Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Ho finito nei giorni scorsi finalmente 1793, voto 6, meh.
Ho poi iniziato Imperium, il primo romanzo della Trilogia di Cicerone di Harris, ma al momento l'ho parcheggiato un attimo perché vorrei prima leggere Tasmania di Paolo Giordano per sapere se sia un libro regalabile a Natale. :asd:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Ataru Moroboshi
Ho iniziato Battle Royale di Koushun Takami.
So che ne hanno tratto un manga popolarissimo, che non ho letto, e un film ancora più famoso, che non ho visto. Riassumo la trama, in caso ci fossero altri ignoranti come me: 42 studenti costretti a combattere tra loro, un solo sopravvissuto.
Se vi ricorda qualcosa e dopo Squid Game il tema vi sembra abusato e poco originale, vale la pena ricordare che il romanzo è stato scritto nel 1999.
Sono circa a metà, ma ci sono momenti in cui mi chiedo come sia possibile che l'autrice di Hunger Games non abbia ricevuto una mastodontica causa per plagio.
Nonostante il tema macabro, con le morti che si susseguono incessantemente e con alcune scene e descrizioni al limite dello splatter, lo stile è molto scorrevole e non lo sto trovando affatto pesante. Ci sono tanti personaggi, anche se è abbastanza evidente chi è la carne da macello e chi è destinato ad andare più avanti. In ogni caso è appassionante e, man mano che il cerchio si stringe, è inevitabile chiedersi chi sarà il prossimo a lasciarci le penne e per mano di chi.
Inoltre c'è una critica non troppo velata e decisamente feroce alla società giapponese e alla mentalità della sua popolazione.
Insomma, capisco come mai sia stato un notevole caso letterario all'epoca della sua uscita.
Ce l'ho in wishlist ma una vita, prima o poi... :caffe:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Zhuge
Ho finito nei giorni scorsi finalmente 1793, voto 6, meh.
Ho poi iniziato Imperium, il primo romanzo della Trilogia di Cicerone di Harris, ma al momento l'ho parcheggiato un attimo perché vorrei prima leggere Tasmania di Paolo Giordano per sapere se sia un libro regalabile a Natale. :asd:
1793 mi è piaciuto tantissimo. Un libro malato e cattivo come piace a me :sisi:
Imperium che ve lo dico a fa...
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Io ho trovato assai noiosa la parte centrale. E poi la storia mi è parsa di poco interesse.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Anche "Tasmania" ce l'ho da leggere, vediamo quando riesco.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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bado
Anche "Tasmania" ce l'ho da leggere, vediamo quando riesco.
Preparati perché puoi già immaginare il mio commento. :asd:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Visto che una mia amica è stata improvvisamente illuminata sulla via di Damasco e, ricordandosi di non avermi fatto il regalo di compleanno diversi mesi fa, si è presentata con un buono per Feltrinelli preso in fretta e furia, ho deciso di fare un po' di spesa.
E poi mi sembrava brutto dirle che io mi ricordo che invece il regalo me l'ha fatto. Bisogna sempre dare ragione alle donne.
I Miti di Cthulhu, che non è l'ennesima raccolta di Lovecraft, ma contiene racconti di suoi amici, epigoni e scrittori che hanno voluto omaggiarlo. Ho letto i primi 5 o 6 e mi sono piaciuti, anche se forse alcuni autori, in particolare Clark Ashton Smith, hanno provato ad imitare un po' troppo il suo stile, compresa la passione per l'aggettivo "indicibile" :asd:
E poi non ho saputo resistere a questo sguardo seducente
Teddy del mai sentito Jason Rekulak. Comprato completamente a casaccio: ho visto la copertina, ho letto la quarta di copertina e l'ho preso. Così, de botto, senza senso.
Però quel poco che ho letto, cioè la prima trentina di pagine, mi è piaciuto. Potrebbe essere una bella sorpresa.
Il grande nulla di James Ellroy.
Vabbè, su questo sono andato sul sicuro. Se l'è giocata con Crossroads di Franzen, che dovrà aspettare ancora.
Non mi ricordo chi aveva scritto qui di Città di morti di Lieberman. Vorrei prendere anche questo, ma ho letto pareri molto contrastanti, con critiche in particolare per la brutalità e gli eccessivi dettagli durante le autopsie. E' simile a 1793 (che mi è piaciuto moltissimo)?
