Concept C: il design dell’Audi riparte da qui audi concept c
di
Cesare Nebbia
Pubblicato 02 settembre 2025
Questo prototipo dovrebbe anticipare l'erede (elettrica) della TT in arrivo nel 2027 e mostra il nuovo corso stilistico dell'Audi fatto di un design più elegante e minimalista.
https://immagini.alvolante.it/sites/...-c-2025_09.jpg
CAMBIO DI PASSO Ricalcando la storia che vide alla metà degli anni 90 il prototipo dell’Audi TT preannunciare il design dei modelli di serie degli anni a venire, la casa tedesca ha scelto nuovamente un’auto sportiva per mostrare come saranno le
Audi di domani: si chiama
Concept C ed è la prima vettura disegnata dal centro stile Audi sotto la direzione di
Massimo Frascella (ex capo del design di Jaguar-Land Rover). Prefigura da vicino l’
erede 100% elettrica della
TT, attesa nel
2027, e rappresenta un taglio netto con la produzione recente: non solo negli esterni, ma soprattutto negli interni, dove spariscono i maxi schermi e i comandi touch invasivi. Nessun dettaglio sulla meccanica è stato divulgato ma, dato che la
batteria non è nel pianale ma dietro i sedili (in posizione centrale), è quasi certo che l’auto riprenderà la
meccanica della prossima Porsche Boxster (
qui i dettagli).
https://immagini.alvolante.it/sites/...-c-2025_08.jpg
COME È FATTA FUORI L’
Audi Concept C è una roadster a due posti
lunga 452 cm con il tetto rigido motorizzato che scompare in pochi secondi dietro ai sedili e che si contraddistingue per forme “pulite” e minimaliste: il
frontale segna una vera e propria svolta rispetto al passato, con una nuova
mascherina a sviluppo verticale che integra al suo interno radar e sensori per i sistemi di assistenza alla guida; ai lati, sottili fari full led caratterizzati da un design a quattro punti. Anche al
posteriore i fanali a led a quattro elementi sono molto sottili e ben si combinano con la carrozzeria, essenziale e definita da poche linee nette che ne evidenziano i volumi. L’ispirazione arriva direttamente da alcuni importanti modelli della
storia dell'Audi, come la prima generazione della supercar R8 e persino la Auto Union Type C (una monoposto da corsa degli Anni 30), ma il risultato è molto moderno.
https://immagini.alvolante.it/sites/...ept-c-2025.jpg
LA TECNOLOGIA C’È MA NON SI VEDE L’
abitacolo segna una vera e propria
rivoluzione rispetto alle Audi oggi in produzione, con il comparto tecnologico non ostentato ma ben integrato all’interno del design della plancia: il sistema multimediale con touchscreen di 10,4” è
a scomparsa (appare o scompare alla pressione di un tasto sul tunnel centrale), il
cruscotto digitale (anch’esso di 10,4”) è più compatto rispetto ai display utilizzati dalle Audi più recenti, ma grazie all’impostazione su due livelli, con le informazioni più importanti mostrate chiaramente nella parte alta e le schermate configurabili più in basso, pare più chiaro e intuitivo. Con dei
comandi a sfioramento al centro della plancia si controlla il climatizzatore, mentre il resto dei pulsanti sulla consolle centrale e sul
volante sono di tipo fisico e in alluminio: restituiscono una percezione di qualità maggiore e si trovano facilmente senza distrarsi.
https://immagini.alvolante.it/sites/...-c-2025_19.jpg
FINITURE DI GRAN PREGIO Grande attenzione è stata poi data alle finiture: molti degli elementi che di norma sono in plastica, sull'
Audi Concept C sono in alluminio, come le maniglie per l’apertura delle portiere e i comandi dei finestrini, mentre i pannelli porta sono interamente rivestiti in tessuto. Lo stesso materiale viene utilizzato anche per i
sedili, mentre la plancia e il volante utilizzano un rivestimento morbido in simil pelle. Degni di nota anche i loghi Audi sulla carrozzeria e sul volante realizzati in
alluminio spazzolato. Naturalmente trattandosi di una concept car non sappiamo che cosa effettivamente arriverà sulle future
vetture di serie, ma possiamo aspettarci interni più curati, una migliore integrazione dei display e, proprio come su questa concept car, il ritorno dei
tasti fisici per controllare tutte le funzioni più importanti senza “perdersi” nei menù dell’infotainment.