Originariamente Scritto da
bado
Ti sono molto vicino su questo tema.
Io ormai leggo l'80% dei libri in digitale, ma non ho mai comprato un ereader.
La mia azienda qualche anno fa mi ha regalato un tablet samsung 7 pollici e ho sempre usato quello. L'ho dedicato solo alla lettura (per cui la batteria dura settimane) e lo utilizzo con app che permettono tutti i settaggi che vuoi: in particolare il testo in bianco su sfondo nero che permette di leggere in praticamente inqualsiasi condizione di luce (anche in spiaggia a mezzogiorno, per intendersi).
E' vero che la retroilluminazione dell'lcd non è proprio efficiente come la particolare illuminazione dalla cornice degli ereader più evoluti, ma va benissimo. Anche il formato 7 pollici lo trovo un ottimo compromesso tra peso e grandezza della pagina.
Sul tema del diritto di scaricare i libri che si posseggono lascio la parola a chi se ne intende, io non mi vergogno di dire che sfrutto abbondantemente l'arte del coff coff per risparmiare.
Ultima annotazione, forse impopolare, forse completamente soggettiva e senza alcun valore universale, io devo ammettere che continuo ad avere grossi dubbi sul fatto che leggere in digitale o su carta sia UGUALE.
Io sono abbastanza certo del fatto che il mio cervello registra meglio quello che leggo su carta: lo associa alla sensazione tattile, mi georeferenzia i ricordi all'interno della pagina (tipo che a distanza di mesi mi ricordo che che un certo passaggio che mi aveva colpito era a circa trequarti del libro nella pagina di sinistra, nell'ultimo paragrafo in basso), mi imprime nella memoria ogni particolare del titolo e della copertina.
Di un libro letto in digitale invece a volte, a distanza di settimane, non ricordo nemmeno il titolo, magari anche solo perchè non ho tenuto fisicamente il libro sul comodino per i gironi che gli ho dedicato.
Ditemi se sono pazzo (e ho un principio di alzheimer) o capite quello che dico.