Citroen SpaceTourer, spazio on demand Un multispazio da cinque a nove posti per famiglie e professionisti. Ecco la ricetta francese per la versatilità
Tre lunghezze, o meglio
tre “silhouettes” come amano definirle in Citroen, caratterizzano il nuovo concetto di monovolume che la Casa francese lancia al prossimo
Salone di Ginevra. Basato su un’evoluzione della
piattaforma EMP2 (quella di
C4 Picasso e
Gran Picasso), il nuovo
SpaceTourer (
qui l'anticipazione e
qui i test Euro NCAP) è, infatti,disponibile in tre “taglie” XS, M e L che partono da 4,60 per arrivare fiono a
5,30 metri. L’integrazione con gli altri modelli della gamma, inoltre, permette dei significativi risparmi grazie all’integrazione delle parti meccaniche, come il motore e il cambio, ma anche per le componenti elettriche come la batteria, i cavi ecc.
Trasversale per famiglie e professionisti Lo SpaceTourer, in forza della sua versatilità, è un
monovolume trasversale adatto sia alle famiglie sia ai professionisti e offre un design elegante e fluido che nel contempo veicola un senso di robustezza e resistenza. Il frontale in particolare è caratterizzato da un paraurti che raccoglie le griglie delle prese d’aria nere a contrasto. Le luci diurne a
LED verticali sono posizionate nel prolungamento delle arcate delle ruote, integrandosi nella parte inferiore, posizionandosi sopra i proiettori fendinebbia. Di lato la vista di Spacetourer mette in evidenza lo
spazio a bordo, grazie alla grande porta laterale scorrevole alle ampie superfici vetrate.
Un’accoglienza da mini van Gli interni possono ospitare, a seconda della “misura”, fino a
9 persone e, sempre in funzione della lunghezza, l’apertura della porta scorrevole può arrivare fino a 95 cm in modo da agevolare la salita verso la terza fila di sedili. Spacetourer è disponibile in
4 versioni: Feel e Shine sono quelli maggiormente dedicate a un utilizzo familiare e configurabili con combinazioni da 5, 7 o 8 posti. Le versioni Business e
Business Lounge (disponibili in configurazioni fino a 9 posti), strizzano maggiormente l’occhio a un clientela professionale, che va dal trasporto pubblico a quello executive come il noleggio con conducente.
Praticità e abitabilità A beneficio della praticità intervengono anche alcune soluzioni tecniche. Prima fra tutte la ridotta
altezza da terra a 1,90 m che permette di accedere senza problemi praticamente in tutti i luoghi spesso off limits ai van tradizionali come parcheggi privati, di centri commerciali o di aeroporti. Le porte apribili senza chiave, il
lunotto apribile e i numerosi vani portaoggetti all’interno dell’abitacolo completano le dotazioni e si uniscono al design degli interni incentrato sull’accoglienza e sul comfort, per aumentare il quale SpaceTourer ha beneficiato di un trattamento acustico specifico caratterizzato dall’utilizzo di
materiali fonoassorbenti a livello della scocca e di vetri stratificati di maggiore spessore.
Tecnologia di ultima generazione Sempre in ottica funzionalità è veramente ampia la disponibilità di soluzioni tecnologiche improntate all’infotaiment e alla sicurezza. Si parte dal nuovo touchscreen da 7’’ in cui può essere integrata la funzione
Mirror Screen abbinata alle tecnologie
Apple CarPlay e MirrorLink. Lo stesso schermo viene utilizzato anche
Connect Nav, il nuovo sistema di navigazione 3D, Touch e connesso in tempo reale. Tra le altre tecnologie disponibili: l’
Head-up Display, la commutazione automatica dei fari, il sistema Top Rear Vision e il Grip Control. In tema sicurezza la principale novità sta nel sistema di lettura dei cartelli stradali con raccomandazione del limite di velocità. La telecamera posizionata sul parabrezza fornisce al conducente le informazioni sui limiti di velocità del traffico e quando viene rilevato un cartello con il limite di velocità, il conducente può accettare, premendo un tasto, di adeguarsi alla velocità raccomandata o regolarsi autonomamente.
Cinque motori super-leggeri anche nei consumi Citroen, per SpaceTourer propone cinque motorizzazioni tutti
diesel BlueHD da 95, 115, 150 e 180 CV. La motorizzazione da 95 CV è disponibile con
cambio robotizzato ETG6, mentre sulla motorizzazione da 180 CV è prevista come unica trasmissione l’automatica EAT6, tutte e due a sei rapporti. La nuova generazione di motori offre oltre a una consistente riduzione dei pesi che va da 100 a 300 kg (rispetto alle precenti generazioni) a seconda delle versioni anche consumi ed emissioni sensibilmente contenuti che vanno dai
5,1 l/100 km del BlueHDi 115 S&S ai 5,8l/100 km del BlueHDi 180 S&S EAT6.