GoManga Interactive
Nome: GoManga Interactive
Anno di fondazione: 2014
Sede: Eboli
Sito web: www.gomanga.it
Social: https://www.facebook.com/gomangainteractive/
https://twitter.com/GoMangaInt
https://www.youtube.com/channel/UCXKrDUDsqznlzQWlyEWLHlQ
Luigi Squillante – CEO
Francesco Pio Squillante – Lead Programmer
Francesco Carbone – Programmer e Level Designer
Giovanni Messuti – Level Designer
Beatrice Iorio – Localization and storytelling
Domenico Nobile – 3D Artist e Level DesignFlaminia Cavallari – 3D Artist e Animator
Aurélien Montero – Sound designer e Composer
Francesco Segala – 2D Artist
Giacomo Cubicciotti – Graphics Designer e Web Developer
Insane Decay of Mind – PC – 06/05/16
Insane Decay of Mind: The Sound of Silence – PC – TBA
Not Another Platform Game – PC – TBA
INTERVISTA a Francesco Pio Squillante
Cosa ti ha spinto a realizzare videogiochi?
A spingermi ad intraprendere il percorso di sviluppatore di videogiochi è stata sicuramente la curiosità di capire come funzionano e di poter sperimentare questa forma di intrattenimento per raccontare delle storie.
Che percorso formativo hai seguito / stai seguendo?
Ho appreso le mie conoscenze principalmente da autodidatta.
Quali sono le sfide più impegnative di uno sviluppatore di videogiochi?
Riuscire a far capire il proprio gioco: la maggior parte delle volte ciò che nella propria testa sembra un’idea vincente si riflette nella realtà come un completo disastro.
Descrivi brevemente il tuo ultimo gioco
Insane Decay of Mind nasce come modalità horror della raccolta 4StepsInVR, nata sotto l’ala di Svilupparty, e viene impostato come spin-off di Insane Decay of Mind: The Sound of Silence, un Interactive Novel in sviluppo dalla nascita del team. Il gioco vede come protagonista Katherine, una misteriosa ragazza, che, guardando la sua immagine in uno specchio, viene trasportata in un mondo onirico e orribile, popolato dalle Ombre, i riflessi del suo sub-conscio.
Quali pensi che siano i punti di forza del tuo prodotto?
Insane Decay of Mind ha dalla sua parte il supporto sia dei visori di Realtà Virtuale che degli schermi normali e, ovviamente, il fattore adrenalina tipico di un horror. Inoltre, seppur molto celata nei corridoi del labirinto, il gioco sa offrire una trama tanto complessa quanto curata e tocca al giocatore scoprirla e interpretarla.
Un consiglio rapido per chi vorrebbe sviluppare videogiochi
Avendone le capacità iniziare un videogioco è piuttosto facile, finirlo un po’ meno. Solo con la passione e la dedizione quotidiana si può andare avanti con lo sviluppo fino ad ultimarlo. Il mio consiglio è iniziare a buttare giù qualcosa fin da subito, anche se si è da soli: poco alla volta chi è interessato al progetto si farà avanti, dando una mano a migliorarlo e ultimarlo.