THIS, MANNAGGIALAPUTTANA, THIS!
Personalmente conosco una ragazza che convive con un ragazzo, chiamiamo Antonio, ma nel frattempo ne frequenta un altro [Santino] che. nel frattempo, sta nel limbo perché vorrebbe stare con lei ma questa non vuole mollare il convivente. Motivo? Il Antonio ci ha speso una vrangata di soldi nel ristrutturarle la casa e lei si sente in colpa (mi chiedo perché non si sentisse in colpa anche mentre assaggiava il cazzo di Santino) e non avrebbe i soldi da restituire ad Antonio nel momento in cui lo fanculizzerebbe. Grazie a Dio nemmeno Santino li ha perché, conoscendolo, sono sicuro glieli fornirebbe.
Qua riporto solo un esempio che, purtroppo, ho sotto gli occhi tutti i giorni e che mi fa incazzare tantissimo ma è fuori luogo.
Karas, casa di lei si ristruttura coi soldi suoi. Non ho capito se lei lavora, se la risposta è no ripagherai questo suo sforzo mantenendola nel quotidiano per il resto dei vostri giorni. Se la risposta è sì bene, ha ancora meno bisogno del tuo supporto.
Ma soprattutto, convivete. Fate prima questo.
Sono più giovane quindi i miei consigli valgono tanto quanto ma mi sembra più ragionevole. Sono anche più terrone, la madre della mia ragazza [neanche la mia a dirla tutta] non approva la convivenza ma noi vorremmo comunque farlo per comprendere meglio la nostra relazione e comprenderci meglio.
Convivenza siempre. :fagsisi:
Direi che almeno un intero anno è il minimo per rodare un po'.
Poi, consiglio spassionato: se devi mettere soldi nella casa, fate una società e delle quote, ché se va male, perdi tutto.
Were you tortured by your own thirst
In those pleasures that you seek
That made you Tom the curious
That makes you James the weak?
And you claim you got something going
Something you call unique
But I've seen your self-pity showing
As the tears rolled down your cheeks
OK allora state facendo un poco confusione.
Un po di ordine :
Sono stato due anni e mezzo con una che aveva figli, una quasi convivenza, se ricordate. Quindi so cosa significa convivere con una donna con cui hai un legame sentimentale. Ed è finita perché lei si aspettava che la salvassi dalla sua vita di merda, se ci fosse stato rispetto sincero da parte sua ci avrei anche provato ma quando ho capito che stavo li solo per i suoi comodi ho tirato i remi in barca ( ho smesso di parlare di futuro insieme ) lei si è trovata l'amico. Mi è andata di lusso lì.
Ragazzi mi dispiace ma convivere per provare non è una cosa fattibile, e non vi sto a spiegare i motivi per evitare il linciaggio.
La casa è sua ma ci andrei a vivere anche io, quindi se proprio non posso collaborare alla sua ristrutturazione almeno all'arredamento. Da noi si usa così poi boh.
PS: per quanto riguarda gli spazi vi assicuro che qui siamo sul normale, ognuno ha i suoi spazi e non c'è pressione\oppressione. Soft
lei lavora? studia?
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Questo è un problema vero e va risolto.
Una possibile soluzione è che vi prendete una casetta in affitto, basta pure un bilocale da 50mq, è solo per sperimentare la vita insieme, la quotidianità, e vedere come va.
C'è poco altro da dire.
Se ci sono scabrosi problemi religiosi dove lei deve per forza di cosa sposarsi prima di convivere... scappa.
Ma forte proprio.
Parlo per esperienza personale (e purtroppo anche di altri miei amici).
Il mare è pieno di pesci.
Questo potrebbe pure starci, matrimonio in separazione dei beni, quindi la casa è sua, ma il mobilio è tuo.La casa è sua ma ci andrei a vivere anche io, quindi se proprio non posso collaborare alla sua ristrutturazione almeno all'arredamento. Da noi si usa così poi boh.
Se mai arriverà il giorno in cui volano piatti per casa e non ce la fate più, te ti prendi una casetta tua con un piccolo mutuo e hai già il mobilio.
Ma prima, come già dicevo, convivenza. Assolutamente. In un modo o nell'altro.
Questo è tutto da vedere.PS: per quanto riguarda gli spazi vi assicuro che qui siamo sul normale, ognuno ha i suoi spazi e non c'è pressione\oppressione. Soft
Karas, tu hai esperienza di cosa sia quasi convivere con una donna con la quale hai avuto una relazione, ma non hai esperienza di cosa sia convivere con questa donna con cui hai una relazione.
Se vuoi spaccare il capello in quattro, almeno spacca il capello giusto.
Io prima della mia Signora&Padrona ho avuto due anni di convivenza con la ex storica, e sono esperienze talmente differenti da non essere paragonabili.
Senza nulla togliere alle difficoltà contingenti che hai adesso. Le quali mi par di capire non dipendono (ANCORA UNA VOLTA) dai diretti interessati, ma da tutto il circo che gira intorno.
Every normal man must be tempted, at times, to spit on his hands, hoist the black flag, and begin slitting throats.H. L. Mencken
A me dispiace fare lo scettico quando una persona parla di matrimonio perché, almeno io (che al momento pur essendo felicissimamente accoppiato da quasi 6 anni, non sto pensando al matrimonio.. perché per entrambi è una cosa un po' così, "inutile" ) vedo questo tipo di idee come uno slancio romantico più che altro.