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Ataru Moroboshi
Non mi ricordo chi aveva scritto qui di Città di morti di Lieberman. Vorrei prendere anche questo, ma ho letto pareri molto contrastanti, con critiche in particolare per la brutalità e gli eccessivi dettagli durante le autopsie. E' simile a 1793 (che mi è piaciuto moltissimo)?
io l'ho (ri)letto recentemente, questo il mio giudizio:
Non so perché alla prima lettura avevo dato 3 stelle. Forse per il finale, non ricordo.
In questa rilettura invece non riesco a trovare difetti: ambientazione perfetta, una città di morti come dice il titolo. Protagonista carismatico, descrizioni delle autopsie disturbanti, trama estremamente realistica e tensione per tutte le 500 pagine. Uno dei migliori thriller che abbia letto.
ovviamente consigliato e si, le autopsie sono molto dettagliate. Il seguito invece è inferiore, mentre devo ancora leggere il capitolo finale.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Ataru Moroboshi
Visto che una mia amica è stata improvvisamente illuminata sulla via di Damasco e, ricordandosi di non avermi fatto il regalo di compleanno diversi mesi fa, si è presentata con un buono per Feltrinelli preso in fretta e furia, ho deciso di fare un po' di spesa.
E poi mi sembrava brutto dirle che io mi ricordo che invece il regalo me l'ha fatto. Bisogna sempre dare ragione alle donne.
Molto saggio. :snob:
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Ataru Moroboshi
I Miti di Cthulhu, che non è l'ennesima raccolta di Lovecraft, ma contiene racconti di suoi amici, epigoni e scrittori che hanno voluto omaggiarlo. Ho letto i primi 5 o 6 e mi sono piaciuti, anche se forse alcuni autori, in particolare Clark Ashton Smith, hanno provato ad imitare un po' troppo il suo stile, compresa la passione per l'aggettivo "indicibile" :asd:
E poi non ho saputo resistere a questo sguardo seducente
Teddy del mai sentito Jason Rekulak. Comprato completamente a casaccio: ho visto la copertina, ho letto la quarta di copertina e l'ho preso. Così, de botto, senza senso.
Però quel poco che ho letto, cioè la prima trentina di pagine, mi è piaciuto. Potrebbe essere una bella sorpresa.
Il grande nulla di James Ellroy.
Vabbè, su questo sono andato sul sicuro. Se l'è giocata con Crossroads di Franzen, che dovrà aspettare ancora.
Non mi ricordo chi aveva scritto qui di Città di morti di Lieberman. Vorrei prendere anche questo, ma ho letto pareri molto contrastanti, con critiche in particolare per la brutalità e gli eccessivi dettagli durante le autopsie. E' simile a 1793 (che mi è piaciuto moltissimo)?
Gli epigoni di HPL non mi ispirano molto.
Teddy l'ho notato anch'io in libreria per la copertina, facci sapere.
Il grande nulla mi manca, con Ellroy (so di essere impopolare) non è mai scattata la scintilla, pur avendo apprezzato quello che ho letto.
Crossroads mi raccomando prima o poi leggilo.
Città dei morti ce l'ho in wishlist.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Havgard
io l'ho (ri)letto recentemente, questo il mio giudizio:
Non so perché alla prima lettura avevo dato 3 stelle. Forse per il finale, non ricordo.
In questa rilettura invece non riesco a trovare difetti: ambientazione perfetta, una città di morti come dice il titolo. Protagonista carismatico, descrizioni delle autopsie disturbanti, trama estremamente realistica e tensione per tutte le 500 pagine. Uno dei migliori thriller che abbia letto.
ovviamente consigliato e si, le autopsie sono molto dettagliate. Il seguito invece è inferiore, mentre devo ancora leggere il capitolo finale.
E anche questo torna prepotentemente in wishlist. Grazie.
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Originariamente Scritto da
bado
Teddy l'ho notato anch'io in libreria per la copertina, facci sapere.
Confermo le buone prime impressioni. Magari non rivoluziona il genere, ma si legge molto piacevolmente, i personaggi sono tutti ben caratterizzati e riesce a mantenere vivi fino all'ultimo l'interesse e la curiosità di scoprire come sono andate le cose.
Questa volta l'acquisto al buio ha pagato.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Finito Le Correzioni di Franzen. Palesemente un capolavoro.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Havgard
Finito Le Correzioni di Franzen. Palesemente un capolavoro.
Che fottuto librone. :timido:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Io ho letto metà di Tasmania.
