Oggi si è sollevato un mezzo polverone per via di questa news, che riportava le voci di un possibile fenomeno per cui le patch per migliorare i vecchi giochi su PlayStation 4 Pro avrebbero potuto richiedere l’esborso di un obolo da parte dei giocatori. Tutto era nato da un’intervista in cui Masayasu Ito, senior vice president di Sony Computer Entertainment, aveva avanzato questa possibilità. Ci ha pensato Sony stessa a riportare l’argomento sui giusti binari, spiegando come, almeno per i suoi videogiochi, ciò non avverrà. Resta aperta la questione per quanto riguarda i titoli di terze parti, ma siamo sufficientemente fiduciosi nel fatto che a nessuno possa venire in mente di applicare una simile politica. Insomma… tutto è bene quel che finisce bene.