Quindi non vorrei mai frenare il cupido, e che la vita scorra.
Però...anche nel mio piccolo mi sono reso conto che convivere è un test da cui si imparano tante cose...e anche nel mio caso dove tutto è andato liscio, so che ci sono stati momenti cmq da capire/superare e la coppia poi ne esce più forte e complice se tutto va bene.
Ma se tutto va male... Secondo me lá si capisce un 80% insomma del se la coppia può funzionare o meno.
Bo, ci andrei davvero cauto.
Anche perchè vuol dire privare l'interlocutore di qualsiasi tipo di contestualizzazione e chiedergli di sindacare senza avere le informazioni necessarie per farlo. Irragionevoli follie delle vostre famiglie, ma soprattutto SUE, sono di primaria importanza per poter dare i giusti consigli (anche fossero il "Fuggi" di Don Luca ).
In continuo a dire che la soluzione di maggior buon senso è:
1. Lei ristruttura la SUA casa con la SUA dote
2. A questo punto ha una casa dove stare, tralaltro mi sembra di capire che sia al piano terra della casa in cui già abita quindi eventuali mamme diabetiche allettate senza più i piedi o fratelli disagiati a cui badare e altre cose del genere (che se non ci dici, per quello che ne sappiamo potrebbero essere ciò che la tengono tra le mura domestiche) non sarebbero un problema perchè le basta salire le scale per badarci ma poi può tornare a fare la cacca a casa sua
3. A questo punto tu hai una casa dove poterla raggiungere per quest'anno di prova in cui magari vi fate i giri dei rigattieri e mettete assieme un mobilio funzionale ma non definitivo
4a. Tutto va bene, vi amate tantissimo, siete una squadra affiatatissima e una macchina bene oliata, convolate a giuste nozze e tu ti spari i risparmi di una vita in perfezionamenti, arredi, sistema Dolby Surround e la stanza dei bimbi
4b. Tutto va male, vi salutate, a lei comunque rimane una casa con cui può fare quello che vuole, che sia portarci Tafano o tornare a vivere con la famiglia e metterla a reddito
In teoria
Anche perchè 'sta minimizazzione te l'abbiamo già vista fare
Ultima modifica di Azad; 01-06-22 alle 08:31
Devo quotare molto Azad e Golem
Devi anche aprire un thread dove ci racconti della struggente storia di amore con la tua corrente fiamma che va avanti da 6 anni.
Voglio qualcosa che faccia apparire Moulin Rouge una favola per bambini con lieto fine.
Azad, non sei aggiornato, oggi i veri duri™ si fanno l'impianto Dolby Atmos
Vero ma se per un qualsiasi motivo (speriamo mai) le cose dovessero degenerare la casa resterebbe comunque sua e tu avresti buttato palate di soldi nel cesso
Che caspio dici? Finché si è ognuno a casa sua non ho dubbi che sia così
Se ricordi era così anche con l'altra [quella con pargoli] finché non avete cominciato a convivere ed infatti quando tornavi a casuccia tua la situazione era molto meglio
Racconta racconta l'esperienza (tua ed altrui).
Comunque bisognerebbe capire se la convivenza è negata da lei o da madre/fratelli/sorelle/fede religiosa. In qualsiasi situazione che non sia lei a negarla... beh, che si attacchino al casso
Se invece è proprio lei a negarla avrei un po' di timore
Visto che esplicitamente non l'hai detto, possiamo concludere che andrete a vivere nella sua casa?
Se è così, la casa dovrete ristrutturarla per forza prima del matrimonio, se no vi sposate e restate separati?
Quindi cogli la palla al balzo e prova a convivere già durante la parte finale dei lavori (arredo), poi avrete tutto il tempo per pensare ad organizzare il matrimonio.
Spero di non scandalizzare la sezione.
Ho ripreso dopo moltissimi anni ad andare in Chiesa, e non l'ho fatto per lei anzi, ci siamo incontrati quasi "nell'ambito"
Non vi scartavetro i coglioni sulla questione "senso di vuoto" che avevo raggiunto dopo tot anni dove qualsiasi cosa a cui mi ero legato ( ideali politici, fede calcistica, amori ) mi aveva deluso, ho iniziato a frequentare un convento di frati cappuccini delle mie zone. Ho ritrovato vecchi amici e conosciuti nuovi, e ho allargato i miei orizzonti spirituali. La fede mi ha in qualche modo cambiato il punto di vista sulle cose. Non vi dico che ho trovato lo Zen ma è un cammino continuo dove si impara a guardare con occhi nuovi tutto.
Se non siete ancora scappati continuo con la mia storia.
Lei e io ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato se cosi si puo dire un percorso spirituale che ci ha portato molto a riflette su di noi e cosa sentiamo.
ecc ecc. Finale, dopo molti ragionamenti siamo d'accordo che l'unica via è il matrimonio sacramentato. Altre unioni non le concepiamo.
Questo ovvio ci mette davanti a una scelta ponderata. Se non c'è davvero l'intenzione di iniziare insieme una vita, e non di "provare", di accettare che la vita insieme non deve essere per forza ideale, che puo succedere di avere delle storie e dei momenti negativi, ma l'impegno costante nel lavorare insieme per mantenere vivo tutto il baraccone.