Fiat-Chrysler: parliamone qui Fiat-Chrysler: parliamone qui - Pagina 72

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Discussione: Fiat-Chrysler: parliamone qui

  1. #1421
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    Re: Fiat-Chrysler: parliamone qui


    La Fiat Panda si aggiorna con la versione speciale Pandina

    fiat panda



    di Andrea Spitti
    Pubblicato 29 febbraio 2024


    In attesa del modello elettrico, la citycar della Fiat diventa più sicura e ha interni rinnovati. A luglio iniziano le consegne della versione speciale chiamata Pandina, basata sulla Cross. Non tornerà invece in listino la 4x4.







    LA PRODUZIONE AUMENTA - Nello stesso giorno in cui nel 1980 la Fiat presentò al mondo la prima Panda, il 29 febbraio, oggi la casa torinese lancia il nuovo corso della sua erede: il nome rimane Panda, che diventa Pandina per la versione speciale che porta al debutto le novità. Seguirà un modello elettrico, più grande e totalmente diverso, che sarà presentato l'11 luglio. Il nome di Pandina è “un omaggio all’amore che gli italiani nutrono per la Panda” ha spiegato il ceo della Fiat Olivier Francois durante la conferenza stampa di presentazione e il modello continuerà ad essere prodotto almeno fino al 2027. La Panda, che sarà disponibile a partire da luglio nei principali mercati europei, continuerà a essere prodotta a Pomigliano d’Arco e non finirà in secondo piano rispetto al nuovo modello elettrico. Anzi: “Abbiamo deciso di aumentare la produzione del 20% per soddisfare la domanda dei clienti in Italia e in Europa”, ha promesso Francois.




    CAMBIA NOME, NON LA SOSTANZA - Non si può certo parlare di un modello completamente nuovo, ma più di un restyling o, meglio ancora, di una serie speciale che aggiorna alcuni dettagli. Gli esterni della Fiat Panda in allestimento Pandina infatti sono molto simili a quelli dell’attuale Panda Cross, ad eccezione della scritta Pandina sulle portiere posteriori (con l’“ina” evidenziata per rimarcare il nuovo nome), e alcuni vezzi come le calotte gialle degli specchietti e la serigrafia "Pandina" sul terzo faro. Ai colori già disponibili - Bianco Gelato, Nero Cinema, Rosso Passione e Blu Italia - la Pandina aggiunge il nuovo Giallo Positano e nuove varianti bicolori con il tetto nero a contrasto. La Pandina però porta con al debutto alcuni sviluppi tecnologici, a partire dal nuovo quadro strumenti digitale da 7”, il volante rinnovato e il nuovo sistema multimediale con touchscreen di 7 pollici compatibile con Android Auto ed Apple CarPlay: tutte cose che ritroveremo sulle altre versioni della Panda che seguiranno. Durante l'evento di presentazione, a una precisa domanda di alVolante i vertici della Fiat hanno confermato che non tornerà la 4x4: "rappresentava solo il 3% delle vendite e l'investimento non si sarebbe ripagato".




    PIÙ SICURA - È stata ampliata anche la gamma dei sistemi di assistenza alla guida disponibili di serie per la nuova Fiat Panda. Come richiesto dalle nuove norme europee (qui per saperne di più), l’aggiornamento ha portato all’installazione su tutte le Panda il sistema di frenata d’emergenza automatico, l’assistente al mantenimento della corsia, del rilevamento della stanchezza del conducente e il riconoscimento dei segnali stradali. I nuovi sensori di parcheggio posteriori semplificano i parcheggi, mentre il nuovo cruise control migliorerà il comfort nei viaggi in autostrada. Diventa automatica la commutazione tra abbaglianti e anabbaglianti. La maggior parte degli ADAS è gestita attraverso una telecamera montata sullo specchietto retrovisore interno. A completare la dotazione di sicurezza ci sono infine 6 airbag.





    https://www.alvolante.it/news/fiat-p...mmagini-392647

  2. #1422
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    Re: Fiat-Chrysler: parliamone qui


    Dodge Charger: il motore termico non è morto




    La nuova generazione della Dodge Charger è disponibile con motore elettrico ma anche 6 cilindri. È un’auto imponente, lunga 5,24 metri, dallo stile pulito e moderno.






    C’È ANCHE IL 6 - È iniziata la nuova vita della Dodge Charger, un’era che parla la lingua dell’elettrico, ma che comprenderà anche due varianti con motore a combustione. La nuova generazione della muscle car americana debutta proprio con la versione a zero emissioni locali, forte di una coppia di motori - uno per ciascun asse - che scaricano sulle quattro ruote motrici un totale di 670 CV nella variante Scat Pack o 496 CV sulla versione R/T. Nella sua declinazione più potente, la prima muscle car elettrica al mondo è in grado di accelerare da 0 a 60 mph (96,5 km/h) in 3,3 secondi.




