La prima abilità, attivabile con il tasto Q, è “Patogeno Curativo”, che come dice il nome è in grado di infettare sé stessi e gli eroi alleati curandoli nel tempo. Grazie a Biouccisione chiunque sia contagiato dal virus subisce una cura immediata.
Il secondo potere di Stukov, utilizzabile con la W, è “Pustola Infetta”, un bio-proiettile che viene lanciato in linea retta e che contagia tutti gli eroi nemici colpiti, infliggendogli danni nel tempo e rallentandoli. Utilizzando Biouccisione i nemici contagiati dal virus subiranno altri danni immediati e verranno ulteriormente rallentati.
Legata al tasto E troviamo “Braccio Opprimente”, abilità canalizzata che, fermando l’ammiraglio sul posto, gli permette di infilare il braccio nel terreno e infliggere danni costanti in una zona a lui vicina. Oltretutto gli eroi nemici colpiti vengono anche silenziati.
Le due abilità supreme tra cui è possibile scegliere sono “Spinta Possente”, tramite cui il braccio di Stukov, una volta colpito un nemico, lo respinge fino a trovare il primo ostacolo (e sì, l’avversario può davvero essere rispedito dall’altra parte della mappa), e “Spazzata Travolgente”, che come dice il nome colpisce tutti i nemici di fronte all’ammiraglio facendoli indietreggiare.
Giocare nei panni di Stukov è incredibilmente divertente, grazie sia alle tante variabili da tenere sempre in considerazione per massimizzare gli effetti di Biouccisione, sia all’estrema versabilità dell’eroe, che può addirittura diventare un supporto a distanza che, con i propri attacchi, rallenta costantemente gli avversari. Il prezzo da pagare per tenere in piedi tutta la squadra e per fornire così tanta utilità al team è una quantità pressoché inconsistente di danni, ma va bene così: il ruolo del supporto non è certo quello di portarsi a casa le uccisioni.