THQ Nordic ha annunciato su Twitter l’acquisizione degli asset di Kingdom of Amalur da 38 Studios.
L’acquisizione ha sorpreso un po’ tutti dato che 38 Studios è andato in bancarotta nel 2012 in seguito alla pubblicazione proprio di Kingdom of Amalur: Reckoning. Tra le altre cose sono stati messi in vendita anche i diritti per il mai pubblicato MMO Project Copernicus anch’esso acquistato da THQ Nordic.
Kingdom of Amalur: Reckoning aveva una storia terrificante, ma vantava i disegni di McFarlane e un gameplay fresco e personalizzabile che permetteva al giocatore di cambiare al volo il proprio stile di gioco. Speriamo che l’acquisizione possa riportare in auge e stavolta come si deve il buon Kingdom of Amalur.
Ricordiamo che quest’anno THQ Nordic ha acquisito anche altre IP ovvero TimeSplitters e Second Sight, pubblicati rispettivamente da Koch Media e Deep Silver.
We are beyond proud to announce that THQ Nordic has acquired the "Kingdoms of Amalur" IP, among other assets, from 38 Studios.#THQNordic #KingdomsofAmalur pic.twitter.com/YSnXPm7M7e
— THQ Nordic 🔜 gamescom 2024 (@THQNordic) September 6, 2018