Dopo il recente trailer sulla storia, è il momento di qualche dichiarazione da parte di chi ha lavorato duramente per creare il gioco tanto atteso da chi ha adorato la prima avventura di Cal Kestis.
Come riporta VGC, Respawn ha fatto tesoro dei feedback ricevuti relativamente la prima odissea di Cal Kestis e li ha ascoltati durante la realizzazione di Star Wars Jedi: Survivor. Molto probabilmente i fan del primo capitolo saranno felici infatti di sapere che il sequel “espande in ogni modo possibile” Star Wars Jedi: Fallen Order.
Interview: VGC spoke to Respawn about how Star Wars Jedi: Survivor expands on Fallen Order "in every possible way".https://t.co/sneuSO0DuO pic.twitter.com/iDuF3TuUlr
— VGC (@VGC_News) April 3, 2023
Di seguito ecco cos’hanno dichiarato Daanish Syed (principal UI visual designer) e Paul Hatfield (lead producer). Non è l’intervista integrale che trovate qui, abbiamo estrapolato alcuni passaggi importanti che probabilmente renderanno più dura l’attesa fino al 28 aprile, il giorno in cui verrà pubblicato Star Wars Jedi: Survivor su PC, PS5, Xbox Series X|S.
“Penso che Jedi Survivor sia un’espansione di Fallen Order in ogni modo possibile”, ha detto Syed. “Per quanto riguarda la storia e l’esplorazione del gameplay, tutto ciò che abbiamo fatto e stabilito in quel gioco, nel seguito è esploso all’estremo”.
“Nel primo gioco si trattava più che altro del nostro team che padroneggiava ciò che ci eravamo prefissati di fare e costruiva tutto da zero. Praticamente abbiamo imparato mentre realizzavamo il gioco, strada facendo“.
“Quindi, per il secondo gioco, è stato un po’ come “okay, abbiamo imparato un milione di cose, abbiamo ascoltato così tanti feedback, abbiamo feedback interni e feedback dei giocatori: mettiamo tutto insieme e impacchettiamo il gioco con un fiocco per il secondo giro”.
Respawn ha ascoltato attentamente i numerosi feedback su Fallen Order, come dimostrano le parole di Syed: “l’esempio concreto è la mappa. Su questo elemento abbiamo sentito molti feedback quindi abbiamo dedicato molto tempo alla creazione della nuova mappa, che è qualcosa su cui ho lavorato da vicino. Penso che piacerà davvero alla gente”. A tal proposito Hatfield ha aggiunto: “ce ne sono stati così tanti di feedback, è difficile dirne uno. Il viaggio veloce è una feature che voi ragazzi avete visto ed è qualcosa di cui abbiamo parlato molto per il primo progetto ma che alla fine non abbiamo implementato”. “Tutto è un mix di feedback dei giocatori e feedback degli sviluppatori. Ci sono stati anche alcuni commenti sulla durata del primo gioco e, anche se per il secondo capitolo non avevamo intenzione di far durare il gioco “X” ore, sapevamo di volerne di più. C’è così tanta roba lì dentro, che continuava a diventare sempre più grande.”
Tutto ciò fa ben sperare, ma anche emergere qualche perplessità: può darsi che Respawn rischi di fare il passo più lungo della gamba con l’ambizioso Star Wars Jedi: Survivor? “Non credo” fa sapere Syed, che poi ha proseguito “avevamo così tante grandi idee rimaste dal primo gioco oltre alle nuove idee che ci sono venute in mente per Survivor, per questo ci siamo impegnati a renderlo il più grande possibile. Tutte le cose che si potrebbero fare, vogliamo farle”.
Giovani e stagionati Padawan, vi ricordiamo che la forza scorrerà potente nei vostri PC, nelle vostre PS5 (qui un approfondimento sul gioco di blog.playstation) e nelle vostre Xbox Series X|S dal 28 aprile.