Scomparso dai radar da diverso tempo, Skull & Bones potrebbe aver subito un reboot completo dello sviluppo giacché l’anno scorso i lavori sarebbero ripartiti da zero.
Fonti vicine agli ambienti di sviluppo intervenute anonimamente sulle colonne di VGC segnalano che Ubisoft non sarebbe stata contenta dei risultati raggiunti dal team, per questo avrebbe richiesto un ripensamento generale dell’intera formula di gioco. A questo punto, Skull & Bones non dovrebbe essere più un classico videogioco open world, bensì i lavori si sarebbero spostati verso il modello dei titoli di stampo live service.
Pare infatti che il gioco attualmente in sviluppo potrà contare su storie, quest, personaggi in continua evoluzione che muteranno nei mesi successivi alla release. Inoltre, sembra che Ubisoft abbia tratto ispirazione da Fortnite per quanto riguarda quell particolare storytelling fluido tipico del battle royale targato Epic Games. Skull & Bones avrebbe anche un nuovo direttore creativo, Elisabeth Pellen, laddove l’ex creative director, Justin Farren, ha lasciato Ubisoft per entrare nell’organico di Wargaming.
Detto questo, il gioco dovrebbe vedere la luce nel corso del prossimo anno fiscale, il quale partirà dall’aprile del 2021.