Intervistato in esclusiva da GQ, Neil Druckmann ha rilasciato delle dichiarazioni molto interessanti, relative al presente ma sopratutto al futuro di Naughty Dog.
Secondo il creative director, man mano che la pubblicazione di The Last of Us Part II si avvicina (sotto, se volete, trovate l’ultima videoanteprima, basata sulla prova di Daniele Cucchiarelli), tutto il team sta pian piano iniziando a rilassarsi, potendo finalmente pensare anche ai progetti futuri, senza gli assilli delle contingenze relative allo sviluppo del titolo in fase di rekease.
A una domanda diretta, Druckmann ha risposto come il prossimo progetto di Naughty Dog sia ancora in fase di definizione, scartando però l’ipotesi di un nuovo Uncharted, invece lasciando aperta la porta per un terzo capitolo della saga di The Last of Us, che presto si arricchirà di una trasposizione cinematografica a cura di HBO e di Johan Renk, regista di Chernobyl.
Oltre alla clamorosa possibilità di continuare la storia della saga postapocalittica di Naughy Dog, l’altra possibilità caldeggiata dal director è quella di una nuova IP, che possa portare l’azienda verso strade mai percorse sino ad ora.