E niente, la vita è opprimente, le relazioni sono degradanti, la miseria etica umana è l'orizzonte a cui dobbiamo abituarci. Ma la morte è una consolazione? Forse sì, forse no.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Zhuge
la vita è opprimente, le relazioni sono degradanti, la miseria etica umana è l'orizzonte a cui dobbiamo abituarci. Ma la morte è una consolazione? Forse sì, forse no.
Forse no. :caffe:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
bado
Gli epigoni di HPL non mi ispirano molto.
hai ragione, però se lo trovi prova questo, è notevolissimo
https://www.ibs.it/saggezza-stellare...4aAqq7EALw_wcB
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Hellvis
Grazie del consiglio :celafa:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
io ho iniziato quel paio di libri Urania presi in edicola mesi fa :asd: :bua:
Sto leggendo Le sabbie di Marte di Clarke
Devo dire che dopo la prima pagina ho pensato 'maronn che due palle' :bua: in realtà poi mi sono parecchio ricreduto
Il libro ipotizza una colonizzazione dell'uomo su Marte dividendosi tra 'questioni tecniche' (aria, colture, esplorazione, spostamenti, città, problemi 'pratici' insomma) e personali del gruppo di persone attraverso cui viene raccontata la colonizzazione.
L'approccio 'tecnico' di Clarke sembra inizialmente una palla ma in realtà il libro scorre benissimo e rende molto bene lo scenario immaginato dall'autore
Di Clarke avevo letto in precedenza solo 2001, bello ma se avete presente il film è abbastanza fedele e aggiunge 'poco' alla pellicola (se non sbaglio libro e sceneggiatura del film furono scritti assieme, e infatti si nota).
Se avete altri titoli suoi da consigliare sono tutto orecchi :cheers:
EDIT: dimenticavo, qualche sera fa in preda alla febbre alta avevo iniziato Solaris di Lem in audiobook ma dopo mezz'ora presi sonno :bua:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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nicolas senada
EDIT: dimenticavo, qualche sera fa in preda alla febbre alta avevo iniziato Solaris di Lem in audiobook ma dopo mezz'ora presi sonno :bua:
Eh, concilia :asd:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Citazione:
Originariamente Scritto da
nicolas senada
io ho iniziato quel paio di libri Urania presi in edicola mesi fa :asd: :bua:
Sto leggendo Le sabbie di Marte di Clarke
Devo dire che dopo la prima pagina ho pensato 'maronn che due palle' :bua: in realtà poi mi sono parecchio ricreduto
Il libro ipotizza una colonizzazione dell'uomo su Marte dividendosi tra 'questioni tecniche' (aria, colture, esplorazione, spostamenti, città, problemi 'pratici' insomma) e personali del gruppo di persone attraverso cui viene raccontata la colonizzazione.
L'approccio 'tecnico' di Clarke sembra inizialmente una palla ma in realtà il libro scorre benissimo e rende molto bene lo scenario immaginato dall'autore
Di Clarke avevo letto in precedenza solo 2001, bello ma se avete presente il film è abbastanza fedele e aggiunge 'poco' alla pellicola (se non sbaglio libro e sceneggiatura del film furono scritti assieme, e infatti si nota).
Se avete altri titoli suoi da consigliare sono tutto orecchi :cheers:
Urania ha pubblicato anche Incontro con Rama (mentre 2001: odissea nello spazio arriverà il 7 dicembre). L'approccio è lo stesso e pur mantenendosi tecnico e (credo) rigoroso dal punto di vista scientifico, riesce ad essere comprensibile senza diventare pesante o noioso. L'ho trovato più maturo e con meno ingenuità rispetto a Le sabbie di Marte, ma d'altra parte è stato scritto una ventina di anni dopo.
Incontro con Rama è il primo capitolo di una serie, che trovi tutta in Rama. Il ciclo completo. Però considera che gli altri tre romanzi sono stati realizzati in collaborazione con un altro scrittore, con Clarke che mi sembra abbia avuto soprattutto il ruolo di supervisore, quindi potrebbero non essere all'altezza del primo capitolo.
Ora sto leggendo La fortuna aiuta il morto di Stephen Spotswood.
Comprato con motivazioni da vero lettore acculturato (mi è piaciuta la copertina), si sta rivelando un buonissimo omaggio ai romanzi hard boiled. La coppia di protagoniste è particolare ma molto ben caratterizzata, così come i personaggi secondari, e la scrittura ha un tocco ironico che la sta rendendo molto piacevole.
La serie è arrivata al terzo capitolo, ma in Italia hanno tradotto solo il primo. Spero che vadano avanti, mi piacerebbe leggere il seguito.