Uscita nell’agosto del 2019, la versione Switch di Pillars of Eternity non sembra aver goduto di particolare fortuna. Il progetto pubblicato da Versus Evil e sviluppato da Grip Digital è infatti stato piagato fin dal lancio da vari bug e problemi di perfomance; questioni che, a quanto pare, rimarranno irrisolte. In un messaggio condiviso sui social, il publisher ha infatti reso noto che i lavori sul gioco di ruolo creato da Obsidian non proseguiranno oltre. La motivazione dietro a questa decisione starebbe nel limitato hardware del Nintendo Switch: “sfortunatamente, abbiamo raggiunto un limite in merito a quello che possiamo fare con i nostri aggiornamenti, ed esaurito tutte le opzioni dateci dall’originale uscito su PC in riguardo alle limitazione dell’hardware con cui stiamo lavorando”.
L’annuncio, che si scusa per i bug lasciati irrisolti, non è certo stato accolto positivamente dalla comunità. Molti infatti non hanno potuto fare a meno di notare che altri giochi ben più esigenti – come, per restare nello stesso genere, Divinity: Original Sin 2 – non soffrono di problemi simili, e hanno visto di cattivo occhio la scelta di incolpare la console. La situazione è giunta a tal punto che, a quanto pare, il supporto di Nintendo è disposto a offrire un rimborso a chi ha comprato Pillars of Eternity.