Se non ti pagano i contributi devi già togliere 3'800€ di contributo minimo INPS.
Per quanto riguarda le tasse del forfettario, a spanne sarai su 1'100/1'200 € annui, se te le pagano tanto meglio. Occhio che se non ricordo male il primo anno paghi anche l'acconto sulla metà delle tasse dell'anno prossimo; chiedi al commercialista e già che ci sei fai in modo di includere anche la dichiarazione dei redditi a spese della ditta, altrimenti ti partono altri 300€ circa.
Confermo quanto detto da aNald
ho rifiutato e si son pure piccati. indecent
Ma era full time senza possibilità di bonus/altri lavori per conto tuo?
si
anche perchè lavorando praticamente tutti i giorni e minimo 8 ore al giorno, cos'altro fai?
Sopravvivi.
Been there, done that.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
Non lo so, magari era un'attività concentrata nel week end e poche ore su appuntamento in settimana, vista la paga.Originariamente Scritto da arus
Andiamo al matrimonio di uno dei ragazzi dell'ufficio.
Per chi si ricorda la storiella è quello che durante i mesi di cantiere estivi, aveva spinto tutte e tre le ragazze che assieme a lui formavano il quartetto dell'internship (estate 2017). A turno, o assieme, in giorni successivi o nella stessa notte.
Si sposa... una delle ragazze dell'intership, l'unica che non è venuta a lavorare in ufficio. Le altre due fanno da damigelle della sposa.
Sono combattuto se sfasciarmi di alcol come da tradizione o mantenere una lucidità passabile e stare attento a quel che succede. Perchè qualcosa succede.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
quindi praticamente s'è fatto un harem in ufficio e non è ancora morto sotto le scuri delle presenti
ha provato quale delle tre scopa meglio e se l'è sposataAndiamo al matrimonio di uno dei ragazzi dell'ufficio.
Per chi si ricorda la storiella è quello che durante i mesi di cantiere estivi, aveva spinto tutte e tre le ragazze che assieme a lui formavano il quartetto dell'internship (estate 2017). A turno, o assieme, in giorni successivi o nella stessa notte.
Si sposa... una delle ragazze dell'intership, l'unica che non è venuta a lavorare in ufficio. Le altre due fanno da damigelle della sposa.
Sono combattuto se sfasciarmi di alcol come da tradizione o mantenere una lucidità passabile e stare attento a quel che succede. Perchè qualcosa succede.
storiella non pervenuta però
nemmeno pics, a onor del veroha provato quale delle tre scopa meglio e se l'è sposata
storiella non pervenuta però
Idolo
Golem, domanda tecnico/personale: hai ancora qualche legame parentale che ti lega in Italia?
Sono forse a un decimo della tua situazione attuale, ma un forte blocco ad abbandonare la patria natia sono tutti i legami parentali sia miei che della mia compagna, in un ottica inoltre di genitori non ancora vecchi ma non più giovanissimi.
"-Perpetuating the lie, how do you sleep at night?" "On a bed made of money"
Io da figlio unico e con mia madre vedova ho completamente abbandonato l'idea di poter, non dico andare all'estero, ma pure essere a più di 3 ore di strada. Per carità, andassi in Antartide non penso mi fermerebbe, ma andar via significa sapere che, prima o poi, dovrei tornare o per trovarla morta o per far da badante.
Spero di aver smaltito abbastanza la ciucca per dare una risposta sensata.
Sia il sottoscritto che mia moglie abbiamo ancora entrambe i genitori (2+2) in Italia. Sia io che mia moglie siamo in buoni rapporti con uno dei nostri genitori e con uno dei suoceri - lo stesso per entrambi, niente incroci strani - ma in pessimi con l'altro, ridotti a delle formalità. Non sto a elencare i dettagli, che non sono importanti.
Ci sono poi le sorelle (anzi, sUrele
Il valore e il peso di questi legami sono questioni estremamente soggettive, ma anche nei casi dei rapporti pessimi, ci sono ed è inutile negarlo.
