Mancano ormai poche ore all’uscita di Horizon Forbidden West, prevista per la giornata di domani, e PlayStation ha deciso di celebrare l’evento in grande stile. I nostri lettori fiorentini si saranno infatti accorti che una nuova ospite adorna piazza Madonna della Neve, nel Complesso delle Murate: e cioè una statua temporanea dedicata ad Aloy. L’opera, che rimarrà in quella sede fino al 27 febbraio, non vuole avere solo fini pubblicitari ma anche promuovere i valori di cui la protagonista del gioco si fa carico.
“La storia di Aloy ci racconta la capacità, da parte dell’industria videoludica, di trasportare nella dimensione del videogioco storie e temi universali, mettendo al centro il giocatore, e permettendogli di vivere e giocare storie profonde e articolate, vestire i panni di personaggi incredibilmente sfaccettati, senza perdere mai di vista l’opportunità di sognare“, spiega Marco Saletta, General Manager Sony Interactive Entertainment Italia. “Un modello di riferimento straordinariamente stimolante per le giovani generazioni e uno sguardo su un futuro possibile, stavolta non solo per il contesto videoludico”.
Testimonianza del contributo di PlayStation alle nuove generazioni va anche l’impegno di SIE Italia, che ha deciso di sostenere Event Horizon School of Digital Art – realtà attiva in Italia nella preparazione alle professioni dell’intrattenimento – grazie a 40 corsi di formazione per altrettanti studenti che desiderino avvicinarsi all’industria del videogioco. In questo chiama a raccolta anche i giocatori, che dal 18 febbraio al 3 marzo potranno contribuire concretamente all’attivazione di altri corsi semplicemente giocando a Horizon Forbidden West (del quale potete trovare qui la nostra recensione) e Horizon Zero Dawn.