Com’è naturale, le grandi acquisizioni attirano l’attenzione degli enti regolatori, e a quanto pare lo stesso vale anche nel caso del passaggio di Bungie sotto l’ala di Sony. Stando a quanto segnalato da The Information, l’affare da 3,6 miliardi di dollari sarebbe infatti ora sotto l’attento scrutinio della Federal Trade Commission. L’ente governativo americano sarebbe preoccupato che l’acquisizione porti a pratiche di esclusività da parte di Sony, anche se vale la pena sottolineare come già al momento dell’annuncio dell’accordo Bungie avesse sottolineato l’intenzione di rimanere uno sviluppatore multipiattaforma.
Sempre le fonti citate chiariscono come sia altamente improbabile che l’acquisizione venga bloccata dalla Federal Trade Commission, ma in compenso è previsto uno slittamento di circa sei mesi della fine delle operazioni. L’acquisizione verrà dunque effettivamente portata a termine nei primi mesi del 2023. Naturalmente, l’FTC ha aperto procedimenti simili anche nei confronti dell’accordo fra Microsoft e Activision Blizzard, di recente approvato dal 98% degli azionisti.