Terminato. È la storia di un giovane inglese in Cambogia, impegnato in una vacanza che diventa sempre più un tentativo di reinventarsi una nuova vita. La vincita di una bella somma in un casinò avvia una sequela di eventi non sempre positivi. Messa così sembra un po' la trama di un giallo o una spy-story, ma in realtà Osborne è più interessato a raccontare -ma sarebbe meglio dire "suggerire"- la Cambogia e i khmer di oggi, e di come vivano l'eredità dell'atroce recente passato . Un libro più profondo di quanto sembri all'inizio (la prima parte è un po' amorfa, comincia a migliorare verso la metà) e scritto abbastanza bene, ma comunque non l'ho trovato memorabile.