51
Alti e bassi da montagne russe durante un terremoto
Quoto su quanto sia sontuoso visivamente, psicostoria presentata fin troppo bene con spiegoni e rispiegoni, regia e montaggio non all'altezza, buoni i dialoghi, alcuni ottimi e profondi, alcuni pacchiani.
Primo episodio un po' troppo Star Trek/Hyperion (stazioni spaziali, sonno criogenico?), ma comunque buon incipit.
Secondo episodio love drama senza senso, tra l'altro con Eto spoilerata senza ragione, almeno per quanto abbia capito.
La caratterizzazione dei tre Cleon è la scelta narrativa più lontana da Asimov che si potesse fare, forse gli autori avevano in mente troppo Giorgino Martin
Da seguire, per capire dove andrà a parare: i temi sociali "psicostoriografici" sono stati messi sul piatto piuttosto bene, gli sviluppi potrebbero essere ottimi, ma potrebbe essere anche il solito fail deludente.
Considerazione sopra le righe a proposito della scelta dei personaggi: non so se verrò arrestato o imbavagliato a vita per quello che segue, ma ho sempre pensato che l'integrazione porterà ad una uniformità di caratteristiche genetiche, nel senso che quando saremo un impero interstellare (con soli umani, secondo il buon Isaac) i geni si saranno già mischiati così tanto che ci sarà solo un colore di pelle, senza alcuna rilevanza se possa essere tendente al scuro o al chiaro, mentre invece quando si fa una trasposizione televisiva di una saga futuristica ci si ostina a evidenziare differenze di colore della pelle...
Inviato dai nonni che abitavano vicino al circuito
...fino ad arrivare là, dove nessun bicchiere è mai giunto prima
Giusto, anche perché Nemesis introduce i poteri mentali/telepatici
In Viaggio Allucinante 2 invece viene suggerito che i viaggi spaziali ultra-luce potrebbero avvenire grazie alla super miniaturizzazione (e anche lì c'è un rimando ai poteri mentali, visto che quando entrano nel cervello del tizio riescono a prelevarne i pensieri).
è tutto collegato, è questo il bello.
la prima puntata alle volte mi ha trasmetto l'effetto "pdor figlio di kmer" , tanti nomi, luoghi, fatti sconosciuti e buttati lì un po' a cazzo. Comunque tecnicamente allo stato dell'arte e tutto sommato molto godibile. Il libro l'ho letto in adolescenza ormai 25 anni fa e non ricordo nulla, quindi me la godrò per quello che è
già, nemesis
l'avevo quasi dimenticato, il ciclo della fondazione lo lessi la prima volta a 13 anni nel lontano 1988
ho ancora i libri edizione club degli editori
- - - Aggiornato - - -
cmq, pensandoci, ho iniziato a leggere coi gialli della christie, morta
leggo asimov, muore
mi piacciono i queen, ci lascia le penne freddie mercury
ho letto tutto di king, e lo stirano col camper
mica porterò sfiga?
Visto il secondo episodio, ho idea che come avevate preventivato e come si poteva intuire ci sia stato un drammatico calo di budget rispetto al pilota, ma diciamo che le premesse ci sono, c'è un sorprendente spoiler che in realtà nei romanzi è noto sin dai prequel quindi ha senso sia visto a questo punto della trama e la storia tiene botta... questo più o meno fino alla fine, quando poi svacca abbastanza prevedibilmente. Sulla scala Discovery del piagnisteo fine a se stesso totalizza 7 MichaelBurnham
Sono andato a vedere se King fosse ancora vivo, mi ha preso un colpo
Ultima modifica di Tyreal; 25-09-21 alle 13:07
Bo, prima puntata maestosa, seconda imbarazzante. Perplesso