Qualche giorno fa Amazon Game Studios ha cancellato alcuni videogiochi non ancora annunciati in seguito a una riorganizzazione dello studio che ha portato anche al licenziamento di una dozzina di dipendenti.
Stando a quanto riportato da Kotaku, il personale ha sessanta giorni di tempo per trovare una nuova posizione lavorativa all’interno dell’organico del colosso dell’e-commerce, dopodiché verrà licenziato definitivamente. Un portavoce di Amazon Game Studios ha confermato il riassetto, spiegando che questa mossa è stata effettuata per consolidare l’organico e concentrare le risorse su New World e Crucible, i giochi attualmente in lavorazione presso lo studio.
Da notare che questa non è la prima volta che Amazon Game Studios cancella dei videogiochi: appena un anno fa vennero definitivamente interrotti i lavori su Breakaway, l’action multiplayer che strizzava l’occhio al genere MOBA.