    La piattaforma STLA Large (foto qui sotto), che debutta proprio sulla nuova Charger, permetterà però anche di ospitare anche motori a combustione: non i V8 Hellcat vecchia scuola, ma i più moderni 6 cilindri in linea twin turbo di 3 litri denominati Hurricane, con due livelli di potenza, 420 o 550 CV, abbinati alla trazione integrale e al cambio automatico ZF a 8 rapporti. La produzione dei primi esemplari inizierà nella fabbrica di Windsor in Canada a metà del 2024: le versioni termiche arriveranno nel 2025 insieme alla carrozzeria a cinque porte (vedi foto più in basso).




    MODERNI RICHIAMI AL PASSATO - La Dodge promette che l’ingresso della Charger nel mondo dell’elettrico non ha cambiato il suo DNA e lo vuole fare notare a partire dallo stile, che evita gli eccessi e si ispira alle linee pulite della Charger del 1968. Comune a tutti i modelli della Charger è la striscia a led bianca che percorre tutta la larghezza della vettura. In parallelo, nel posteriore si ritrova il “ring of fire”, con i led rossi che disegnano una sorta di anello. All’interno dell’abitacolo, la consolle ospita un display centrale da 12,3 pollici abbinato a un quadro strumenti da 10,25 o 16 pollici.





    > Nel 2025 la Charger sarà disponibile anche con carrozzeria a cinque porte (nella foto qui sopra). Nella sua modernità, il cruscotto richiama nelle linee e nelle texture, ancora una volta, l’iconico quadro strumenti della Dodge Charger del 1968. Il volante, con design piatto sul fondo, è orientato alle prestazioni ed è dotato di leve per gestire la frenata rigenerativa. Di serie i sedili sono in tessuto e simil pelle, ma non poteva mancare la pelle Nappa nera o rossa. Molto interessante la capacità di carico favorita dalla presenza del portellone posteriore: agli oltre 1.000 litri disponibili ripiegando i sedili posteriori, ci sono ulteriori 42 litri grazie a un vano anteriore (solo per le versioni elettriche).




    VELOCE ANCHE NELLA RICARICA - Nella versione R/T, la Dodge Charger elettrica dovrebbe garantire fino a 510 km di autonomia, che scendono a 418 km nella variante Scat Pack ad alte prestazioni. Entrambe possono essere ricaricati dal 20 all’80% in poco più di 27 minuti: con un caricabatterie rapida da 350 kW, la R/T ricarica circa 27 km al minuto mentre la Scat Pack arriva a 13 km al minuto. È completa la dotazione di sicurezza, con equipaggiamenti di serie come l’avviso di collisione frontale, frenata di emergenza automatica, assistente della corsia e cruise control adattivo con stop and go. A causa delle batterie il peso della Dodge Charger è di quelli importanti: 2.650 kg.






    https://www.alvolante.it/news/dodge-...mmagini-392779

  3. #1423

    Re: Fiat-Chrysler: parliamone qui

    Beh, se si chiama Charger ha senso sia anche elettrica

    (okay, vado... )

  4. #1424

    Re: Fiat-Chrysler: parliamone qui

    Imparato ha rilasciato una lunga intervista in un evento tenutosi al museo di Arese e ha detto come molti altri manager del mondo automotive, che l'elettrificazione totale della gamma non è più vista come inevitabile. Peseranno alcune variabili del tutto "politiche", lasciando intendere in maniera abbastanza chiara che la probabile vittoria repubblicana negli USA farà passare in secondo piano l'agenda ecologica rallentando di fatto l'abbandono del motore termico. Al momento l'erede di Stelvio è praticamente pronta e potrebbe essere presentata l'anno prossimo, a seguire la nuova Giulia, entrambe sul pianale STLA Large, che a parole non ha niente a che fare con il Giorgio, ma diciamo che nessuno ha mai visto i due pianali insieme nella stessa stanza. Il Large è adattabile sia all'elettrico che al termico ed ha debuttato con la Charger.
    La novità principale riguarda il ritorno al segmento C: dopo il 2026, con l'arrivo della Lancia Delta, si parla insistentemente di una nuova Giulietta.

  5. #1425
    Cheeki Breeki! L'avatar di Rot Teufel
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    Re: Fiat-Chrysler: parliamone qui

    Citazione Originariamente Scritto da Tyreal Visualizza Messaggio
    La novità principale riguarda il ritorno al segmento C: dopo il 2026, con l'arrivo della Lancia Delta, si parla insistentemente di una nuova Giulietta.
    se si torna ad un segmento C che non sia SUV(dimmmmerda) per me va bene, anche se avrei bisogno di un ritorno del segmento B in ottica futura.

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