So che sei uno che ha girato/che gira, quindi i fondamentali li conosci eccome, ma tieni presente che la rete dei parenti è solo quella di cui si discute di più e che fa più scena nella mentalità italiana (la FAMIGGHIA), ma non necessariamente l'unica. C'è tutta la parte delle amicizie, dei luoghi e dei servizi - come il medico, per lei anche il ginecologo, tanto per dire una cosa fra le meno banali - che ti viene a mancare di punto in bianco e che devi ricostruire con varie priorità.
Non è uno scherzo. Non è divertente. Nessun fronzolo o trucco magico.
E quando ti trovi ad affrontare la parte pratica di rimettere insieme i fondamentali, stai sicuro che ti scappa di pensare "ah, ma c'è anche questo" per una delle tantissime cose quotidiane che dai per scontate, senza considerarla davvero perchè magari ci passi una volta all'anno a dispetto dei mesi trascorsi all'estero. Ma sapere che è lì e/o che c'è Tizio, è uno degli infiniti automatismi che invece non hai più a disposizione.
Avere qualcuno con cui affrontare questa cosa è un vantaggio gigantesco. Te lo dico perchè per me è stato così.
Ma bisogna che entrambe si sia fortemente motivati, e caparbiamente decisi a fare e fare assieme e fare per bene, anche di fronte a certe buche della strada che davvero non si era immaginato di dover affrontare.
Magari per chi è meno legato a queste reti di abitudini, legami e famiglia, o ha meno ancore (anche solo delle proprietà), o è più abituato ad una vita per così dire "nomade", o altro ancora, tutte queste cose saranno superficiali o irrilevanti o proprio delle scemenze, ma in linea di principio sono quelle fregature psicologiche che saltano fuori all'improvviso e ti mordono i piedi mentre dormi e non te l'aspetti.
Lo faranno comunque, ma sapere che può succedere e essersi preparati alle conseguenze è una buona contromossa.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
grazie golem esaustivo come sempre; nella mia situazione diciamo che sono più i motivi per restare che quelli di partire(famiglia,casa,qualche amicizia). Devo solo probabilmente impormi un regime lavorativo meno "zingaro" e cominciare a godere un pò di più dei vantaggi di una maggiore stabilità di luoghi
"-Perpetuating the lie, how do you sleep at night?" "On a bed made of money"
Questo è un tema che ho affrontato pure io più e più volte in passato, ma alla fine ho sempre deciso di restare non tanto per il discorso famigliare (che è comunque presente e al quale tengo – fino a un certo punto), ma anche e soprattutto per le amicizie che sono riuscito a costruire qui e che sono state letteralmente la mia àncora di salvataggio in tantissime situazioni dove non sembrava esserci via d'uscita.
Non sono tanto legato ad abitudini o quotidianità, mi adatto abbastanza rapidamente, ma pensare a una vita senza quei 4 stronzi che da 20 anni mi porto appresso mi fa sentire veramente senza la terra sotto ai piedi.
Guarda il fatto che lo chiedi denota che tu sei uno che é attaccato agli affetti. Io lo sono molto, e infatti non ti nascondo che a volte ci sono sere che mi piglia il malumore e la nostalgia. Non é facile per un cazzo ed é ancor meno facile senza una compagna a fianco. Per me é stato strano. Ho avuto un iniziale confusione da "cambio di prospettive", poi una generale euforia e voglia di fare, poi subdolamente mi é entrato in testo, vuoi l'ambientamento ormai finito, qualche dubbio, qualche nostalgia e ripensamento. Piano piano si son fatte spazio fino ad un picco di semi crisi che poi piano piano é sciamato e sono tornato abbastanza alla normalitá. E io sono ancora fortunato perché 1 volta al mese/mese e mezzo riesco a tornare a casa. Dipende quindi molto da quello che otterresti andando all'estero, il posto dove finiresti, se l'altra persona lo sopporterebbe bene quanto te ecc..
"Guarda mi trovi in ufficio per un'ora dopo l'orario normale, puoi chiamare senza problemi"
"Ottimo, entro le 18 ti so dare una risposta. Tranquillo, non chiamo più tardi, a una certa ora voglio staccare anch'io!"
"Ahahahah, a dopo"
"Ahah, ciao"
Chi è che sta ancora aspettando la telefonata?
E' ovviamente Tranquillo.
Tranquillo morì inculato.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
Esattamente.
"Vai tranquillo" è una delle premesse con le quali mi sono beccato le peggiori inculate della mia vita
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