Essendo di base un libro di fantascienza (scritto nella seconda metà dei '60 ed ambientato a fine '90), dal punto di vista sociopolitico Morselli ha tirato a indovinare diversi sviluppi futuri: alcuni si sono realizzati, perlopiù no. E questo è tipico della letteratura di SF, direi. In Roma senza papa abbiamo un URSS ancora esistente, un presidente USA donna, colonie lunari permanenti e il petrolio sostituito da altre fonti di energia; tutto questo fa sorridere, anche se forse nel '66 già immaginare il superamento del petrolio poteva essere un'idea "avanti". Tra le cose più interessanti previste -e a mio avviso segno indubbio dell'intelligenza di questo sfortunato scrittore- c'è invece il destino dell'Italia in seno all'Europa (la CEE all'epoca esisteva da 10 anni), vista come un unico, solidale "terzo mondo" interno all'organizzazione alla mercé delle grandi potenze del nord, Germania in primis. Mi dicono che in altri libri Morselli abbia fatto previsioni ancora più precise su altri argomenti, ma non posso esprimermi su questo.
In Roma senza papa comunque la previsione più sorprendente è quella sul destino della Chiesa come istituzione. Qui va detto che ad un lettore di interessi sani e normali questo aspetto può sfuggire; io, che a suo tempo mi sono interessato (nel senso antropologico del termine
) nella lettura dei forum sedevacantisti*, non ho invece potuto non cogliere pesanti accenni alle paure che il concilio Vaticano II -appena conclusosi, all'epoca- avrebbe mandato in vacca tutto l'apparato teologico cattolico. E infatti sono andato a controllare quello che dicono certe mie vecchie conoscenze sedevacantiste su qualche forum, e come atteso ci ho trovato lodi sperticate
Tra preti che si sposano e figliano, dibattiti sulla divinità della Madonna e altre facezie, ci sono (ingigantite) tutte le devianze che i sedevacantisti vedono nella Chiesa di oggi, però previste già all'indomani della chiusura del Concilio. Su questi argomenti, e da osservatore esterno, posso dire che Roma senza papa è interessante e a suo modo divertente; a chi queste cose danno noia suggerisco magari di evitarlo, ma di informarsi su Morselli e de vetnualmente leggere altro perché è un autore che merita, senz'altro.
* (per chi non ha familiarità col concetto di sedevacantismo: si tratta di un insieme di gruppi di "disobbedienza" che non hanno accettato le conclusioni del Concilio Vaticano II (1962-65) e non riconoscono come valide le elezioni papali successive a tale Concilio - per cui per costoro dagli anni '60 non esiste alcun papa legittimo e la sede papale è vacante. I sedevacantisti sono ancora fermi alla Chiesa preconciliare, quindi fra le altre cose fanno messa in latino e col prete che dà le spalle ai fedeli. È un bello zoo
)