Uscito nel bel mezzo delle celebrazioni per il 25° anniversario della storica saga di JRPG, Tales of Arise è andato incontro a un ottimo successo sia di critica (qui la recensione del nostro Gabriele Barducci) che di pubblico, vendendo più di un milione e mezzo di copie nel giro di appena un mese. Ma questo non significa che il gioco riceverà un sequel, ha chiarito Yusuke Tomiwaza di Bandai Namco in un’intervista con Edge. A questo proposito, il producer ha spiegato come il team di sviluppo abbia voluto creare un’avventura che si risolvesse entro i suoi stessi confini, eliminando dunque ogni necessità di espandere la storia.
La notizia probabilmente non stupirà i fan della saga, generalmente caratterizzata da storie e mondi a sé stanti. Certo, esiste la possibilità che un giorno Bandai Namco crei un altro capitolo ambientato nello stesso universo narrativo di Tales of Arise, come successo con Zestiria e Berseria, ma al di là di questo la storia di Alphen, Shionne e compagni è da considerarsi conclusa. Yusuke Tomiwaza ha inoltre anticipato che lo studio è già al lavoro sul prossimo capitolo della serie, che cercherà di sfruttare ed espandere i punti di forza di Arise.