In un’intervista pubblicata sulle pagine virtuali di GamesIndustry, Matt Booty di Microsoft ha fatto sapere che la Casa di Redmond ha intenzione di continuare ad acquisire studi di sviluppo e ingrossare le fila dei Microsoft Studios.
L’obiettivo principale di questa strategia è quello di riuscire ad affiancare nuove IP ai franchise storici della compagnia, tuttavia questi videogiochi dovranno essere diversi dai tradizionali Tripla A. Nei piani di Microsoft c’è la volontà di accogliere in famiglia dei team di medie dimensioni, tra i 50 e i 100 dipendenti, che riescano a sfornare un titolo ogni due o tre anni da aggiungere al catalogo del servizio Xbox Game Pass.
A tal proposito, Booty spiega che le ultime acquisizioni di Microsoft sono state portate avanti proprio nell’ottica di rimpinguare l’offerta del servizio in abbonamento. Il boss dei Microsoft Studios ha dichiarato che gli utenti sottoscrivono un abbonamento attratti da Sea of Thieves e altri videogiochi simili, ma restano abbonati grazie a titoli del calibro di Hellblade in attesa di mettere le mani sul Tripla A successivo.
Insomma, la nuova strategia della Casa di Redmond pare abbastanza chiara, ma è possibile che i frutti di queste mosse si inizino a vedere solo tra qualche anno, magari durante la prossima generazione.