Periodo di bilanci per i vari publisher del mondo videoludico, compresa la giapponese Capcom che ha da poco pubblicato i risultati finanziari dell’anno fiscale appena conclusosi, registrando dei profitti record per il terzo anno di fila.
Nonostante gli incassi derivanti dalle vendite dirette dei singoli titoli fossero in calo del 25.8% rispetto all’anno precedente, la crescita delle marginalità generate da attività accessorie ha permesso una crescita dei ricavi netti del 27.1% rispetto all’ultimo bilancio, con circa 16 miliardi di yen in più nelle casse della società.
Tra i titoli che hanno trascinato Capcom a questo ennesimo successo commerciale (oltre alle consistenti vendite di Resident Evil 2 Remake), va segnalata la solida performance di Monster Hunter World: Iceborne, che ha spinto verso nuove vette le vendite di contenuti digitali.
In particolare, la lunga vita di Monster Hunter World sembra essere la chiave della costante crescita delle marginalità dell’azienda che, è bene ricordarlo, basa i propri utili anche sulla gestione di sale giochi, pachinko e merchandise di vario genere.