Stando a quanto fatto sapere dalla stessa holding nel corso della presentazione dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre, Vivendi non ha alcuna intenzione di lanciare una scalata ostile nei confronti di Ubisoft nei prossimi sei mesi.
Il colosso di Vincent Bolloré possiede circa il 26% delle azioni del publisher francese, tuttavia non cercherà di acquistare ulteriori quote della società transalpina, né sfrutterà il diritto di raddoppiare la fetta di azioni in scadenza il 23 novembre.
Ubisoft ha fatto sapere di aver preso nota della dichiarazione di Vivendi, ma rimarrà vigile al fine di difendersi da eventuali e futuri tentativi di acquisizione.