Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]

[bado]

Ma perché questa cattiveria

Dai, non fare così, era uno scherzo.

Non do consigli di lettura alle donne. Semmai regalo dei libri con un paternalistico intento DIDATTICO.

The Book Machine, dove il mansplaining regna sovrano e indisturbato, con orgoglio, dal 2001.

[Principe Eugenio]

Puoi dirlo forte

[Milton]

Dai, non fare così, era uno scherzo.

Opo: sto continuando imperterrito con V. Devo dire che con la storia di Fausto Maijstral ho cominciato ad accusare un po' di fatica, anche se quel capitolo è importantissimo nell'economia del libro (e poi il "disassemblamento" del Bad Priest / V. è un momento veramente wtf )

[bado]

Puoi dirlo forte

L'ho appena urlato fortissimo in faccia ad un gruppo di donne, va bene?

[Opossum']

Opo: sto continuando imperterrito con V. Devo dire che con la storia di Fausto Maijstral ho cominciato ad accusare un po' di fatica

È fisiologico, sarebbe strano il contrario.

(e poi il "disassemblamento" del Bad Priest / V. è un momento veramente wtf )

Come non quotare

Hai già passato la parte in cui Profane "dialoga" con Shroud e Shock?

[Zhuge]

L'ho appena urlato fortissimo in faccia ad un gruppo di donne, va bene?

BENISSIMO

[Milton]

Come non quotare

Hai già passato la parte in cui Profane "dialoga" con Shroud e Shock?

Sì, sì. Però almeno in quel caso è chiaro che si tratta di un dialogo "immaginario". Il disassemblamento, invece, arriva del tutto improvviso, un vero diretto in faccia, soprattutto alla fine di un capitolo con una prosa molto lirica

[Opossum']

Sì, sì. Però almeno in quel caso è chiaro che si tratta di un dialogo "immaginario". Il disassemblamento, invece, arriva del tutto improvviso, un vero diretto in faccia, soprattutto alla fine di un capitolo con una prosa molto lirica

Sì, scusa, non volevo creare un parallelismo tra le due situazioni. Mi era solo tornato in mente un flash di quell'episodio e non mi ricordavo in che punto del libro stava.

[Milton]

Sì, scusa, non volevo creare un parallelismo tra le due situazioni. Mi era solo tornato in mente un flash di quell'episodio e non mi ricordavo in che punto del libro stava.

Figurati. Tra l'altro, leggevo che il "bizzarro" testo qui sotto (di un famoso storico americano di inizio XX secolo) ha profondamente ispirato la genesi di V.

https://teaching.lfhanley.net/englis...9/texts/adams/

[Opossum']

Figurati. Tra l'altro, leggevo che il "bizzarro" testo qui sotto (di un famoso storico americano di inizio XX secolo) ha profondamente ispirato la genesi di V.

https://teaching.lfhanley.net/englis...9/texts/adams/

Non lo sapevo e non conoscevo questo testo, l'ho aperto in una tab e prometto di leggerlo prima o poi

[Guardian80]

Ho finito di leggere "Gli androidi sognano pecore elettriche?": mi aspettavo qualcosa di molto più simile al film Blade Runner, mentre già dalle primissime pagine si capisce che non sarà così
Diciamo che il film dalla sua ha una maggiore epicità e dei personaggi iconici, primo fra tutti Roy Batty, ma i temi del libro danno un punto di vista molto interessante sulle differenze tra umani e androidi avanzati.

[nicolas senada]

Ho finito di leggere "Gli androidi sognano pecore elettriche?": mi aspettavo qualcosa di molto più simile al film Blade Runner, mentre già dalle primissime pagine si capisce che non sarà così
Diciamo che il film dalla sua ha una maggiore epicità e dei personaggi iconici, primo fra tutti Roy Batty, ma i temi del libro danno un punto di vista molto interessante sulle differenze tra umani e androidi avanzati.

letto anni fa, bellissimo libro anche se non tra i top del sommo Philip Kindred
dovrei rileggerlo, però in effetti il film era una sorta di bignamino, in tutti i sensi (ricordo che nel libro c'erano proprio gli animali robot che avevano rimpiazzato quelli "vivi", per dire )

Cmq Dick fece in tempo a visitare il set di Blade Runner e a complimentarsi con Scott per la (già emergente) impressionante resa visiva del suo libro

[Guardian80]

Cmq Dick fece in tempo a visitare il set di Blade Runner e a complimentarsi con Scott per la (già emergente) impressionante resa visiva del suo libro

Anche se alla fine il mondo descritto nel libro (molto vuoto e spoglio, perché la stragrande maggioranza delle persone sopravvissuta alla guerra è emigrata su altri pianeti) è molto differente da quello del film (città sovrappopolata piena di gente che fa cose sotto la pioggia).

[bado]

Anche se alla fine il mondo descritto nel libro (molto vuoto e spoglio, perché la stragrande maggioranza delle persone sopravvissuta alla guerra è emigrata su altri pianeti) è molto differente da quello del film (città sovrappopolata piena di gente che fa cose sotto la pioggia).

Capisci anche tu che la frase
"E tutto questo andrà perduto come tante persone che emigrano su altri pianeti"
non sarebbe stata altrettanto significativa.

[Guardian80]

Capisci anche tu che la frase
"E tutto questo andrà perduto come tante persone che emigrano su altri pianeti"
non sarebbe stata altrettanto significativa.

Non fa una piega

[bado]

Mi sono procurato "Elsewhere", l'ultimo romanzo dell'autrice di "Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow" Gabrielle Zevin.
Devo decidere in quale posizione della wishlist infilarlo, qualcuno l'ha letto?

[Zhuge]

Ho finito La Porta di Simenon, romanzo dei suoi, ben scritto ma complessivamente senza infamia e senza lode; la storia di un uomo, mutilato di guerra, che dall'ossessione di essere divenuto un peso per la moglie precipita nell'ossessione che la moglie lo tradisca, fino al finale dove il rapporto tra i due arriva al redde rationem.

Sul comodino intanto, come libro da letto, continuo piano piano Vita e Destino di Grossmann, che portare in giro è impossibile date le 970 pagine.

Nella borsa come prossimo libro da treno ho messo l'Aleph di Borges.

[LucaX360]

Io non so davvero come facciate a leggere 3/4 libri per volta, anche si mettendo in mezzo roba come "Vita e Destino"... complimenti

Ho finalmente finito M-il figlio del secolo e contro ogni previsione mi è talmente piaciuto che ho preso il suo seguito e cercherò di portare a termine la quadrilogia.

Di solito durante una serie stacco tra un libro e l'altro, sempre restando sul tema storico sono indeciso tra Harris e Follett sui quali ho un po' di arretrati

[Opossum']

Nella borsa come prossimo libro da treno ho messo l'Aleph di Borges.

Capolavoro.
(Anni fa scrissi un microracconto ispirato da Google Street View e lo intitolai proprio L'Aleph così per via del parallelismo tra GSV e il.... "coso" inventato da Borges)

Io dopo mesi di inedia ho riattaccato I Miserabili, ma mi sono rifermato e ora sto leggendo Corpi che contano di Nadeesha Uyangoda, trovato citato non ricordo se su Ultimo Uomo o su Rivista Undici. E in effetti a leggerlo sembra proprio un lunghissimo articolo di uno di quei siti.

[bado]

Ultimo Uomo o su Rivista Undici. E in effetti a leggerlo sembra proprio un lunghissimo articolo di uno di quei siti.

Non so se lo dici in senso buono, ma io l'ho letto come se lo fosse perchè per me lo è.