Brooklin senza madre e Limonov già letti da tempo; diversamente pregevoli
Brooklin senza madre e Limonov già letti da tempo; diversamente pregevoli
ma come testadipazzo?!
ma sì, io l'ho letto quest'anno o lo scorso e probabilmente ne ricordo tanto quanto
mi son ripromesso di vederne anche il film ma non l'ho ancora recuperato
ora ho cominciato Le avventure di Hector Belascoaran
un volume Saggiatore con i primi tre romanzi noir messicani di Paco Ignacio Taibo II , vediamo com'è
Ho cominciato Limonov, che avevo in wishlist da eoni, ispirato dal thead... Che personaggione (Limonov, intendo)
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Finito L'ultimo Inverno di Rasputin. Il tizio che ha scritto sto libro o è un enciclopedia o l'ha scritto con wikipedia sotto il naso, perchè ci sono talmente tanti aneddoti, storie, trame, intrighi, citazioni, eventi, personaggi che è impossibile sapere tutto. Ammetto di aver rushato un po nella parte centrale perchè non vedevo l'ora di vedere la parte che mi interessava di più (l'omicidio di Rasputin), ma comunque non ho perso molto perchè alla fine la trama vera e propria è poca roba; al massimo mi sarò perso la storia dei teatri russi di inizio 900 o qualche citazione di poeti russi sconosciuti. Alla fine comunque mi è piaciuto molto
Nel mentre sto leggendo anche i racconti di Poe, che sto trovando carini ma decisamente invecchiati male
Premessa: ho letto solo i primi racconti da lui scritti, quindi ai più famosi non sono ancora arrivato, però finora un po' per la scrittura decisamente ottocentesca, un po' per alcune trame che vorrebbero essere ironiche o comunque portare al sorriso con situazioni paradossali, non mi sta convincendo. Forse mi ero fatto l'idea sbagliata ma pensavo di trovare dei veri racconti dell'orrore e fin qui non li ho trovati (sono arrivato a bon-bon, quindi ne ho letto solo una decina).
Ho già terminato L'avversario, perché al di là del fatto che è breve (160 pagine) è decisamente ben scritto e approfondirò senz'altro Carrère (ho Vite che non sono la mia sullo scaffale). La vicenda di Romand è morbosamente affascinante ed è affrontata in modo equilibrato ma coinvolgente, senza scadere in "facili" condanne o pietismi e senza limitarsi a fare della fredda cronaca. Sulla storia in sé, che dire, è roba da non dormirci la notte. Altamente consigliato.
EOF
Lo sapevate che esce per la Nave di Teseo un romanzo postumo di Romero su una apocalisse zombi?
https://www.ibs.it/morti-viventi-lib.../9788834602799
È un tomo enorme.
Sto leggendo "Avvocato di difesa" di Connelly, ma non mi sta prendendo come gli altri libri dello stesso autore, preferisco la serie con protagonista Bosch, questo con il fratellastro avvocato è troppo legalese e mi annoia.
Lo finirò tanto per non lasciarlo lì ma poi ignorerò gli altri di questa serie
credo di non aver mai letto un connelly non bosch based