Diversi traduttori che hanno lavorato alla localizzazione di Baldur’s Gate 3 hanno scoperto di essere stati tagliati fuori dai riconoscimenti del gioco.
Non è purtroppo una novità, quella dei lavoratori – soprattutto traduttori – che non compaiono nei titoli di coda dei videogiochi. Purtroppo succede spesso, un esempio su tutti Pentiment, e dimostra che nell’industria dei videogiochi si fa fatica a riconoscere il lavoro svolto dalle persone.
Per fortuna, almeno in questo caso Larian Studios ha deciso di muoversi immediatamente correndo subito ai ripari. Stando a quanto riportato sulle colonne di Eurogamer, tutti i lavoratori che non compaiono nei riconoscimenti di Baldur’s Gate 3 sono dipendenti di una compagnia esterna, Altagram: “Ci siamo messi in contatto e li abbiamo obbligati a risolvere la questione,” ha dichiarato un portavoce di Larian. “I riconoscimenti completi arriveranno con l’Hotfix 3. Non appena ne siamo venuti a conoscenza abbiamo subito preso le misure necessarie per porvi rimedio.”
Tutto è bene quel che finisce bene, quindi. Almeno in questo caso la situazione sembra essersi risolta in tempi brevissimi.